22ª Giornata RPL 2012-13

Micidiale uno-due di Oprița e Ruslan Mukhametshin e Metalurg di Samara ammutolito. Il Mordovia di Munteanu ci crede fermamente in una rimonta salvezza che sarebbe pazzesca.

Il Krylya Sovetov, nonostante le due palle gol create nei primissimi minuti, è entrato in campo molle, è parso quasi impaurito, spaventato dall'obbligo di dover vincere a tutti i costi. Finisse così, sarebbe una sconfitta davvero TRAGICA per il morale delle Ali di Samara.

Il Mordovia è la dimostrazione di due cose:

1) non bisogna mai dare troppo presto una squadra per spacciata (chi si sarebbe aspettato che sarebbero rientrati in corsa per la lotta salvezza prima della ripresa del campionato? Eppure hanno vinto 2-0 contro l'Anzhi, hanno rischiato di uscire con un punticino dal Petrovsky e questo pomeriggio hanno sbancato un campo difficile come quello di Samara);
2) gli allenatori contano eccome: prima la squadra di Saransk era senza una guida tecnica, ora è arrivato Munteanu (*) e ha ottenuto 6 punti in 3 partite. Per me non è un caso.

(*) niente male la scuola rumena... Lucescu, Putrescu e ora anche Munteanu - che in patria portò al titolo per la prima volta una squadra come l'Otelul Galati (!) - sta dimostrando di essere un validissimo allenatore. Ora come ora la Romania può contare su un maggior numero di tecnici di valore rispetto a Paesi con maggiore tradizione come l'Inghilterra e la Russia stessa.