| Beh, direi che queste convocazioni mondiali abbiano dimostrato come la RPL goda di zero considerazione internazionale, non è minimamente rispettata, è messa alla stregua di un campionato cipriota o macedone qualunque (con tutto il rispetto).
Qualche esempio sparso, clamoroso.
Seydou Doumbia: capocannoniere dell'ultimo campionato russo, vinto col CSKA, premiato da molti quotidiani/siti come MVP (dietro soltanto a Hulk nel premio ufficiale consegnato dalla Federazione), uno che in Russia da anni ha dimostrato di saper segnare in qualsiasi modo, senz'altro il miglior bomber della RPL... Escluso da Lamouchi, non ci sarà al Mondiale. Nonostante l'infortunio di Lacina Traoré (un ex del calcio russo). E chi sarà al posto suo? Tale Bolly, un tizio che quest'anno ha giocato poco o nulla nella serie cadetta tedesca. Avete capito bene. Siamo alla follia più totale.
Ci siamo già lamentati a sufficienza nella scorse settimane per la mancata chiamata di Miguel Danny, inconcepibile per chiunque abbia visto anche una sola gara dello Zenit quest'anno. Tra questi, evidentemente, non c'era Paulo Bento, il tecnico portoghese che ha deciso di escluderlo (senza dare alcuna motivazione, del resto in Portogallo se n'è parlato pochissimo, nessuno si è strappato i capelli).
Inutile dire che, se fossero russi, Danny e Doumbia sarebbero titolari inamovibili, insostituibili e quant'altro. E siamo così sicuri che Costa d'Avorio e Portogallo siano così tanto superiori alla selezione guidata da Don Fabio?
Altri due giocatori dello Zenit, Ansaldi e Criscito, sono stati snobbati dalle rispettive nazionali. Elencatemi terzini sinistri argentini/italiani più forti, grazie.
E che dire di Azmoun, talentino classe '95 messosi in luce nel Rubin e già adocchiato da diversi top club (Arsenal in primis), non confermato da Queiroz nei 23 dell'Iran?
Ma pure il croato Milic, autore di un'ottima stagione col Rostov e nel giro della nazionale durante le qualificazioni, lasciato a casa nonostante l'infortunio di Strinic (il terzino sinistro titolare, non rimpiazzato).
Alla lunga lista potremmo aggiungere anche Angbwa (Camerun) e Acevedo (Cile).
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