Tutto molto più facile del previsto per il CSKA, che si impone con un perentorio 0-3 a Ekaterinburg. Grandi protagonisti gli islandesi Magnusson (autore del gol del vantaggio con una spettacolare deviazione acrobatica) e Sigurdsson (abile a finalizzare una bella azione sulla fascia destra orchestrata da Vlasic e Mario Fernandes). Chiude poi la partita, con un doppio (!) colpo di testa, lo sloveno Bijol, al primo centro in questa stagione. Dopodiché, Chalov conferma di non avere un buon feeling con i rigori, facendosene parare un altro
Nella giornata di ieri, Rostov a valanga su una Dinamo ormai non soltanto in crisi, ma di fatto senza guida tecnica, con Khokhlov che in settimana aveva presentato le dimissioni, rifiutate dalla società che vorrebbe invece trattenerlo fino alla pausa invernale (pare che la dirigenza biancoblu abbia già l'accordo con Berdyev per il 2020). Così, però, i
Poliziotti non possono più andare avanti, quindi non escluderei un eventuale ribaltone nei prossimi giorni o durante la sosta per le nazionali. Se il Rostov non avesse perso qualche punto stupidamente (mi vengono in mente le evitabilissime sconfitte con Ufa e Tambov) sarebbe quasi in fuga...
Continua l'appassionante lotta fra Shomurodov e Sobolev per il primato nella classifica cannonieri: anche ieri, sono andati entrambi a segno. L'attaccante siberiano è stato l'assoluto protagonista nel successo, sudato fino all'ultimo, con il neopromosso Tambov: prima ha infatti trasformato il penalty per il preziosissimo 1-0, poi ha fornito a Kanunnikov una palla soltanto da buttare dentro, dopo aver superato due avversari nello stretto, saltandoli come birilli.
), autore di una doppietta, e il redivivo Mak, che prima sigla il poker e poi permette a Shatov di realizzare la rete del definitivo 5-0. Ci sarebbe in realtà spazio per un ulteriore punto esclamativo, firmato da Dzyuba (paradossalmente il migliore in campo), ma la VAR annulla per un fuorigioco a inizio azione dello stesso slovacco.