Posts written by Kerzhagol

Importante vittoria dell'Orenburg sull'Arsenal, se la squadra di casa riuscisse a fare lo scherzetto all'ex Fedotov nel recupero con il Sochi allora si inizierebbe ad avere un buon margine sulla zona rossa della classifica.
A decidere è una doppietta di Despotovic, che si porta a 8 gol in classifica marcatori e continua a dimostrare di essere il simbolo di questa squadra. Comico il primo gol, bello il secondo con un inserimento di testa.
Nel mezzo l'Arsenal ha avuto la più grande occasione per pareggiare con Causic che però ha sprecato da buona posizione, l'Orenburg ha invece colto una traversa con un colpo di testa dell'ex Bologna Radakovic.
L'espulsione di Bauer per doppio giallo e il raddoppio di Despotovic chiudono la partita e anzi nel finale è l'Orenburg ad avere diverse occasioni per fare il terzo gol con Fameyeh.
Due parole su Levashov vanno spese: portiere che a me piaceva e di cui avevo anche parlato bene, negli ultimi mesi è però sprofondato in un disastro dietro l'altro. Già sul finire della prima parte di campionato aveva perso il posto salvo poi venire riproposto in queste due partite, ora che c'è Lodygin pronostico anche io un rapido cambio in porta.
E' vero che l'Arsenal ha una sorta di schizofrenia di risultati, ma a mio avviso la squadra con la lotta salvezza non deve neanche avere a che fare. Eccetto lo Spartak che credo si risolleverà da quella classifica, non vedo molte squadre migliori di quella di Cherevchenko, anzi, per me se la giocherà con la Dinamo per il settimo posto.

A proposito di Dinamo, la squadra di Novikov si riprende dopo il ko nel derby con lo Spartak e riprende la propria marcia positiva in campionato battendo il Tambov per 1-0. Vittoria quasi mai in discussione direi, anzi, si potrebbe anche dare colpa ai Poliziotti di non essere mai riusciti a raddoppiare per stare sicuri dal punto di vista del risultato.
A decidere il match è il primo gol di Komlichenko, dopo i due legni della scorsa partita e dopo che già gli avevano annullato un gol per fuorigioco in questa gara. Bello il cross di Rausch di destro, ottima la spaccata al volo del nuovo bomber della Dinamo, lascia molto a desiderare invece la marcatura della difesa del Tambov.
La squadra di Grigoryan come detto non si fa mai vedere dalle parti di Shunin e raramente va vicino al pareggio, dopo questa prestazione e lo scialbo 0-0 col Rubin possiamo dire che il Tambov non ha iniziato proprio benissimo così come già era successo a luglio.
Questa Dinamo dove può arrivare? Difficile dirlo, intanto ci si sta allontanando dalla zona salvezza e ci si prova ad affidare ad un bomber che è mancato per tutta la prima parte del campionato.

Orenburg-Arsenal Tula X2
Dinamo Mosca-Tambov 1
Rubin Kazan-Krylya Sovetov Samara X
Sochi-Ural Ekaterinburg 1X
Lokomotiv Mosca-Akhmat Grozny 1
Rostov-CSKA Mosca 1X
Spartak Mosca-Fk Krasnodar 12
Zenit S.Pietroburgo-Ufa 1

