14ª Giornata RPL 2014/2015

E' festa grande a Tula, dove i paladini di casa stanno sconfiggendo addirittura per 3-0 il derelitto Amkar (tra le principali candidate alla retrocessione): a segno Sergey Kuznetsov (il migliore in campo), Osipov con un bel colpo di testa e Kutyin lanciato a tu per tu con Narubin.

4-0, doppietta del numero 10 Kuznetsov, eroe di giornata.

3-1 al termine della prima frazione di gioco. Mattatore l'olandese Quincy Promes, autore di una doppietta. Il suo primo gol è arrivato in seguito a uno splendido assist di tacco al volo di Movsisyan, il secondo invece dopo uno scellerato retropassaggio del senegalese Ibrahima Niasse. Sugli sviluppi di un corner, ecco l'inzuccata di João Carlos (primo gol per lui con lo Spartak, se non erro) che sembra chiudere definitivamente i conti. E invece il Mordovia reagisce, Sysuev viene steso in area da Parshivlyuk e dal dischetto Lomić riapre la partita.

Ruslan Mukhametshin! 3-2! E ora il Mordovia l'ha riaperta per davvero! Impensabile pensando come si era messa la gara dopo 20-30 minuti

Bella combinazione sulla sinistra fra Vlasov e Sysuev, con quest'ultimo che trova al centro dell'area il bomber della squadra di Saransk, più lesto dei centrali dello Spartak ad impattare il pallone. Malissimo l'intera retroguardia rossobianca.

C'è da dire che a inizio ripresa l'arbitro ha negato un rigore grande come una casa allo Spartak


Finisce 4-2, la chiude nel recupero il subentrato Dzyuba su assist di Promes. Artem, appena entrato in campo, era stato letteralmente subissato di fischi. Ora dopo il gol è andato sotto la curva a sentire i fischi

0-0 davvero deludente, passo indietro della Lokomotiv, che nel finale ha pure rischiato di perdere contro un modesto Ufa (espulso Vitaliy Denisov per fallo da ultimo uomo su Handžić lanciato a rete). Alan Kasaev, tra i più in palla nelle ultime uscite, oggi è stato forse il peggiore. I limiti dei rossoverdi comunque li conoscevamo, nulla di nuovo (anche se eravamo pressoché tutti convinti che oggi riuscissero a vincere).

Sostanzialmente - e personalmente - è una giornata che ha dato qualche indicazione interessante.

1) L'Arsenal Tula è sorprendentemente vivo e ha già otto punti. Sia mai che superino la quota dodici/quindici che io e Alberto avevamo pronosticato ad inizio stagione ... Con una rosa veramente mediocre (chi salviamo? Tesak forse, poi Kuznetsov e Maloyan?) e da seconda serie (sono più scarsi di almeno tre squadre di FNL) Alenichev ha dato quanto meno un gioco. I successi su Torpedo ed Amkar sono giusti, quanto meno perchè tutto sommato in alcune gare avevano raccolto meno di quanto meritato. Alla fine probabilmente retrocederanno, ma almeno lo facciano salvando la faccia.

2) La Torpedo è rinata, spazzando via un Rostov troppo brutto per essere vero. Anche qui, sono contento perchè i bianconeri avevano raccolto meno di quanto avrebbero meritato. E' una vittoria che fa bene per il morale, che permette loro di riagganciare il Rostov e di continuare a sperare in una salvezza alla portata, specie se a gennaio arrivassero un ritocco dietro ed uno davanti.

3) Ural, Amkar e Rostov hanno seri problemi rispetto allo scorso anno. A tutte e tre è scomparsa quell'impronta di gioco vistasi lo scorso anno e le difese hanno cominciato a far acqua da tutte le parti. Le ultime due, inoltre, stanno patendo una situazione psicologica ed economica complicata - direi tragica per i selmashi - e temo che anche a gennaio questo possa ripercuotersi sul mercato. In questo momento sono a grandissimo rischio retrocessione, nonostante ci siano almeno tre squadre più deboli come collettivo.

4) Ad Ufa facciano un monumento a Kolyvanov. Nonostante una rosa mediocre, il tecnico dei baschiri ha preparato in maniera egregia l'ennesima gara stagionale, portando a casa un buon punto grazie ad una fase difensiva ottima. Rispetto alle prime giornate sono stati fatti grandi passi avanti (merito anche l'assenza del pippone ucraino Stepanets).

5) Zitto zitto, anche Bilyaletdinov sta facendo benino a Kazan. Vincere ad Ekaterinburg non era semplicissimo, ed il Rubin lo ha fatto con una facilità disarmante. Lo abbiamo massacrato, ora si sta prendendo una parziale rivincita.

6) Chiudo con i miei tori: in campionato abbiamo gli stessi problemi che mostriamo in Europa, ovvero creiamo vagonate di occasioni ma ne sfruttiamo troppo poche. Col CSKA ci è andata bene, anche perchè i moscoviti pensavano già alla Roma. Bene così, ci godiamo il momentaneo secondo posto in solitaria.

Tutte considerazioni condivisibili. L'Ural secondo me sta disputando un campionato migliore rispetto ad Amkar e Rostov, però paga troppo la mancanza di un finalizzatore (hanno giocato senza Gogniev praticamente per 14 giornate e Smolov - Smolov, ecco - è arrivato solo nell'ultimo giorno di mercato).