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| Al fischio finale di Napoli-Dinamo Mosca ho tirato un sospiro di sollievo: perché il 3-1 è un risultato ribaltabile col ritorno in casa. Servirà un'impresa, intendiamoci, ma la Dinamo dovrà provarci. Oggi è stata durissima per i Poliziotti, e si sapeva; a complicare le cose ci si è messo il forfait dell'ultima ora di Denisov, sostituito da Zobnin, ragazzino inesperto totalmente inadeguato per giocare a certi livelli. Lo stesso Zobnin si è fatto cacciare a inizio ripresa e a quel punto, con la squadra sbilanciatissima, il rischio imbarcata era concreto... Quantomeno sono riusciti a limitare i danni. Al ritorno sarà un'altra gara, specie se gli uomini di Benitez dovessero sottovalutare l'impegno pensando di essere già passati.
Oltre al Pipita, implacabile e mattatore assoluto con una tripletta, partitone di Mertens, davvero ispirato stasera. Nella Dinamo un po' tutti sottotono, mi ha particolarmente deluso Kokorin, che sta dimostrando di essere un senza palle, che scompare quando il gioco si fa duro (del resto, con quel passaporto...).
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