Lo Zenit espugna Grozny ai supplementari per 1-2 e si conquista la semifinale di Kubok, un trofeo che non vinciamo da troppo tempo e che abbiamo spesso sottovalutato negli scorsi anni.
Scendiamo in campo con la stessa formazione del pareggio con la Loko, con l'eccezione di Rigoni centravanti al posto di Driussi e con Kerzhakov che da' il cambio a Lunev in porta.
Primo tempo abbastanza equilibrato, la miglior occasione ce l'abbiamo noi ma Sutormin spedisce a lato di sinistro un diagonale da ottima posizione. L'Akhmat si fa vedere sfruttando qualche nostro svarione difensivo (Karavaev, di contro però molto attivo in zona offensiva) e un colpo di testa di Glushakov per poco non ci punisce.
Dopo un quarto d'ora della ripresa Ozdoev decide di regalare molto ingenuamente un rigore ai Ceceni stendendo Berisha, il quale si mette ad esultare come dopo un gol all'ultimo minuto. Dal dischetto parte Roshi che spiazza Kerzhakov ed infila il secondo rigore consecutivo dopo quello contro il Rostov.
Da questo momento in poi ci mettiamo ad attaccare furiosamente, pur esponendoci a qualche giocata del solito Berisha, uno dei più attivi dei suoi là davanti come sempre quest'anno. Prima Semenov quasi ci regala un goffo autogol colpendo la traversa dopo un cross di Zhirkov, poi Gorodov salva su una bordata di destro di Rakitskiy.
Il meritato pareggio arriva al 78' quando Rigoni infila di sinistro una sponda di Zhirkov, grande protagonista una volta entrato nel match. Al 92esimo Malcom decide di mangiarsi un gol incredibile ciccando un pallone solo da spingere dentro e per noi sono supplementari.
A questo punto della gara iniziavo già a temere questi extra-time, sia perchè avremmo sprecato un sacco di energie per il campionato sia perchè l'Akhmat in contropiede poteva essere molto pericoloso, come quando abbiamo quasi regalato un gol a Mbengue.
Sul finire del primo tempo supplementare però è Zhirkov a regalarci il gol del definitivo vantaggio raccogliendo una respinta fatta male dell'Akhmat e battendo Gorodov con un tiro di destro fortunatamente deviato.
Nel secondo tempo supplementare succede che ci mangiamo una valanga di volte l'1-3 per chiudere la partita (ieri Malcom molto molto impreciso sotto porta) e quasi rischiamo un altro rigore nel finale con Ivanovic.
Alla fine finisce 1-2, la vittoria è meritata ma certo potevamo soffrire e sbrigarcela in minor tempo considerato che l'Akhmat in casa recentemente non è certo quella brutta bestia degli anni passati.
Tant'è, voliamo in semifinale dove affronteremo i nostri super rivali dello Spartak che ieri hanno eliminato vincendo 3-2 una gara terminata anch'essa ai supplementari.
Non ho avuto modo di vedere il più sentito derby di Mosca ma immagino sia stata una gara più spettacolare della nostra, attendo notizie da qualcuno che è riuscito a godersela.
Oggi comunque il programma prosegue con la gara tra Torpedo e Khimki che si giocherà alle 17.30.

Primo tempo molto nervoso in cui succede poco o nulla, con il commentatore che si diverte a sottolineare più volte come l'episodio più entusiasmante sia stata l'espulsione per doppia ammonizione di Semin che è letteralmente impazzito e rimproverato pure da Krychowiak. Nella prima frazione si segnalano i tanti cartellini gialli per i Ferrovieri e il palo di Erokhin con un bel tiro a giro piazzato, che in fin dei conti è stata la nostra più grande occasione di tutto il match.
Nel secondo tempo invece la partita è un po' meno bloccata e siamo noi a cercare di portare a casa i tre punti, la mia sensazione è stata che alla Loko il pareggio andava comunque bene.
Nella seconda frazione in realtà le occasioni che riusciamo a creare sono frutto di grandi errori difensivi dei Ferrovieri, prima con Ignatiev e poi con un rinvio sbagliato del solito Guilherme, ma in entrambe le occasioni Erokhin è poco preciso e spara alto.
La Loko non si vede praticamente mai dalle parti di Lunev (tornato titolare al posto di M.Kerzhakov) che resta inoperoso fino al 92esimo quando lo Zenit rischia una beffa atroce: pallone perso in maniera incomprensibile da Douglas Santos che anziché buttarla dentro tenta un dribbling molto difficile sulla trequarti e contropiede che porta Alexey Miranchuk davanti al portiere, bisogna ringraziare che il miglior talento della Loko sabato aveva la mira particolarmente sballata altrimenti l'avremmo persa.

