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| Una Russia parecchio convincente supera per 2-0, con un gol per tempo, la Turchia e si avvicina alla promozione nella Lega A della Nations League. Ottimo impatto sul match, vantaggio trovato in apertura (palo di Dzhikiya sugli sviluppi di un corner e comodo tap-in di Neustädter) e poi buona gestione per il resto del primo tempo, con due soli rischi corsi. Superiorità ancora più netta nella ripresa: negli ultimi 20 minuti, in particolare, i padroni avrebbero potuto dilagare (incredibili i due contropiedi sciupati, a tu per tu con il portiere da avversario, da Golovin). Fantastica l'azione del raddoppio: lancio lungo e preciso (con le mani) di Guilherme per Golovin, che si fa tutta la fascia e poi mette in mezzo per Cheryshev, appena entrato in campo, che di prima intenzione la mette all'angolino. Una ripartenza da manuale. Questa Russia, comunque, è una squadra vera. È diventata cazzuta e tostissima. Gran lavoro di Cherchesov, non c'è che dire. Riuscisse a inserire, gradualmente, nel gruppo anche i giovani emergenti più interessanti (penso soprattutto a quelli del CSKA) e, allo stesso tempo, a non accantonare alcuni dei giocatori di maggior talento (vedi Dzagoev e i gemelli Miranchuk), potremmo continuare a divertirci...
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