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Ciclismo

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The Special One89
view post Posted on 23/7/2009, 00:27




Personalmente penso che il Tour come percorso diventa sempre più monotono.
La prima settimana è di una noia mortale, poi iniziano i Pirenei che raramente fanno la differenza, ma esce sempre la fuga bidone che manda in testa un carneade per qualche giorno finchè non arrivano le Alpi a sancire il vincitore.
Ormai al Tour l'unico arrivo in salita che è davvero suggestivo è l'Alpe d'Huez dove sono quasi sempre i migliori a darsi battaglia e difficilmente arriva la fuga.
Non credo che in Francia non ci siano montagne tipo Plan de Corones o lo Zoncolan, ovviamente non con le stesse pendenze, ma al termine di una tappa lunga anche una salita all'8-9% fa selezione, poi dipende dai corridori.
Oggi penso che se la tappa fosse terminata sulla Colombiere si sarebbe vista molta più battaglia e forse Andy avrebbe attaccato Contador, ma con altri km di discesa che senso ha attaccare, quando poi si scende con i freni tirati???
Sarà che io in bici sono molto più scalatore che passista, ma preferisco di gran lunga gli arrivi in quota, gli arrivi che un tempo erano del compianto Marco Pantani (unico vero idolo).

Su Armstrong c'è poco da dire, o forse troppo....avesse corso il giro con questa forma lo avrebbe vinto a mani basse, ma si è presentato in queste condizioni al Tour e non lo vincerà per manifesta superiorità di Contador.
Non è più quello dei 7 tour, non potrebbe esserlo perchè gli anni passano per tutti, ma raramente va in crisi, è un leone, non si arrende mai e sa gestirsi come pochi.
Mulina il suo rapportino al massimo e cosi come nelle crono riesce a tenere un ritmo costante anche in salita.
Mi fa un po specie vederlo in 4a,-5a posizione nelle salite perchè ero abituato a vederlo sempre in testa nelle sue sfide epiche con Ullrich e raramente è stato battuto (Pantani, Mayo) sulle strade francesi.
Indubbiamente lui è il personaggio del Tour perchè è l'uomo più carismatico, più discusso, più amato e odiato allo stesso tempo e in questi 3 anni senza di lui tutti avevano provato a prendere il suo posto, ma nessuno c'è riuscito.
Ora finalmente però ha trovato un degno successore e purtroppo a lui toccherà forse solo un posto sul podio.
Un gran risultato per un 37enne, se non si chiamasse Lance Armstrong, l'uomo dei 7 Tour.
 
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Bezymyannij
view post Posted on 23/7/2009, 00:35




Non ho tempo per leggermi tutti gli interventi di Alex e Special...ma già sapere che un altro è risultato positivo...che credibilità può avere questo sport? Mi dispiace per gli appassionati del vero ciclismo, che debbano subire ogni anno sempre queste torbide storie...
 
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Stamyx
view post Posted on 15/10/2009, 20:30




Soprattutto per gli amici Ricardinho e Alex :P

Presentata a Parigi la 97esima edizione del Tour de France. Un'edizione che partirà dall'Olanda e arriverà come sempre sui Campi Elisi. Ovviamente il favorito è sempre lui, Alberto Contador, che vuole bissare il successo del 2009.

Un tour molto diverso da quello passato oltre a vedere il confronto tra Contador Armstrong e Andy Schlek, questo percorso non prevederà alcuna crono-squadra, perché si crede che questa particolare tipo di disciplina può influenzare notevolmente l'esito finale della corsa, in quanto un bravissimo corridore non potrebbe arrivare al primo posto, perché nella crono-squadra perderebbe tantissimo non avendo appunto una squadra fortissima alle spalle.
Sul percorso si partirà da Rotterdam (strana la partenza dall'Olanda, che si ripeterà anche per il Giro 2010), con una crono cortissima, di appena 8 km.
Poi si andrà in Belgio, molto vicino al circuito di SPA, e poi si toccherà il Pavé, dove si percorrerano gli ultimi 10 km della mitica Liegi-Baston-Liegi.
La montagna piùdura sarà il Col de Tourmalet, che si toccherà per ben due volte, la seconda con un arrivo in cima inedito.