Parlando di singoli, è ovvio che tutti gli occhi erano su Malcom che finalmente si rivedeva in campo con la nostra maglia.
Direi prestazione decente perchè non ricordo grandi errori e ha messo dentro qualche bel cross, ma gli è mancata la giocata singola o il guizzo che potesse decidere la partita. Diciamo partita da 6, mi aspetto un po' di più nelle prossime giornate.
A me Driussi piace nonostante la sua discontinuità, ma vedendo la partita ho avuto proprio l'impressione che facesse fatica a giocare da punta singola e che le assenze di Dzyuba e Azmoun (influenzato, ma entrato gli ultimi venti minuti) siano pesate tanto.
Solita ottima partita di Barrios che in fase di interdizione è veramente un fenomeno, peccato sia scarso tecnicamente perchè altrimenti staremmo parlando di un centrocampista di livello top europeo.
Spero comunque che questa sia stata l'ultima partita in cui mi tocca vedere Sutormin titolare, ho già detto già volte che secondo me pur essendo un buon giocatore non è a livello tale da poter giocare nello Zenit e considerato che ha 26 anni forse non lo sarà mai.
Ivanovic e Rakitskiy non si discutono, ma ieri hanno sofferto la mobilità di Eder che li ha costretti a prendere due cartellini gialli in poco tempo nella ripresa. E' difficile contestare i due pilastri di una difesa che per l'ennesima volta non ha preso gol e che ne ha subiti 9 in 20 partite, ma la scarsa velocità dei due potrebbe essere un problema ad alti livelli.
Resto comunque moderatamente soddisfatto perchè comunque non abbiamo perso contro un avversario che all'andata ci fece fare zero punti, adesso aspetto la prossima giornata per tornare alla vittoria vendicandoci dell'Ufa.

Per quanto riguarda la Lokomotiv invece ieri è stata fatta una partita abbastanza coriacea, difendendosi bene e puntando a portare a casa un buon punticino.
Il commentatore ha più volte sottolineato come i 24 gol subiti siano stati il tallone d'Achille della squadra, ieri al di là dei due errori già citati del secondo tempo, è stata fatta una gara abbastanza attenta.
Mi è piaciuto il giovane Magkeev, che non conoscevo e che in fase di interdizione ha fatto veramente un gran lavoro, senza sbagliare più di tanto nemmeno tecnicamente.
E' chiaro comunque che questa squadra in attacco dopo la cessione in prestito di Smolov farà ulteriormente fatica, è stato emblematico quando Eder è stato sostituito per Zhemaletdinov e il commentatore se ne è uscito con "la Loko non ha punte vere in campo". E' difficile creare qualcosa così, e pure il portoghese non è che sia noto per essere un vero bomber d'area di rigore.
Malino ieri Miranchuk, a parte l'occasione al 92esimo ieri si è lasciato andare a diverse conclusioni veramente storte, si vede che non era giornata.
Nel mio pronostico personale vedo la Lokomotiv al terzo posto davanti sia al Rostov che al CSKA, la partita casalinga di settimana prossima con l'Akhmat è un'ottima occasione per ritornare a vincere e convincere dopo il brutto finale di stagione di dicembre e questo punticino che muove poco la classifica.


E' bravo, l'ho seguito in entrambe le gare che ha commentato.
Tende a seguire poco il play-by-play, a differenza dei telecronisti che siamo abituati a sentire qui in Italia, ma devo dire che ho apprezzato la volontà di spiegare bene qualsiasi cosa sulle squadre in modo da far inquadrare bene contesto e situazione al pubblico estero che si immagina non sappia proprio tutto.
Di sicuro rende maggiormente seguibili le partite del campionato, come ho già avuto modo di scrivere è una manna dal cielo per quelli abituati a Sopcast, livetv, smotrisport ecc.
Giusto per curiosità, tu farai la promozione su YouTube a pagamento?

Cominciamo con il dire che il commento in inglese per le partite su YouTube è un'autentica manna dal cielo per noi appassionati del campionato, ho imparato più in un'ora e mezza che seguendo le due squadre in sei mesi.
Ricordo i tempi dei siti streaming con i segnali che saltavano ogni due per tre e le urla in russo (che però almeno erano simpatiche e ti facevano conoscere i giocatori, sicuramente meglio che guadare le partite in muto come su YouTube), abbiamo fatto passi da gigante.
Domanda: ci saranno sempre due partite commentate in inglese o è stato solo un singolo episodio?

Dinamo-Spartak 0-2:
Bella partita, bello spot per il campionato e sorpasso dello Spartak in classifica.
Primo tempo più bloccato, succede sempre quando due squadre si affrontano con lo stesso modulo.
Bakaev spezza l'equilibrio dopo una bella e fortunosa combinazione con Sobolev, che si è reso più volte pericoloso nella prima frazione nonostante in qualche occasione poteva essere un pelo meno egoista.
I venti minuti tra il 55esimo e il 75esimo hanno deciso la partita perchè mentre Komlichenko colpiva due legni su due tiri (forse nel secondo poteva fare meglio), lo Spartak piazzava il raddoppio con un sinistro rasoterra di Zobnin, al primo gol in campionato.
Direi punizione eccessiva per i Poliziotti fino a quel momento, dal raddoppio in poi però è lo Spartak che ha più volte l'occasione per arrotondare il punteggio con Ponce che perde la sua battaglia personale con Shunin.
Buona vittoria per la squadra di Tedesco, la Dinamo perde ma credo non possa soffrire più di tanto per la lotta salvezza visto l'ennesimo mercato ambizioso.

