Volevo fare un piccolo approfondimento sull'Anzhi...
La compagine daghestana probabilmente, in un modo o nell'altro, riuscirà a centrare la qualificazione europea, però ad oggi è oggettivamente inguardabile.
Ci sono dei limiti strutturali, la rosa è incompleta e ancora povera di qualità (pochi giocatori creativi, in attacco dopo Eto'o c'è il vuoto) e soprattutto i russi validi a disposizione dei vari allenatori che si sono susseguiti in questa prima annata dell'era Kerimov sono pochi.
Però secondo me Hiddink qualcosa in più potrebbe farlo, potrebbe mandare in campo un undici più forte e competitivo.
Innanzitutto, deve mettere da parte i daghestani. Escluso Lakhiyalov, gli altri sono giocatori da bassa classifica, non possono essere dei semi-titolari in una squadra così ambiziosa. Ovviamente, la società cerca di preservarli, sono dei beniamini dei tifosi e quindi è probabile che verranno tutti confermati per la prossima stagione. Va bene, come riserve ci possono ancora ancora stare in una squadra che non è ancora diventata grande, però il loro ruolo va ridimensionato.
Tagirbekov è il caso più emblematico. Gioca sempre perché è lo storico capitano del club, un giocatore che ha giocato solo nell'Anzhi, un idolo dei tifosi, un leader, un personaggio carismatico all'interno dello spogliatoio. Per tutti questi motivi, è giusto che rimanga, ma come terzo-quarto centrale, nulla più. Adesso che l'Anzhi ha finalmente trovato una coppia di difensori centrali validi (Samba e João Carlos: si può migliorare ovviamente, ma è un duo niente male per il campionato russo) e Hiddink pur di farlo giocare lo adatta come terzino sinistro, ruolo in cui è osceno. Ok, non ci sono giocatori di ruolo in quella posizione (e torniamo al discorso relativo alla rosa ancora incompleta), ma non sarebbe meglio scalare Zhirkov in quel ruolo - interpretato MAGNIFICAMENTE in nazionale sotto la guida di Guus Hiddink - inserendo sulla trequarti un giocatore maggiormente talentuoso come Lakhiyalov?
Discorso simile vale per Gadzhibekov, elemento che è stato sopravvalutatissimo dai
Daghi. E' un altro prodotto del settore giovanile, è uno dei pochi centrali russi U-25, è diventato pure lui un idolo della calda tifoseria... E va bene, confermiamo pure lui per il prossimo anno, ma sempre come riserva, come jolly difensivo (come terzino è già più proponibile rispetto al pachidermico Tagirbekov).
Agalarov per il momento con Hiddink non ha ancora giocato, secondo me non se la sente ancora di lanciarlo come terzino (unico ruolo in cui potrebbe giocare nell'Anzhi), a causa dei suoi limiti difensivi. E' comunque un giocatore di corsa, che in campo dà il 100%: lavorandoci su, potrebbe divenire un discreto/accettabile fluidificante di destra, forse.
Makhach Gadzhiev a me sta simpatico, da giovane era considerato una promessa ai tempi del Krylya Sovetov, e ha un piede discretamente educato. Però uno che al Saturn in quattro anni non ha mai visto il campo non può giocare così tanto in questo Anzhi. Al massimo può rimanere per fare gruppo, come ultima ruota del carro, ma nulla più.
L'unico daghestano forte, paradossalmente, è quello che sta venendo impiegato di meno, Lakhiyalov. Per me è insieme a Boussoufa il giocatore più creativo della rosa, assurdo che non parta titolare. Non a caso, le partite migliori dei gialloblu sono coincise con un suo impiego dal 1'. Paga verosimilmente il fatto di essere chiuso da Boussoufa nel ruolo di rifinitore, però anche sulla fascia non mi dispiace, è pur sempre un giocatore estroso, capace di saltare l'uomo e creare la superiorità numerica. Ribadisco, una corsia mancina costituita da Zhirkov e Lakhiyalov non sarebbe affatto male... Con il primo, in fase offensiva, che si accentra, creando lo spazio per le sovrapposizioni di Yury. Che ne dici, Guus?
Un'altra cosa che non ho capito è il motivo per cui non giochi MAI Carcela-Gonzalez (da quando è arrivato, ha disputato in tutto 3 minuti! Non sto scherzando
). Per quello che ha fatto vedere allo Standard Liegi, m'era parso un ottimo giocatore. Incredibile come non riesca mai a trovare spazio nell'Anzhi attuale. La regola sugli stranieri vale fino ad un certo punto...
Insomma, a mio modo di vedere ad oggi questa è la formazione migliore che Hiddink potrebbe mandare in campo:
V. Gabulov
Logashov/Agalarov/Gadzhibekov *, Samba, João Carlos, Zhirkov
Akhmedov/Jucilei, G. Gabulov
Al. Ivanov, Boussoufa, Lakhiyalov
Eto'o
Con Carcela-Gonzalez come prima alternativa offensiva.
Una formazione del genere per me è competitiva. Chiaro, non può ambire allo scudetto e nemmeno al secondo posto, probabilmente neanche al terzo o al quarto, ma la qualificazione europea dovrebbe ottenerla. Soprattutto, sarebbe un undici più creativo, in grado di proporre un calcio migliore.
* Logashov oggi, pur senza fare chissà che cosa, mi ha fatto una buona impressione. Infatti anche Hiddink ne ha parlato bene dopo il match. Non dimentichiamoci che ha 20 anni e che era all'esordio con l'Anzhi.
Qualora si volesse schierare un terzino destro di copertura, dentro Gadzhibekov, in attesa del mercato estivo.