Ecco alcune testimonianze a caldo:

Christian Prudhomme - L'organizzatore:

Durante la scorsa edizione abbiamo visto tappe intermedie in cui non succedeva nulla. Eppure il percorso era bello. Voglio interrompere il meccanismo per cui i direttori sportivi decidono che solo in certe tappe bisogna attaccare o meno. Voglio ringraziare Contador per aver disobbedito ad ordini che gli impedivano di attaccare sull'Arcalis e sul Verbier. Per fortuna l'ha fatto

Lance Armstrong - Lo sfidante:

Penso sia veramente emozionante, parliamo sempre del Tour insomma. Ci sono spesso elementi imprevedibili. Le Alpi, i Pirenei, le cronometro. La chiave della prima settimana è il fatto che non ci sarà la crono a squadre. Poi si attraverserà il nord Europa passando sul pavé della Liegi Bastogne Liegi per poi raggiungere la Francia. Sarà un percorso entusiasmante ma anche molto difficile. Voglio vincere ma avrò bisogno del sostegno della squadra sin dall'inizio. Il Tour 2010 sarà duro sin dalla prima settimana. Avrò 39 anni, parteciperò con una nuova squadra e punterò a vincere. Certo, le cose non sono come 10 anni fa: ma ho enormi motivazioni. Quest'anno abbiamo avuto l'arrivo in salita sul Mont Ventoux che ha tenuto le cose in sospeso fino all'ultima tappa. Nel 2010 c'è il Tourmalet e potrebbe essere decisivo.

Alberto Contador - L'uomo da battere:

Un Tour per scalatori e più duro rispetto al 2009. C'è l'incognita del pavé nella terza tappa, ma in generale posso dire che il percorso mi piace ed è adatto alle mie caratteristiche. Ho provato il pavé e sicuramente non è lì che mi esprimo al meglio, ma non credo che perderò troppo tempo in quella tappa. Il passaggio sul Tourmalet invece è completamente diverso dall'anno scorso, ed è sicuramente stimolante.

Come sarà la sfida con Armstrong?

Sono molto ottimista circa la possibilità di battere Armstrong. Non so ancora quale sarà la mia squadra l'anno prossimo. Ho altre possibilità oltre al progetto Astana, ma ora non posso dire cosa succederà nel mio futuro.
Sinceramente penso però che il vero avversario sarà Andy, è molto giovane ma ha tanto forza, ha voglia di riscattarsi dopo lo scorso tour, ma soprattutto ha preso coscienza di poter essere protagonista, sarà sicuramente lui il mio avversario.

Ma l'inchiesta aperta sull'Astana aperta sulle siringhe sospette?

Sappiamo che in Francia la lotta al doping è spietata ed è giusto e normale che sia così, ma non siamo solo noi ad essere sotto esame e non sono preoccupato.


Spero vi sia piaciuto.
by by...
 
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Ricardinho92
view post Posted on 15/10/2009, 21:31




Tour assolutamente più duro rispetto all'ultimo. Questo è sicuro: pochi km a cronometro e finalmente Pirenei che tornano competitivi, in tutto sono 6 le tappe veramente dure, una però è fatta male obiettivamente, parlo di quella di Pau con l'Aubisque a 60 km dal traguardo mi pare o giù di li...però non ci si può lamentare, inoltre sono molto intriganti le tappe olandesi, quella che arriva ad Aremberger in particolare...
 
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Vladivostok's_tigers
view post Posted on 15/10/2009, 22:02




Fino a qualche anno fa seguivo il ciclismo, poi l'ondata doping ha distrutto questo sport, ha perso tutto il suo fascino e molti corridori fanno uso di nuove droghe che sfuggono ai controlli antidoping, ogni gara di ciclismo è falsata.
Con la vicenda Riccò ho chiuso con il ciclismo.
 
