CSKA, Eremenko positivo alla cocaina: squalificato per due anni

Nella serata di ieri il Comitato Disciplinare dell’UEFA si è riunito per valutare il caso Eremenko. Il giocatore è stato squalificato per 30 giorni in data 7 ottobre, senza però una motivazione ufficiale. Ad oggi non si sa ancora il motivo di questa squalifica, ma pare proprio che si tratti di doping. Tra la giornata di oggi e lunedì, ha affermato Roman Babaev, direttore generale del CSKA, si conoscerà il verdetto finale. Il giocatore finlandese rischia fino a due anni di squalifica.
“La decisione finale non è stata ancora presa, e lunedì sapremo qualcosa. Purtroppo non sappiamo molto, speriamo possa andarci bene“.

Edited by Salvatore98 - 18/11/2016, 17:30

In realtà al momento è tutto Top-Secret, Eremenko è stato squalificato senza una motivazione ufficiale.

Artem Pacev, avvocato che sta curando gli interessi di Roman Eremenko, centrocampista del CSKA squalificato per un mese dall’UEFA senza una motivazione ufficiale, ha affermato che la sentenza definitiva, prevista tra ieri e lunedì, con molta probabilità tarderà ancora ad arrivare.
“Probabilmente lunedì non sapremo ancora niente, aspettiamo i comodi dell’UEFA. Perchè questo silenzio da parte del Comitato Disciplinare dell’UEFA e di Eremenko? Purtroppo non posso dire niente a riguardo, speriamo solo che tutto si concluda nel migliore dei modi. Non sono un veggente, non posso dire se e quanto sarà lunga una eventuale squalifica“.

Il Ministro dello Sport Vitaly Mutko ha espresso la sua sul caso Eremenko a quanto pare, il giocatore non è stato squalificato per doping. “I problemi di Eremenko con l’UEFA non sono legati al calcio, né al doping. Né la Lega, né il club sono colpevoli in qualche modo. Si tratta di una vicenda privata del giocatore. Per il momento non posso aggiungere altro, aspettiamo il verdetto finale dell’UEFA“.

La decisione del Comitato Disciplinare dell’UEFA è finalmente arrivata: Roman Eremenko, centrocampista del CSKA e della Nazionale finlandese, è stato squalificato per due anni a partire dal 6 ottobre 2016. Lo rende noto l’UEFA, attraverso un comunicato ufficiale.
“Il Comitato Etico Disciplinare dell’UEFA rende nota oggi la sua decisione sul caso Roman Eremenko. Il giocatore è stato squalificato per due anni a seguito dell’esito positivo al test antidoping effettuato il 14 settembre in Germania, in occasione dell’incontro di Champions League con il Bayer Leverkusen. Le analisi effettuate hanno riscontrato la presenza di cocaina e stimolatori proibiti dalla WADA nel suo dossier, alla sezione S6. Il giocatore è dichiarato colpevole di aver infranto le leggi antidoping dell’UEFA e pertanto riceverà una squalifica da tutte le competizioni sportive per un periodo di due anni a partire dal 6 ottobre 2016, data di inizio della squalifica provvisoria.