Per quanto riguarda il resto del campionato invece ho visto i vari highlights delle partite:
A Samara abbiamo avuto una grande partita dei padroni di casa, raggiunti solo nel finale da un Orenburg da cui onestamente mi aspettavo qualcosa in più visto che per la gran parte della partita potevano contare su un uomo in più.
Dovbnya imbarazzante come sempre, prima del gol subito aveva già fatto un'altra uscita completamente errata su Radonjic.
Il rigore per l'Orenburg c'era, il rosso mi sembra però un po' esagerato e la parata un po' casuale di Frolov su Despotovic ha fatto giustizia. Pareggio che comunque serve poco per entrambe le squadre, la classifica fa fatica a muoversi.

Il Cska pareggia, meritatamente, all'ultimo minuto con l'Ural grazie ad una meraviglia di Mario Fernandes.
Su di lui non possiamo dire niente di nuovo, non sapete quante volte ho desiderato di averlo allo Zenit e a mio giudizio è un serissimo candidato per essere il miglior giocatore del campionato degli ultimi 5 anni minimo.
La partita è stata sonnolenta per la prima ora e poi un continuo ripetersi di occasioni per il Cska che però non riesce a segnare il vantaggio e anzi riesce a prendere gol da Bicfalvi su regalo di Akinfeev.
L'occasione di Egorychev e Pogrebnyak è clamoroso, immagino che negli spogliatoi dopo aver preso il pareggio il veterano si sia fatto sentire. Gli arancioneri comunque proseguono nel momento positivo e, stranamente, concedono solo un gol agli avversari.

Gara piuttosto equilibrata a Grozny, dove un rigore di Roshi pareggia il gol di Shomurodov che raggiunge Dzyuba in testa alla classifica cannonieri. Vedo che la formazione dell'Akhmat si è ulteriormente ringiovanita, per salvarsi tranquillamente c'è bisogno di aumentare sensibilmente i gol fatti perchè la squadra fa veramente fatica.
Mi piacerebbe sapere qualcosa di più sulla situazione societaria del Rostov, che a dicembre sembrava tragica e quasi prossima al fallimento. Vedo che la squadra è praticamente rimasta la stessa che può ambire ai piani alti della classifica, staremo a vedere se continueranno così o arriverà qualche input da fuori.

Tambov e Rubin non si fanno del male e a Nizhny Novgorod (giocheranno sempre lì o tornano a Saransk?) finisce prevedibilmente 0-0. Vedo che pure sul canale della RPL hanno fatto fatica a trovare qualcosa da mettere, c'è solo un video di un minuto e trenta con due buoni tiri di Melkadze parati da Dyupin e un gol di Kostyukov annullato per una spinta sul difensore.
Fine, nient'altro da rimarcare.
Come sapete il Tambov mi sta simpatico perchè la ritengo la peggior rosa dal punto di vista qualitativo del campionato, ma hanno spirito e corrono, spero riescano a salvarsi e a risolvere la questione stadio.
Il Rubin si commenta solamente guardando alle sue cifre: 11 gol fatti (non segnano mai) e 21 subiti (male che vada prendono un gol a partita, il che vuol dire che gli 0-0 sono molto frequenti) in 20 partite.
Onestamente, la peggior squadra da vedere di tutto il campionato finora, vedremo se gli acquisti fanno cambiare passo a questa squadra.

Bella vittoria del Krasnodar in casa contro l'Ufa, non è stata una partita così scontata perchè nel primo tempo i Baschiri hanno creato dei bei grattacapi dalle parti di Safonov.
Nel finale però prima Berg finalizza un po' fortunosamente una bellissima azione offensiva dei Tori, poi Ari raddoppia su rigore dopo che in prima battuta lo aveva sbagliato.
Finalmente vediamo la VAR utilizzata su ogni campo della RPL (!!!!!), in questo modo si è potuto vedere che Belenov aveva lasciato la riga di porta sul rigore e il penalty è stato ripetuto.
Il Krasnodar mantiene tre punti sulle sue inseguitrici nella lotta al secondo posto che, come ho già avuto modo di ripetere un sacco di volte dall'inizio dell'anno, per me rappresenta l'obbiettivo minimo.

