27ª Giornata RPL 2012-13
Mordovia Saransk - Spartak Mosca 2-1: 49' Pazin, 70' Oprița; 6' McGeady.Sembrava essere una passeggiata per lo Spartak in quel di Saransk, con i rossobianchi che avevano subito indirizzato la partita sui binari giusti, grazie a un bel gol di McGeady. E invece... E' bastata un'espulsione (forse esagerata) dello stesso irlandese ex Celtic per far letteralmente crollare i moscoviti nella ripresa, presi a pallate da un Mordovia uscito vittorioso dal match. La squadra allenata da Munteanu è infatti riuscita a ribaltare il risultato, mettendo a nudo tutti i limiti della retroguardia ospite (dispiace dirlo, ma Bocchetti - oltre al giovane Bryzgalov - ha fatto una pessima figura in occasione del pari di Pazin, al primo centro in RPL; peggio ancora Makeev sul 2-1 siglato dal rumeno Oprița. Un suicido che rischia di compromettere seriamente la corsa europea dello Spartak, che nel week-end scorso aveva sconfitto nettamente l'Anzhi. Per il Mordovia si tratta di un successo probabilmente inutile ai fini della classifica, ma comunque di prestigio.
VIDEO SINTESICSKA Mosca - Terek Grozny 1-0: 31' Wernbloom.Vista la classifica, contava solo vincere, è vero. Però è anche giusto sottolineare che la capolista lo abbia fatto senza brillare; specialmente nella ripresa i rossoblu hanno giocato male, sbagliando un'enormità di passaggi (cosa che dovrebbe essere inusuale per una squadra che può contare su elementi tecnici e abili nello stretto come Vágner Love, Dzagoev, Honda, Tošić ed Elm). Ad ogni modo, a decidere l'incontro è stato Wernbloom, con una mezza rovesciata avvenuta sugli sviluppi di un corner, in seguito ad un'uscita a vuoto di Amelchenko.
Nel finale si è rivisto in campo Seydou Doumbia, capocannoniere della scorsa RPL, praticamente mai disponibile in questa stagione.
La compagine cecena dice definitivamente addio (salvo colpi di scena nelle ultime tre giornate) all'Europa. Il campionato del Terek, presentatosi oggi alla Khimki Arena con numerose assenze, rimane comunque di spessore.
VIDEO SINTESIRostov - Kuban Krasnodar 0-2: 48' e 56' I. Popov.Kuban lanciato verso l'Europa: si aggiudica il derby del Sud della Russia e raggiunge Rubin e Spartak al quarto posto, a quota 44 punti (in attesa della Dinamo). Mattatore dell'incontro il fantasista della nazionale bulgara, Ivelin Popov, autore di una doppietta. Bel tiro al volo il primo gol, arrivato in seguito un'accelerazione spaventosa di Ionov il secondo.
VIDEO SINTESIAnzhi Makhachkala - Rubin Kazan 2-1: 86' L. Traoré, 90' Eto'o; 82' R. Eremenko.Un giorno Hiddink dovrà spiegarci che cosa gli ha fatto Lacina Traoré. Oggi l'ha messo in campo a meno di 10' dal termine, con la squadra che - pur giocando molto meglio del solito - era sotto nel punteggio a causa di un bel gol siglato da Roman Eremenko. L'ivoriano è entrato e il primo pallone toccato l'ha spinto in rete: un comodo tap-in su assist di Eto'o. Poi, pochi minuti dopo, si è letteralmente inventato la rete che ha consentito all'Anzhi di ribaltare il risultato nel finale, restituendo il favore al camerunese. Un successo che permette ai Daghi di mettere definitivamente al sicuro il terzo posto.
Il Rubin rimane lì, dovrà giocarsi la qualificazione europea fino all'ultimo (sperando che il Rostov non rompa le scatole in Kubok), ma strameriterebbe di giocare in Europa League anche il prossimo anno. Quella tartara è una signora squadra.
Nonostante l'inspiegabile crollo avvenuto in questo 2013, vado controcorrente e dico che se l'Anzhi, oltre ovviamente a trattenere i suoi pezzi grossi, fa 4-5 acquisti mirati in estate (servono un paio rinforzi in difesa, un regista di centrocampo, un'alternativa in attacco a Eto'o e Lacina Traoré ed eventualmente un altro fantasista in caso di partenza del Carcela-Gonzalez di turno) per me diventa la formazione da battere nella prossima RPL.
VIDEO SINTESIZenit San Pietroburgo - Alania Vladikavkaz 4-0: 36' (rig.), 64' e 72' Hulk, 88' Bukharov.Lo Zenit prosegue la sua marcia spedita, sotterando di reti l'ultima in classifica, con Hulk assoluto mattatore. Il risultato è un po' ingeneroso nei confronti di un Alania combattivo che ha giocato in 10 per tutta la partita e che ha tenuto bene fino al 2-0. Poi è inevitabilmente crollato. Basti pensare che il finale è stato nel segno dei subentrati Luković e Bukharov: cross al bacio del difensore serbo per il centravanti tartaro che all'alba del 4 maggio ha realizzato il suo primo gol stagionale... Prima tripletta russa per Hulk. Di "furbizia" (si fa per dire, la realtà è che è uno spudorato tuffatore) il rigore da lui prima procurato e poi trasformato, di classe il raddoppio su assist ben calibrato di Danny, di potenza il terzo.
