Calcio Russo Forum

Svizzera 1954

« Older   Newer »
  Share  
Kerzhakov91
view post Posted on 25/5/2010, 21:07 by: Kerzhakov91
Avatar



Group:
Amministratore
Posts:
33,542
Location:
San Pietroburgo (Russia)

Status:


Il Mondiale ritorna in Europa, l'edizione del '54 ha come scenario le Alpi svizzere, nella patria della FIFA; da record la partecipazione con 36 adesioni alla fase di qualificazione, solo 2 le assenze importanti: l'Argentina e l'URSS, tornata all'autarchia. Questo Mondiale, ospitato in 6 città, vede affermarsi due fenomeni: l'esordio della TV e la conferma di un calcio atletico e tattico prima che tecnico.
Le favorite del torneo sono....una, l' Ungheria!. Imbattuta da 4 anni e 31 partite (27 vittorie) e che tra l'altro ha umiliato i maestri inglesi espugnando per la prima volta Wembley con un punteggio tennistico di 6-3 e poi a Budapest per 7-1, è guidata in attacco dal colonnello dell'esercito magiaro Ferenc Puskas, dal centravanti Hidegkuti, dall'estrosa mezzala Kocsis e dalla velocissima ala Czibor, e già da subito gli ungheresi danno l'impressione di poter vincere il Mondiale in scioltezza, rifilando una marea di gol a tutti. Però nessun Mondiale, neppure quello precedente del '50 contraddirrà così tanto i pronostici come questa edizione del '54. La più grande nazionale esistente all'epoca, l'Ungheria, sconfitta inopinatamente dalla Germania, quella Germania che sarà una meteora, persino una modestissima Nazionale Italiana riuscirà a superarla pochi mesi dopo a Stoccarda per 2-1, mentre il mito dell'Ungheria non conoscerà mai oblio.

...già, e l'Italia? La fallimentare esperienza del Mondiale in Brasile non ha insegnato niente, perchè anche nel 1954 gli azzurri sono guidati da una commissione tecnica composta dall'ungherese Czeizler (l'Ungheria andava di moda quel periodo) da Pitto e da due ex campioni del Mondo, Schiavio e Piola, che teoricamente avrebbe dovuto essere lui l'allenatore. Pagheremo questa confusione in panchina sbagliando tutto, formazione (troppi cambi) e tattica (sorpassata). Anche se fossimo riusciti a superare il primo turno non saremmo sicuramente andati lontano. Cmq, l'Italia perde a Losanna all'esordio con i padroni di casa, travolge il Belgio e nello spareggio con la Svizzera perde per 4-1 e mestamente ritorneranno a casa dove li accoglieranno una pesante contestazione con lancio di pomodori. Una scena che rivedremo ancora nel 1970.
Ad onor del vero qualche attenuante ce l'avevano, perchè oltre ai casini e agli errori della panchina, ci si mise anche l'arbitro brasiliano Viana, che nella 1° partita con la Svizzera oltre ad annullare un gol regolare di Lorenzi quando si era sull'1-1, nel proseguo arbitrò a senso unico. Negli spogliatoi venne duramente contestato dagli azzurri e quando l'arbitro chiese protezione ad Andreolo, campione del mondo nel '38 con l'Italia, questi per tutta risposta gli sferrò un diretto in piena faccia.

Tra le varie curiosità:

- Il mondiale svizzero è il primo ad essere trasmesso in televisione, fino a quel momento bisognava accontentarsi delle radiocronache.

- La partita Austria-Svizzera 7-5 è la partita che detiene il record di gol, 12.

- E' tutt'ora il mondiale con la più alta media di gol realizzati, 5,38 a partita!

- L'arbitro gallese Griffiths, si fa conoscere per le sue continue richiese di rimborso del biglietto del tram (hotel-campo allenamento-hotel) e si merita l'epiteto di "avaro".

- La squadra coreana sia all'inizio della partita che alla fine saluta il pubblico con un inchino, accattivandosi la simpatia del pubblico Svizzero.

- Al gol di Rahn, quello del 3-2 della finale, il radiocronista fa un urlo sudamericano "Tooooooor", e quel gol storico entrerà poi nella colonna sonora del film "Il matrimonio di Maria Braun" di Fassbinder.


Inoltre quasi tutte le squadre avevano dei giocatori importanti, da segnalare:

- Matthews: autentico fuoriclasse della nazionale inglese, giocherà fino a 50 anni e sarà il primo pallone d'oro della storia....a 41 anni!!!!
- Ockwirk: centrocampista austriaco, giocherà anche in italia nella Sampdoria.
- Ghezzi: portiere italiano, è soprannominato "Kamikaze" per le sue uscite spericolate.
- Boskov e Milutinovic: giocano inseme nella Jugoslavia, entrambi faranno fortuna come allenatori.
- Abbadie: attaccante del Penarol e dell'Uruguay, verrà acquistato dal Genoa.
- Julinho: Imprendibile ala destra del Brasile, passerà alla Fiorentina e vincerà anche uno scudetto.
- Kopa: vero nome Kopaszewski, nasce in francia da genitori polacchi. lavora anche lui in miniera come il padre, diventerà poi una stella del Real Madrid.
 
Web  Top
4 replies since 25/5/2010, 21:02   254 views
  Share