Clamoroso infine quello che succede a Sochi, dove l'Arsenal Tula passa grazie ad una doppietta di Lutsenko che vince la personale sfida con Kokorin e porta i Samovari al sesto posto in classifica.
I due gol dell'ex Mordovia però sono due concessioni di Kalugin, che prima si addormenta (da vedere anche il posizionamento della difesa del Sochi per il fuorigioco, ottimo direi) e si fa anticipare come un pollo, poi combina un pasticcio incredibile con la complicità di Dzhanaev.
Tutti i riflettori erano puntati ovviamente su Kokorin, che prima di segnare in tapin dopo un suo errore, si è mangiato un gol facilissimo nel primo tempo.
L'Arsenal ottiene così il massimo risultato con il minimo sforzo, senza creare granchè.
Il Sochi continua a fare disastri difensivi (e sulla carta ad agosto quello era pure il reparto migliore) e sopratutto a fare pochissimi punti in casa (5, peggior risultato tra tutte le squadre).
La squadra come rosa è superiore a quelle che la precedono, ma per salvarsi serve un cambio di passo immediato.

Krylya Sovetov Samara - Orenburg 1X
CSKA Mosca - Ural Ekaterinburg 1
Dinamo Mosca - Spartak Mosca 12
Akhmat Grozny - Rostov 1X
Zenit - Lokomotiv Mosca 1
Tambov - Rubin Kazan X2
Krasnodar - Ufa 1
Sochi - Arsenal Tula 1

Zenit S.Pietroburgo - Dinamo Mosca 1
Arsenal Tula - Lokomotiv Mosca X2
Tambov - Orenburg 12
Krasnodar - CSKA Mosca 12
Akhmat Grozny - Ufa 1
Krylya Sovetov Samara - Ural X
Sochi - Rubin Kazan 1X
Spartak Mosca - Rostov 1X

Ma che derby è stato? Strapieno di episodi, dall'inizio fino alla fine.
Il risultato ovviamente ci sorride, sono molto soddisfatto a questo punto del campionato. Abbiamo dato una grande spallata rompendo l'equilibrio che si era formato nel quintetto di testa, dimostrando che effettivamente abbiamo la squadra più forte di tutte e siamo lì meritatamente. La giornata di oggi ci presentava la gara più difficile della stagione e incredibilmente si è trasformata in un regalo da parte di tutte le altre, meglio di così direi che proprio non ci poteva andare.
Vittoria meritata, secondo me.
Per parlare di singoli, non mi sono piaciuti due centrali difensivi, uno per parte. Per noi devo dire che Ivanovic non è stato molto preciso dietro, l'ho trovato piuttosto goffo e lento in più occasioni e abbiamo rischiato di prendere gol più volte per colpa sua, palo di Ponce compreso.
Per lo Spartak invece è stato Kutepov a fare una partita scandalosa. Giocatore scarsissimo, che dimostra come il limite sugli stranieri non funziona proprio per un cavolo e che ci siamo portati dietro in Nazionale nelle competizioni più importanti in maniera inspiegabile. Sul gol è stato sovrastato da Dzyuba, poi ha avuto sfortuna nel deviare la parata di Maksimenko in rete.
Il giallo che ha preso è anch'esso non spiegabile per un difensore centrale, come si fa a tentare l'anticipo così su un attaccante come Dzyuba? E' logico che ci metta il fisico e che lo sposti, Kutepov fa fallo e prende ovviamente giallo.
Tedesco capisce l'antifona e lo lascia negli spogliatoi all'intervallo.
Nel secondo tempo lo Zenit rimane praticamente subito in dieci per il doppio giallo ad Ozdoev, autore di un'ingenuità, ma si riesce a tenere il risultato inchiodato sull'1-0 fino alla fine.
E' qui che si apre la discussione sulla questione posta da ace.138 riguardo allo Spartak.
Diciamo che sono mezzo d'accordo: mi sembra evidente che allo Spartak davanti manchi qualcosa, è una squadra che allo stato attuale delle cose può rimediare solamente giocando in velocità e contropiede sperando che dal piede di Bakaev nasca qualcosa, altrimenti sono proprio senza idee. E' chiaro che un gioco del genere non lo puoi fare sempre, specialmente quando trovi una squadra come lo Zenit che ha nettamente la miglior difesa del campionato e che davanti è pronto a punire ogni singolo errore che fai dietro (e lo Spartak dietro ne fa tanti, nonostante Dzhikiya e Gigot siano sulla carta due ottimi difensori).
Da qui a pensare però che la squadra rischi i playout penso ce ne passi, dai.
E' vero che la classifica dice che i Myaso sono in mezzo alla bagarre e con soli 4 punti di vantaggio sulla zona rossa, ma mi rifiuto proprio di pensare ad una eventualità simile.