VIDEO SINTESIKrylya Sovetov Samara - Dinamo Mosca 1-2: 65' Taranov; 5' Dzsudzsák, 61' Solomatin.Prima spreca l'impossibile e colpisce ben tre traverse (nel video non si vede la più clamorosa, quella centrata da Solomatin a porta vuota da pochi metri), poi soffre e rischia di essere raggiunta nel finale (si poteva concedere un rigorino al Krylya Sovetov). Questa è la Dinamo che è comunque riuscita a sbancare Samara, conquistando 3 punti che rischiano di pesare tantissimo nel finale di questo combattuto campionato.
Tra i protagonisti Dzsudzsák (un gol e un assist per il magiaro), Kurányi (questa volta a secco, a causa dei due legni centrati) e il subentrato Solomatin (prima rete in prima squadra per l'attaccante classe '93).
VIDEO SINTESIAmkar Perm - Lokomotiv Mosca 2-4: 24' Georgiev, 90'+4 Sirakov; 45' Miranchuk, 53' D. N'Doye (rig.), 64' Torbinskiy, 68' Yanbaev.L'Amkar ha disputato un buon primo tempo, la Loko ha pareggiato quasi per caso e dopo il sorpasso firmato da N'Doye (rigore discutibile) ha dilagato, sfruttando i molti spazi concessi dai rossoneri. La compagine di Perm non deve abbattersi, può ancora farcela a evitare i playout, l'importante è che torni a giocare con la cattiveria dei primi 45'. Da cancellare l'atteggiamento tenuto nella ripresa.
Per i
Ferrovieri si tratta del secondo successo di fila, sempre con il medesimo risultato. Un buon bottino dopo mesi e mesi di sterilità offensiva. Tra i protagonisti due giovani centrocampisti, Miranchuk (classe '95, al primo centro in RPL) e Ozdoev ('92).
VIDEO SINTESIKrasnodar - Volga Nizhny Novgorod 2-0: 22' S. Petrov, 42' Isael.Fantasia al potere in casa Krasnodar, trascinato dai brasiliani Wánderson e Joãozinho, ai quali si è aggiunto l'ultimo arrivato Isael (che ha sottratto il posto a Ignatjev, abbastanza deludente in questa stagione). Altri giocatori indubbiamente molto tecnici sono il portoghese Márcio Abreu e il promettente uruguaiano Mauricio Pereyra (altro acquisto azzeccato), senza dimenticare ovviamente il montenegrino Nikola Drinčić, mai disponibile in questo 2013. Tutti elementi che, insieme all'esperienza del navigato tecnico Muslin, hanno fatto sì che il Krasnodar crescesse ulteriormente dopo la scorsa ottima annata e nonostante la cessione allo Spartak di Movsisyan.
Squadre come le due di Krasnodar (parlo sempre del Kuban, ma anche l'altra non gioca affatto male: inoltre può contare sul capocannoniere Wánderson e sul miglior assist-man della stagione, Joãozinho) e il Terek Grozny sono la dimostrazione di come il livello medio in Russia sia tutt'altro che basso.
E anche compagini che lottano per non retrocedere, tipo l'Amkar, il Krylya Sovetov o il Rostov, non sono affatto da buttare, tutt'altro. Possono contare su rose più che discrete e su qualche individualità niente male. Per giunta l'Alania, ultimissimo e con un rendimento disastroso, ha alcuni elementi che squadre di bassa Serie A come il Pescara, il Siena o il Chievo Verona si sognano.
Questo a dimostrazione del fatto che il gap con i principali campionati europei riguarda più che altro le presunte big, le squadre che mandiamo in Europa. Che poi alla fine sono quelle che contano davvero. Il campionato portoghese e quello ucraino sono nettamente inferiori alla RPL, eppure al momento hanno un ranking UEFA migliore. Il motivo è semplicissimo: Benfica, Porto, Sporting Braga e Sporting Lisbona da una parte e Shakhtar Donetsk, Dynamo Kiev, Metalist Kharkiv e Dnipro dall'altra hanno un rendimento europeo molto più costante di Zenit, CSKA, Spartak, Lokomotiv, Dinamo, Rubin, Anzhi, etc.
VIDEO SINTESICLASSIFICA:1. CSKA 60
2. Zenit 57
3. Anzhi 50
4. Dinamo 46
5. Rubin 44
6. Spartak 44
7. Kuban 44
8. Krasnodar 41
9. Terek 41
10. Lokomotiv 40
11. Rostov 25
12. Amkar 25
13. Volga 25
14. Krylya Sovetov 25
15. Mordovia 19
16. Alania 19
CLASSIFICA BOMBARDIERI:13 reti: Yura Movsisyan (Krasnodar / Spartak), Wánderson (Krasnodar).
12 reti: Lacina Traoré (Anzhi).
10 reti: Ahmed Musa (CSKA), Alexander Kerzhakov (Zenit), Kevin Kurányi (Dinamo).
9 reti: Samuel Eto'o (Anzhi), Alexander Kokorin (Dinamo), Aras Özbiliz (Kuban), Dame N'Doye (Lokomotiv), Ruslan Mukhametshin (Mordovia), Danilo Neco (Alania).
8 reti: Bibras Natcho (Rubin), Alexey Sapogov (Volga).
7 reti: Hulk (Zenit), Alan Dzagoev (CSKA), Keisuke Honda (CSKA), José Salomón Rondón (Rubin), Dmitry Kombarov (Spartak), Ivelin Popov (Kuban).