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Alex^Del^Piero
view post Posted on 15/10/2009, 22:22




Allora,questo Tour mi piace tantissimo.E' da sballo.Quello 2009 era un pò ridicolo e forse disegnato per accattivare l'americano ed i suoi introiti annessi.Questo no,questo è un gran Tour,più duro anche di quello del 2001,che contava ben 5 arrivi in salita,ma una terza settimana oscena e senza difficoltà.Questo è tosto dall'inizio alla fine.La prima settimana è favorevole alle imboscate stile Armstrong.Tutti pensano alle tappe che ricalcano la Liegi(arrivo a Spa) o la Roubaix(arrivo ad Aremberg),ma attenzione alla tappa di Bruxelles ed al vento che spesso soffia da quelle parti.La prima settimana è sempre così.Poi nell'avvicinamento alle Alpi si attraversa la regione dello Champagne e li spesso piove,mi viene in mente la tappa di quest'anno che arrivava a Colmar(Haussler vinse) o quella del 2005 (Troyes)dove caddero tutti e Bernucci anticipò Vikokourov.Poi il Jura,anche se l'altimetria di quella tappa che arriva alla Station de Rousses mi è ignota.Poi le Alpi,in versione light ma comunque insidiose,visto che a Morzine si arriverà dopo 14 km di salita e le solite salite della Savoia,le stesse della tappa dove quest'anno arrivarono Contador e gli Schleck(ma senza il duro Romme).Imsomma,Morzine è si più facile delle tappe pirenaiche ma farà male,come sempre ha fatto la prima salita del Tour.La tappa di Saint Jean de Maurienne,con il Col della Madeleine,la salita che tanto piaceva a Ullrich dipenderà dalla volontà delle squadre.Nel 1998 Kaiser Jan se ne andò con Pantani a ruota il giorno dopo la debacle di Les Deux Alpes.Nibali potrebbe sfruttare la discesa.Chi sente di aver qualcosa in meno,chi vuole inventarsi qualcosa avrà terreno sotto le ruote tanto a Saint Jean quanto il giorno dopo a Gap,dove il finale è identico a quello del 2003,quando Vino fece la culla e Beloki cadde e terminò la sua carriera,con Armstrong che finì in un campo e rientrò in strada in uno dei Tour più incredibili che abbia mai visto.Poi attenzione alla tappa di Monde.Siamo nelle alture della Francia centromeridionale e ci sarà da affrontare la Montee Laurent Jalabert,uno strappo tosto che ricordo fu affrontato nel 2005,con Basso che provò a TOur ormai finito di prendersi la soddisfazione di togliersi l'americano dalla ruota,ma invano..mi pare vinse Serrano quel giorno,era in fuga.Si schiama Monteè Laurent Jalabert perchè fu affrontata nella seconda metà degli anni 90' e questa salita dove c'è una stazione aerea,un aerodrome come lo chiamano i francesi,non aveva il nome,Jajà fece uno dei suoi show e così i francesi gli intitolarono la salita.Lui tra l'altro è di quelle parti,di Mazamet.Poi dopo Revel,ecco i Pirenei.Bellissimi quest'anno.Era il 1910 quando per la prima volta furono affrontati.Il Tour esisteva da 7 anni ed Henry Desgranges ebbe la folle idea di portare il Tour sulle montagne più alte del Paese(le Alpi dovevano ancora esser "scoperte").L'ispezione andò male,ma Desgranges decise comunque di inserire colli come il Peyresourd,l'Aspin,l'Abusque ed il Tourmalet,i quattro moschiettieri pirenaici in una tappa che arrivava a Luchon,che fu così la località che ospitò la prima frazione pirenaica della storia del Tour.Si partiva dalla solita Pau.Ed è per quello RIcardinho che quasi ogni anno ci dobbiamo subire una tappa piena di colli lontani 60 km dal traguardo posto come sempre a Pau,la città più potente del dipartimento dei Pirenei,che ogni anno ha la forza di ospitare la richhissma Gran Boucle.Quest'anno quella tappa che spesso era un supplizio,ce la subiremo quasi con l'attesa di quella del giorno dopo.Sarà l'ultima delle quattro tappe pirenaiche e si arriva sul "Giro Malvagio".Così nel dialetto locale si traduce Tourmalet.Prima della tappa regina,che di fatto ha indotto gli organizzatori a mettere in naftalina per un anno in più anche l'Alp d'Huez,ci saranno come detto altre tre tappe pirenaiche.Le prime due sono interessantissime.La prima arriva ad Ax 3Domaines,tappa che era un inedito fino al 2003,quando fu inserita per esser ripetuta nel 2005.Già nel 2001 si arrivò ad Ax,con Cardenas in trionfo e Armstrong che staccò per la terza volta Ullrich.Il tedesco nel 2003 non affondò il colpo sil Port du Pailheres,che sarà affrontato anche nel 2010 al pari del 2005 e ad Ax guadagnò una miseria ad un texano in evidente difficoltà.L'ultima volta,nel 2005 come ho detto,vinse Toetching,grazie ad una lunga fuga.Vinokourov,Kashechkin,Ullrich e Basso attaccarono Armstrng,ma il texano rispose come al solito.La tappa di Luchon è tosta e potrebbe far più danni del previsto.Non è arrivo in salita,ma la discesa è tecnica ed è una picchiata sul traguardo della stazione termale di Bagneres.Prima dell'arrivo bisognerà affrontare il Port de Bales,secondo me la salita più dura del Tour.E' irregolare,ma in diversi tratti arcigna,per scalatori puri.Li nessuno potrà bluffare.Era un inedito sino al 2007,quando fu introdotta nella tappa che arrivava a Val Louron,con Vinokourov,che fasciato dopo la caduta della tappa di Autun andò in fuga per poi seminare Kirchen sul Val Louron Azet.Famose le dichiarazioni del belga che accusò il kazako di aver fatto qualcosa di inumano.Cosa che fu purtroppo dimostrata dal controllo antidoping che is riferiva alla crono di Albi di due giorni prima,dominata dal corridore di Petropavlovsk.
Dopo i Pirenei,l'unica maxi crono di questo Tour.I veri cronomen non esistono più e tre arrivi 5/6 tappe di montagna saranno state già abbastanza per togliere di mezzo anche i più scalatori tra i passisti.E' un Tour duro,un Tour per chi ha gambe.Contador non può non essere l'unico e grande favorito della Gran Boucle 2010.
 