Krylya-Ufa 0-1:
Partita che era una grossa occasione per una delle due squadre per ritrovare i tre punti che mancavano da tanto tempo e allontanarsi un pochino dalla zona calda.
A sorpresa è l'Ufa, che vince in trasferta, contro una diretta concorrente e tutto sommato neanche giocando così male come sempre.
La gara è praticamente racchiusa nei primi 25 minuti: traversa di Krotov da una parte, bella azione in solitaria di Zinkovskiy (mi piace) dall'altra. L'equilibrio viene rotto da una bella azione dei giocatori offensivi dei Baschiri, Krotov serve Aliev che trova Bizjak per quello che sarà il gol vittoria.
Nel secondo tempo da segnalare c'è solo la botta in faccia presa da Belenov, che mi auguro si sia ripreso, e le grosse occasioni finali sprecate dall'Ufa per chiudere il match, nella più ghiotta Vombergar sceglie il tiro e non passa la palla ad un compagno che presumibilmente avrebbe segnato a porta vuota.
Bene inaspettatamente l'Ufa, che nell'ultima giornata di questa prima parte va a Grozny e può fare ancora punti importanti per arrivare alla pausa con un buon distacco sulle ultime.
Bisogna tirare le orecchie al Krylya che non riesce proprio ad uscire da una situazione di classifica deficitaria e che secondo me per nomi in rosa non merita, la squadra da quando Sobolev si è fermato fa davvero fatica a segnare e in 18 partite non è mai riuscita ad esprimere il massimo del suo potenziale.

Rostov-Ural 0-0:
Sul Rostov nessuno ha scritto niente la scorsa settimana (ma nessuno scrive più niente in generale, dove siete finiti???), sono ansioso di sapere se ci sono novità dal punto di vista extra-campo.
In campo i Selmashi non trovano la vittoria da quattro turni, non credo che rientreranno nella lotta per il titolo, com'è giusto che sia visti gli obbiettivi iniziali.
Primo tempo giocato ad una porta sola, ma nessuno del Rostov è particolarmente preciso da centrare la porta.
Nella ripresa si va vedere anche l'Ural, segnalo una bella parata di Baburin a mano aperta su punizione al limite di Bicfalvi.
Credo che agli arancioneri il punto vada più che bene, bisognare notare però come quella che era di gran lunga la peggior difesa del campionato si sia incredibilmente trasformata in un fortino per l'ennesimo 0-0 degli ultimi turni.
Grande chance alla prossima col Krylya per fare tre punti e chiudere bene questa prima parte, tutto sommato senza grandi sofferenze di classifica.

Akhmat-Rubin 1-1:
Dopo anni e anni di sospette combine e partite pilotate tra queste due squadre, ecco che pure nella gara combattuta che entrambe avevano interesse a vincere arriva un pareggio
Per me sono più due punti persi per l'Akhmat, che arrivava da una vittoria e da un periodo migliore del Rubin, giocava in casa, si era portato in vantaggio e ha preso gol letteralmente all'ultimo secondo.
Il vantaggio per i Ceceni è arrivato grazie ad un inserimento di Glushakov, un lampo del giocatore che fu e che quest'anno non mi sta affatto piacendo.
Il pareggio per il Rubin è molto fortunoso, il contropiede nasce da una carambola a centrocampo e il tiro di Kvaratshkelia è deviato in modo decisivo da Semenov.
La squadra di Shalimov boccheggia fuori dai playout per un punto, il Rubin evita di perdere all'ultimo secondo ma è in crisi nerissima e la prossima settimana lo scontro con il Sochi rischia di essere decisivo per entrambe le squadre.

