25a Giornata RPL 2008

Sì infatti. Ammetto che la scorsa gara contro lo Spartak Nalchik non mi è piaciuta per niente, soprattutto vedendo la grande prestazione offerta ieri dagli uomini di Krasnozhan (persona comunque molto seria). Hanno preso 3 gol inconcepibili, coi propri difensori completamente immobili...vabbè.

Stanno giocando dall'inizio sia Vlasov che Kerzhakov...il primo potrebbe fare un grande favore allo Zenit, il secondo invece un grossissimo dispiacere...

Terzo 0-0 della giornata quello fra Terek e Dinamo Mosca, con gli ospiti rimasti in 10 negli ultimi minuti per l'espulsione per doppia ammonizione di Tanasievic. Un risultato che tutto sommato non ci va malissimo, non è praticamente cambiato nulla. Certo, se avessimo vinto avremmo fatto un enorme passo in avanti

1-1 giusto a fine primo tempo fra CSKA ed Amkar, con gli ospiti che si portano in vantaggio con Kushev (completamente perso nella marcatura dal pessimo Grigorjev) ed i padroni di casa che pareggiano in chiusura di tempo con il solito Dzagoev (bel tiro a giro di prima intenzione dal limite), che a questo punto rischia seriamente di vincere la classifica cannonieri da debuttante

Gazzaev nella ripresa deve togliere al più presto quel disastro di Grigorjev (mi domando come faccia a giocare nel CSKA un pippone del genere) spostando Alexey Berezutskiy sulla sinistra, arretrando Odiah sulla linea dei difensori e mettendo Krasic (molto male in mezzo al campo) nel suo naturale ruolo di esterno destro; dentro metterei uno dei due brasiliani, o Ramòn (che non ho idea però in che condizione fisica-atletica sia) oppure l'attaccante Ricardo Jésus.

Vince 4-1 il CSKA che dilaga nei minuti finali della ripresa, sfruttando la doppia inferiorità numerica degli ospiti, che non meritavano proprio di perdere con un passivo del genere. Le cose iniziano a mettersi male per gli uomini di Bozovic fin dall'inizio della seconda frazione di gioco, ovvero quando Vagner Love, dopo un eccellente controllo volante, lanciato a rete viene steso da Cherenchikov, espulso per fallo da ultimo uomo. Rosso inevitabile, si hanno dei dubbi sulla concessione del rigore, dato che è probabile che il fallo sia iniziato fuori dall'area di rigore rossonera. Il penalty di Vagner Love viene respinto da Narubin, che nulla può però sulla ribattuta dello stesso centravanti brasiliano, autore di un grande match. Nonostante l'inferiorità numerica l'Amkar non demorde ed intensierisce in due occasioni la porta di Akinfeev, prima con un tiro terminato sull'esterno della rete eseguito da Grishin e poi con un potente destro di Dujmovic (il migliore oggi tra i suoi), sul quale è ottima la risposta del portierone della nazionale russa. Al 75' arriva la doppietta di Vagner Love, sempre più 'bombardiere' del campionato con 12 reti, che di testa insacca su delizioso cross di esterno destro di Krasic (prestazione grigia impreziosita però da una giocata che da sola valeva il prezzo del biglietto). Non perfetto il piazzamento della difesa ospite, che lascia completamente libero il numero 9 moscovita nel cuore dell'area di rigore. Passano pochi minuti e gli uomini del 'Conte' Bozovic perdono il loro secondo uomo, il difensore Kalashnikov, che era entrato nella ripresa per sostituire al centro della difesa il precedente espulso, per un altro fallo da ultimo uomo, questa volta sul subentrato Ramòn. Poco dopo viene annullato allo stesso trequartista carioca classe 1988 un gol probabilmente regolare ed il turco Caner Erkin colpisce in pieno la traversa con una splendida punizione dal limite. All'89' arriva l'ingeneroso 4-1 di un CSKA scatenato negli ultimi minuti, con Ignashevich che taglia sul primo palo sugli sviluppi di un corner battuto da Zhirkov, sfruttando una pessima uscita di Narubin.



Nell'altro match, pareggio per 1-1 fra Krylya Sovetov e FC Mosca, con gli uomini del grande ex Slutskiy che non sfruttano la grande occasione di portarsi in solitario al quinto posto. Succede tutto nel primo tempo, con il vantaggio di Koller ed il pareggio di Bracamonte arrivato circa 10' dopo.