Lo Zenit si è stufato di aspettare una risposta da parte di Sarri (che dà la priorità al Chelsea) e domani o dopo domani dovrebbe ufficializzare Semak.
Ufficiale: Sergey Semak ha firmato un biennale (con opzione di rinnovo per il terzo anno) con lo Zenit.
Nessuna sorpresa: è la scelta che tutti si aspettavano. Probabilmente la più corretta e intelligente, considerando la situazione nella quale ci troviamo. Qualche dubbio (di natura soprattutto tattica: l'Ufa giocava in modo completamente diverso e quel tipo di calcio tutto difesa e contropiede non lo potrà replicare a San Pietroburgo) ce l'ho, ma allo stesso tempo ho fiducia in lui. Potrebbe essere l'uomo giusto per ricostruire dalle macerie dopo il terremoto Mancini (equivalente al 12° grado della Scala Mercalli) abbattutosi sulla città degli Zar nei mesi scorsi.
Possono tirare un sospiro di sollievo gli estimatori di Sarri: non andrà a rovinarsi la carriera in quel postaccio orribile. Il campionato russo continuerà così a non avere alcun motivo di interesse per essere seguito. E lo Zenit resterà una squadra antipatica. Ce ne faremo una ragione.
forse la scelta migliore che potesse prendere lo Zenit. Almeno sposa in toto la causa senza pensare solo al cash money....come Spalletti e Mancini..........spero che anche le altre si rinforzino...tutto il movimento deve risollevarsi un po'!!!!!!
Domenica prima amichevole austriaca contro il Pinzgau, terminata 1-0 con un bel gol al 4' di Shatov. Semak ha disposto la squadra con un 4-2-3-1, molto vicino ad un 4-2-4 dato che Driussi è una seconda punta. Una cosa la si può già intuire. Paredes sarà un punto fermo, il regista della squadra, tutti i palloni passano da lui che spesso si abbassa a ricevere dai due centrali. E si vede già un'idea di gioco, un'organizzazione, linee di passaggio, tanti triangoli o quadrilateri in fase di costruzione.