Lokomotiv-Dinamo 1-2:
Grande vittoria per i Poliziotti, che confermano il loro incredibile stato di forma e battono la Loko in un bel derby infuocato e combattuto.
Bello il primo gol di Philipp, ottimo cross di Parshivlyuk dalla destra e tiro al volo dell'ex Dortmund che dopo le difficoltà iniziali sta trascinando la squadra. Male nell'occasione il giovane Daniil Kulikov, che si perde totalmente l'inserimento del numero 5.
L'impressione che la Loko sia una squadra troppo corta e che le secondo linee non sempre sono all'altezza delle prime, per dire un eufemismo, direi sia confermata dalle ultime settimane.
Dopo il vantaggio Ignatiev decide di diventare il protagonista della gara, nel bene e nel male.
Il pareggio della Loko è un disastro difensivo della Dinamo: Shunin esce a cannone ma si scontra con il solito elefante Rykov, la palla arriva a Morozov che da dietro se la fa soffiare da Ignatiev e commette un fallo da rigore molto ingenuo.
Dal dischetto Aleksey Miranchuk fa 1-1, di classe, con un cucchiaio da vedere e rivedere.
Dicevo di Ignatiev, l'ormai ex ala respinge di mano una conclusione di Yusupov e permette a Philipp di segnare la sua seconda doppietta consecutiva dal dischetto per l'1-2 finale.
Non è tutto, perchè l'ex Krasnodar fa tremare la distanza i tanti tifosi della Dinamo presenti allo stadio con un bel tiro al volo che però si schianta sul palo. Corluka nel finale di testa non trova il pareggio, è 1-2 ed un passo falso gravissimo per i Ferrovieri nella lotta per il titolo con lo Zenit.
Complimenti a Novikov e alla Dinamo, onestamente i 24 punti in classifica non mi sorprendono affatto per la squadra che hanno, è ovvio però che ci aspettavamo tutti che li facessero contro le squadre più deboli del campionato e non nei più difficili scontri diretti come stanno facendo ora. Direi soprattutto che il gioco è migliorato rispetto alla gestione Khokhlov, ma non ci voleva molto.
La squadra mi sembra che abbia ancora dei limiti dietro, vediamo se nel mercato riusciranno ad aggiustare qualcosa o riterranno di essere a posto così avendo già speso (e buttato) tanti soldi in estate. Credo comunque che anche se rimangono così la squadra si possa salvare piuttosto tranquillamente.
Concludendo sulla Loko, rispondo a Beghemot riguardo a Kochenkov-Guilherme: beh, con me sfondi una porta che non è apertissima, di più!
Ho sempre detto che ritengo Guilherme uno dei giocatori più sopravvalutati degli ultimi anni in Russia, qualche sporadico miracolo non cancella certo le tantissime papere e gli errori che ha fatto in continuazione da tanti anni a questa parte.
Non è che Kochenkov sia un grandissimo portiere eh, ma bisogna sottolineare come in questa partita l'ex Mordovia ha più volte salvato i suoi da un 1-3 che avrebbe chiuso la partita parando bene più e più volte.

Krasnodar-Tambov 0-0:
Incredibile ed ennesimo passo falso del Krasnodar, che unendosi a tutte le altre squadre lascia di fatto campo libero allo Zenit che nel turno sulla carta più difficile piazza la zampata per il campionato prima della pausa.
A dire la verità questa è stata una partita a senso unico, ma se giochi contro il Tambov in casa e punti al secondo posto (almeno) secondo me sei obbligato a vincere senza se e senza ma.
Molto attivi là davanti Wanderson e Suleymanov, ma li ho visti molto imprecisi rispetto al solito.
Incredibile il palo di Berg, un po' sfortunato nell'occasione, ma l'azione è stata un flipper pazzesco davanti alla porta del povero Shelia, che si è comunque distinto nel match togliendo dall'incrocio un tiro deviato di Vilhena.
Il Tambov, che ha giocato una gara difendendosi e basta, ha poi avuto a tempo scaduto un'occasione clamorosa con il duo Obukhov-Appaev, ma quest'ultimo ci è andato scoordinatissimo.
Solita occasione persa per il Krasnodar che al momento decisivo di fare il famoso passo di qualità dimostra sempre che qualcosa manca. Spero che la lunga pausa servi a recuperare qualcuno degli infortuni pesanti, questa squadra deve arrivare seconda.
Intanto il Tambov ne approfitta e si piglia un punticino fuori casa contro una squadra nettamente più forte, peccato per la rocambolesca sconfitta con la Loko perchè altrimenti sarebbe venuto fuori un bel filotto di risultati utili.
Ora però bisogna battere l'Orenburg, gara importantissima, per dare continuità a questo punto.

