Quale futuro per chi torna a Kazan per fine prestito?

Haghighi, Marcano, Carlos Eduardo, Tore, Portnyagin. Sono cinque i giocatori tornati a Kazan dai rispettivi prestiti in giro per l'Europa ed il mondo, ed il cui futuro è ancora un mistero.

Il portiere iraniano Alireza Haghighi non rimarrà. Di ritorno dal Covilha, club di seconda serie portoghese, nonostante il buon mondiale disputato con la propria nazionale, non ha convinto Bylialetdinov e verrà quindi ceduto per monetizzare. Piace in patria ed anche ad un paio di club tedeschi.

Numerose sono le offerte per il centrale spagnolo Ivan Marcano, finito a gennaio all'Olympiakos dopo l'esonero di Berdiyev che lo aveva fortemente voluto. I greci vorrebbero riscattarlo, ma solo per una cifra intorno al milione di euro. Alternative arrivano dalla Spagna, dove Malaga e Getafe sarebbero interessati.

Dovrebbe rimanere in Tatarstan il brasiliano Carlos Eduardo, dal momento che la dirigenza vorrebbe evitare una minusvalenza clamorosa. Offerte sono arrivate solo dal Brasile, ma tutte su cifre molto basse.

Per Gokhan Tore il futuro sarà ancora turco, anche per via della legge sugli stranieri che vige nel campionato locale. Besiktas, Trabzonspor, Fenerbahce e Galatasaray sono interessate al ragazzo, valutato circa 3,5 milioni.

Difficile la permanenza a Kazan anche di Igor Portnyagin. Su di lui si sono informate nei giorni scorsi tre delle quattro retrocesse in FNL (Anzhi, Krylya e Tom), ma sono prontamente scappate di fronte alla richiesta del Rubin di un milione di euro circa. Possibile che, entro fine mercato, le richieste si abbassino.

Ivan Marcano verrà ceduto al Porto. Il difensore spagnolo si trova già nello stato lusitano pronto per firmare il contratto che lo legherà ai dragoes. Costo dell'operazione intorno ai tre milioni di euro.

Dopo Gokhan Tore, riscattato per 4,5 milioni di euro dal Besiktas, il Rubin ha ceduto anche il portiere iraniano Alireza Haghighi in prestito ai portoghesi del Penafiel.