| Qualche informazione sul Rostov, protagonista domani sui palinsesti di SKY:
Il Rostov, formazione tornata quest'anno in Premier Liga dopo aver subito vinto il campionato di Prima Divisione nella quale era retrocesso al termine della stagione 2007, ha disputato indubbiamente un ottimo campionatoi, senza sbavature, continuo, tranquillo e nel quale si è tolto più di una soddisfazione (vedi vittoria, sia all'andata che al ritorno contro il CSKA, il 2-1 vs Zenit ad inizio torneo ed il clamoroso 2-0 - con doppietta di Akimov - rifilato a Kazan al Rubin, nell'unica partita dei gialloblù trasmessa da SKY). E' tuttavia una compagine ormai praticamente salva (manca solo la matematica salvezza) e di conseguenza il match dovrebbe essere piuttosto morbido per Alex e compagni.
In porta in queste ultime giornate è tornato tiitolare MANDRYKIN, che ha recuperato dal brutto infortunio subito ad inizio anno, sostituito non benissimo dagli altri due portieri in rosa (Gerus e Khoteev). E' in prestito dal CSKA Mosca: lo ritengo un buon portiere, debole però caratterialmente e la cui carriera è stata in parte rovinata da alcune papere colossali (te ne ricorderai forse una che regalò la vittoria all'Inter nella CL del 2007). Difesa a 4 con uno tra ASTAFJEV (ex Zenit, nato come attaccante, ma utilizzato come esterno alto o addirittura basso da Dolmatov) e l'esperto CHERKES sulla destra, con al centro sicuramente il ceco LENGYEL e probabilmente il giovane SHERIEV (lanciato come titolare in questi ultimi turni, settimana scorsa ha però regalato con uno scellerato passaggio orizzontale il vantaggio al Rubin firmato Dominguez): ROZHKOV e l'ex meteora sampdoriana ZIVANOVIC le alternative. Sulla sinistra il titolare è il serbo ANDJELKOVIC. A centrocampo in queste ultime partite Dolmatov ha cambiato molto ed è difficile fare delle previsioni: di sicuro non ci sarà l'ottimo PAVLENKO, che ha avuto un ottimo impatto sulla sua nuova squadra. Quest'ultimo dovrebbe essere sostituito o dal veterano - e capitano - OSINOV, o dal serbo SLIVIC (più un interditore) o dal giovane VALIKAEV. Uno tra questi affiancherà il vecchio KULCHY, storico capitano della nazionale bielorussa. Sugli esterni, secondo me giocheranno LEBEDENKO (ex Torpedo Mosca, Lokomotiv e Saturn, nato come prima punta ed adattato con profitto in questa posizione da Dolmatov) ed il moldavo GATKAN (ex Rubin, autore di 3 reti quest'anno), entrambi autori di una positivissima stagione. Se il modulo scelto sarà il 4-4-2, i due attaccanti titolari saranno senz'altro AKIMOV (centravanti cresciuto nel vivaio dello Zenit ma affermatosi nel Sibir di Novosibirsk, squadra con la quale ha segnato tantissimo nella serie b russa) ed il bosniaco AHMETOVIC (a segno per 5 volte nel girone di ritorno). Il nazionale U-21 SALUGIN (ex CSKA, in prestito dal Krylya Sovetov) ed il 22enne LUTSENKO (centravanti di peso scuola Torpedo) gli altri attaccanti nella rosa del Rostov. Qualora invece Dolmatov optasse per un modulo ad un'unica punta, schiererebbe un più coperto 4-5-1 (con tre dei centrocampisti centrali che ho nominato in precedenza) oppure un 4-4-1-1 con uno tra il serbo PETROVIC ed il nordcoreano HONG (stella della nazionale qualificatasi per Sudafrica w2010) impiegato come trequartista.
Due parole sul tecnico del Rostov, OLEG DOLMATOV: ex ottimo centrocampista difensivo della Dinamo Mosca anni '70 e dell'URSS (partecipò ad EURO '72, competizione nella quale arrivò secondo), come tecnico ha allenato in Premier Liga il Chernomorets di Novorossiysk, il CSKA (dal '98 al '00), lo Shinnik Yaroslavl e per qualche mese la Lokomotiv nel 2006. Dall'agosto del 2007 è il manager del Rostov, il club del sud della Russia che vanta maggior partecipazioni al massimo campionato russo (questo anche a causa del crollo di Alania Vladikavkaz e Rotor Volgograd, due grandi negli anni '90).
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