CITAZIONE (Bezymyannij @ 4/9/2014, 17:27)
CITAZIONE (Netto 77 @ 4/9/2014, 15:03)
Sai cos'è?Quando gli Usa decidono di bombardare qualcuno tutto va bene!
Quando la Francia decide di bombardare la Libia è tutto ok!
Se lo fanno gli altri ecco la grande ipocrisia al galoppo.
L'UE non va considerata,sono un carrozzone dietro gli Usa,pero Ue ed Usa insieme possono creare tanti problemi.
Naturalmente lo stesso discorso al contrario si può fare per gli antiamericanisti, sempre pronti a tirar fuori le più improbabili scuse per giustificare il mai assopito imperialismo russo.
L'UE non è un carrozzone per nulla, questa è una visione a dir poco semplicistica. E' un'unione fatta per aumentare il potere contrattuale e imperialistico dei paesi europei (ossia delle classi dominanti degli stessi), i quali non smettono un attimo di perseguire i loro obiettivi, pur coerentemente con lo status geopolitico decretato dalla seconda guerra mondiale di agglomerato di nazioni nella sfera d'influenza degli Stati Uniti. La storiella della "serva sciocca" è solo uno dei tantissimi lasciti ideologici di una sinistra che (coscientemente o meno) non ha mai neppure tentato di penetrare negli strati meno superficiali dei fenomeni sociali. Non è certo un caso se i presunti sinistrorsi italiani (e non solo), invece di richiamare all'unità delle classi sfruttate ucraine e russe, rifiutando ogni maleodorante nazionalismo borghese, si siano accalcati nella curva degli ultras dell'anti-imperialismo (ma solo quello americano) e del populismo sovranista. Educati a pane e stalinismo, era difficile aspettarsi una visione critica e dialettica di fenomeni che, molto più comodamente, possono essere (non) interpretati tramite le rassicuranti lenti dell'ideologia (e una sana dose d'indignazione, perché no?).
In linea di massima hai ragione, ma non in questo caso a mio modo di vedere.
Intanto bisogna dire che la sinistra non si è schierata per mesi sulla vicenda ucraina, quando era chiaro già da novembre che quelli che strillavano "morte alla russia" di europeo avevano veramente poco o nulla. Il PD si è ovviamente accodato al pensiero liberale europeo, la sinistra movimentista ha capito tardi, ma l'ha capito da che parte stare, mentre gli unici a schierarsi con la Russia sono stati i leghisti (lol), e Grillo che cercava maldestramente di fomentare una roba simile in Italia (ahahaha). Ma non ci si affida a nessun imperialismo.
In questo caso non si stanno contrapponendo due imperialisti borghesi, c'è semplicemente un aggressore e un aggredito. Le popolazioni russofone del sud-est (l'80% a Lugansk per esempio) si sono trovate al governo i golpisti, persone non votate, non elette, non volute da nessuno, che dichiaravano apertamente il loro odio verso la Russia, verso i russi, bruciando il tricolore slavo, buttando giù state di personaggi russi, vietando la tipicità dei russi. Queste persone si stanno difendendo legittimamente.
Io sono con queste persone qui, non per forza con la Russia perchè fa figo essere filorussi. Chi ha creato la guerra civile in Ucraina sono state le potenze occidentali: per più di 30 volte diplomatici europei sono andati a Maidan a fomentare la rivolta "europeista" violando spudoratamente la sovranità e l'indipendenza ucraina in barba anche al diritto internazionale. Chi ha fatto ha le mani sporche di sangue delle migliaia di vittime che la crisi sta causando. Hanno appoggiato governi che mettono fuori legge partiti politici, che mettono in scena torture e uccisioni contro gli oppositori, rapimenti, stragi, genocidi come quello di Odessa.
Io sono contro queste persone qui, e se gli unici che si oppongono a ciò (ovviamente più per interessi politici che per buon cuore) sono i russi, allora ben vengano, sarebbe storicamente raccapricciante silurare tutto come una guerra fra due imperialismi. D'altronde la Russia non può permettere che la Nato arrivi a 400km da Mosca, ma c'è anche da capirli (basta guardare cosa fece Kennedy nel '62 con testati nucleari piantate a uno sputo da Miami).
Bisognerebbe, in quanto Italia, uscire immediatamente dalla Nato, rispettando l'articolo 11 della nostra costituzione, evitando anche di essere trascinati in una guerra che le popolazioni europee non hanno voluto.
