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| Mi sento in dovere di chiedere scusa a Shevchenko: l'avevo dato per finito troppo presto. Stasera ha dimostrato di essere un campione immortale, facendo tanto movimento e soprattutto realizzando una doppietta che sta facendo sognare un Paese intero. Il tutto a quasi 36 anni. Giù il cappello.
Buonissima Ucraina, la squadra che mi aspettavo. Troppo sottovalutata dai media, condizionati credo dall'andamento altalenante della squadra nelle amichevoli. Ma il parco giocatori, seppur con qualche limite in alcuni ruoli, è ok, nonostante i forfati dei vari Shovkovskiy, Dykan e Chygrynskiy. Il mix di Blokhin tra i grandi vecchi (Sheva, Voronin, Tymoschuk, Nazarenko) e i giovani dal futuro assicurato (Konoplyanka e Yarmolenko in primis, ma non solo) funziona.
Li avevo pronosticati ai Quarti di Finale e confermo la mia previsione. Questo successo darà loro molta fiducia.
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