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Stamyx
view post Posted on 15/10/2009, 23:06




CITAZIONE (Alex^Del^Piero @ 15/10/2009, 23:22)
Contador non può non essere l'unico e grande favorito della Gran Boucle 2010.

Ah ma questo lo vedremo...

Beh io non volevo usare paroloni nella mia introduzione, ma noto che qui gente che capisce di ciclismo ce n'è. Beh allora questa è la mia giornata fortunata.

Al 100% sarò alla tappa che si conclude a Reims (nelle Ardennes), è una città molto vicina a dove abita mia madre!!!
 
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Bezymyannij
view post Posted on 16/10/2009, 10:12




Bravo Stamyx, mi fa piacere che qualcuno contribuisca alla crescita di questa sezione. Se vorrai, spero che aggiornerai periodicamente questo topic (per inciso, c'è il topic del ciclismo, potresi postare in quello). ;)

Detto questo, ammetto che il ciclismo è uno degli sport che mi piace di meno :D
 
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Stamyx
view post Posted on 16/10/2009, 11:15




CITAZIONE (Bezymyannij @ 16/10/2009, 11:12)
(per inciso, c'è il topic del ciclismo, potresi postare in quello). ;

dov'è? me lo sono perso...
 
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Stamyx
view post Posted on 16/10/2009, 11:17




CITAZIONE (Bezymyannij @ 16/10/2009, 12:16)

oc...
 
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Ricardinho92
view post Posted on 16/10/2009, 14:23




CITAZIONE (Stamyx @ 16/10/2009, 00:06)
CITAZIONE (Alex^Del^Piero @ 15/10/2009, 23:22)
Contador non può non essere l'unico e grande favorito della Gran Boucle 2010.

Ah ma questo lo vedremo...

Purtroppo mi fa paura Schleck, che insieme a Contador sono uno, due ma anche tre gradini sopra tutti gli altri imho
 
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Stamyx
view post Posted on 16/10/2009, 14:54




CITAZIONE (Bezymyannij @ 16/10/2009, 11:12)
c'è il topic del ciclismo

Bezymyannij potresti dunque spostare la discussione sul topi c del ciclismo così almeno rimane tutto omogeneo.
 
