I primi anni di Kerzhakov allo Zenit: da enfant prodige a realtà del calcio russo [2001-2004]
L'affermazione, il titolo di capocannoniere, l'intesa perfetta con il suo "gemello del gol", Andrey Arshavin [2004-2005]
I gol pesanti in Europa, il periodo di mini-crisi, il difficile rapporto con Advocaat, la partenza per Sevilla [2006] (presenti nel video anche le reti della sua esperienza in terra andalusa ed alcuni gol con la maglia della nazionale russa, della quale è peraltro il miglior marcatore tra i giocatori ancora in attività)
E' l'icona della Gazprom;deve incarnare l'uomo russo che è un professionista ed un vincente,spietato ed implacabile sempre e comunque.Per questo nelle foto che vengono postate e prese dal sito dello Zenit,gli ritoccano addominali ed anche il pistolo