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Alex^Del^Piero
view post Posted on 10/11/2009, 00:53




Astana, follie per Contador




Pronta un'offerta record



La squadra kazaka ha presentato al fratello Fran un'allettante proposta di rinnovo per il corridore spagnolo, che nel frattempo starebbe valutando altre sistemazioni



MILANO, 9 novembre 2009 - L'Astana è pronta a fare follie per trattenere Alberto Contador. Il team kazako, secondo alcune indiscrezioni riportate dal quotidiano belga Het Nieuwsblad, avrebbe proposto allo spagnolo un rinnovo quadriennale da otto milioni di euro a stagione. L'offerta dell'Astana, con la quale lo spagnolo ha vinto quest'anno il Tour de France, sarebbe stata presentata lo scorso weekend dai dirigenti della squadra a Fran Contador, fratello e manager del ciclista. L'attuale accordo del corridore iberico con l'Astana scadrà fra un anno, ma a quanto pare il campione spagnolo starebbe valutando altre offerte. Il nome di Contador è stato accostato a diversi team, fra cui Garmin-Slipstream, Caisse d'Epargne e Quick Step.


Sulla Gazzetta di domani il servizio completo con tutti i retroscena della clamorosa trattativa
 
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Stamyx
view post Posted on 15/11/2009, 21:52




Molto allettante la proposta del team Kazakho, 8 milioni di euro l'anno fino al 2014, sarebbero circa 32 milioni di euro per il corridore di Pinto, una cifra spaziale, che nel ciclismo non si è mai vista, ma soprattutto mai sentita.
Ma a qualche giorno di distanza dalla pubblicazione di questa fantascientifica offerta, Fran Contador, fratello e manager di Alberto smentisce su alcuni punti.

Intanto che è arrivata un'offerta per rinnovare il contratto, ma che questa è arrivata con il Tour in corso di svolgimento, dove il duo spagnolo ha deciso di rinviare la decisione, intanto per non pensare a questioni di contratto durante la corsa, e anche per aspettare di vedere quale sarebbe stato il destino di Armstrong e della squadra Astana.
Secondo punto, Fran dice che i dettagli del contratto sono assolutamente diversi da quelli proposti a Alberto, come la durata del contratto che non sarebbe fino al 2014 ma solo fino al 2012. E poi anche per il compenso, che Fran dice di essere meno della metà di quello fantomatico visto sui giornali.

Offerta o meno, il vero destino di Contador si deciderà il 20 Novembre, perché comunque lo spagnolo sarebbe propenso a rimanere all'Astana a patto che si abbia a disposizione una formazione competitiva come quella di quest'anno, ma che sia di aiuto per il corridore e non che intralci il suo operato.
Ora come ora, si possono fare una moltitudine di ipotesi, con l'Astana al momento fuori dai gioci in quanto è stata annullata la licenza "Pro Tour".
Infatti la data del 20 Novembre, servirà prorio ai team respinti per presentare nuovi dossier a loro favore, in sede UCI.

Se saltasse tutto quali sarebbero le possibili scelte?
Beh come detto in precedenza, Caisse d'Epargne, Garmin-Slipstream e Quick Step.
La preferenza del corridore di Pinto, sarebbe di andare in un team spagnolo, ma i 4 milioni di euro richiesti sono per ora un ostacolo, in quanto la Caisse d'Epargne ha fatto già un grosso investimento per Cristophe Moreau (2 milioni di euro a stagione per due anni), e poi in casa c'è uno come Alejandro Valverde che vuole essere assolutamente il capitano al prossimo tour, dopo aver perso (per squalifica) quello del 2009.

Rimane la Garmin, ma anche lei ha un budget limitato, contanto che in rosa c'è un Bradley Wiggins, che nel 2009 è stato eccezzionale e vuole ripetersi a grandi livelli anche la prossima stagione.

Chi rimane? Rimane la Quick Step, cui Tom Boonen non pare essere per adesso un problema (certo con la crono a squadre eliminata, e una formazione a disposizione del capitano e non dello sprinter potrebbe esserlo), mentre Patrice Lefevre (General Manager del team belga), ha già detto al fratello di Alberto di avere a disposizione 4 milioni di euro per l'ingaggio, più la possibilità di lasciare carta bianca a Contador, che può scegliere in assoluta libertà 4/5 corridori per comporre la squadra vincente per il prossimo tour.
 
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112 replies since 23/6/2007, 22:50   1616 views
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