Cska-Arsenal Tula 0-1:
Ecco il colpaccio dell'Arsenal che invocavo settimana scorsa, dopo le sconfitte contro Zenit e Krasnodar i Samovari piazzano il colpaccio contro il CSKA e tornano a sorridere in classifica.
Ma dico io, dopo un primo tempo in cui hai messo alle spalle l'avversario e meritavi anche il vantaggio (palo di Vlasic e tante altre azioni), puoi prendere un gol del genere?
E' inammissibile dai, bravo Lutsenko a scattare sul filo (?) del fuorigioco e a far segnare Lesovoy. Il centravanti ex Mordovia mi sta piacendo moltissimo in questa stagione, si sta dimostrando un giocatore fondamentale per questa squadra.
Dal gol in poi è un'altra partita, si aprono gli spazi e l'Arsenal si fa vedere con più velocità dalle parti di Akinfeev.
Finisce così, 0-1, e io onestamente non so come possa migliorare la stagione il Cska.
Per me con la squadra che si ritrova in mano Goncharenko è già tanto che siano lì, avrebbero bisogno proprio di tanti aggiustamenti sul mercato ma ho l'impressione che per l'ennesima volta si nasconderà la polvere sotto il tappeto e si rimarrà così.
D'altronde se i soldi non ci sono non ci sono, c'è poco da dire e il Cska non potrà avere a breve l'ambizione di giocarsi il titolo ogni stagione.

Krylya Sovetov Samara - Ufa 1
Rostov - Ural 1X
Akhmat Grozny - Rubin Kazan 1X
Sochi - Orenburg 12
Lokomotiv Mosca - Dinamo Mosca 12
Zenit S.Pietroburgo - Spartak Mosca 1
Krasnodar - Tambov 1
CSKA Mosca - Arsenal Tula 1X

Continua il nostro momento positivo in campionato (e pure in Europa vista la vittoria col Lione di ieri sera), continua quello nero per il Rubin che si ritrova a pari punti con il Tambov penultimo.
Vittoria abbastanza sofferta visto il pareggio di Markov al 66esimo, la mia impressione però rivedendola è che ci siamo rilassati troppo e pensavamo di avere la gara in pugno. Meno male che poi dieci minuti dopo ci ha pensato il solito Dzyuba a mettere le cose a posto, visto il periodo di crisi di Shomurodov e Sobolev il nostro ariete è anche riuscito a raggiungerli a quota 10.
Ottimo il gol di Azmoun, per di più contro la sua ex squadra, ma l'iraniano è ancora troppo poco freddo sotto porta.
Davvero, a me piace come giocatore, ma gli manca sempre un centesimo per fare un Euro e deve migliorare ancora molto.
Da citare è anche Vyacheslav Karavaev, arrivato in sordina e ormai definitivamente affermatosi sulla nostra fascia destra.
Sono onesto a dire che non lo avevo mai visto giocare e non lo conoscevo neanche per nome, mi ha davvero stupito.
Da una parte mi dispiace per Smolnikov che ha perso il posto e ormai è un po' di partite che scalda la panca, in gare contro squadre di bassa classifica come queste e prima di una partita di Champions pensavo che potesse avere qualche chance di tornare a partire dall'inizio. A posteriori però devo dire che è stata giusta di far giocare ancora l'ex Vitesse, che ha spinto moltissimo, sfiorato la gioia personale ed è stato protagonista sulla rete di Azmoun.
Sono d'accordo anche per quanto riguarda Kuzyaev, giocatore che era esploso due anni fa e che mi piaceva tantissimo. Dopo non aver seguito attentamente lo scorso anno il campionato me lo sono ritrovato quest'anno da oggetto un po' misterioso, non titolare e con un ruolo un po' ondivago tra l'esterno e la mezz'ala. Secondo me l'ex Akhmat è un preziosissimo jolly, va valorizzato per quello che è.

Per quanto riguarda il Rubin, invece, è vero che c'è stato qualche passo avanti, ma va detto che la situazione di classifica ora incomincia a farsi pesante. 9 gol fatti in campionato, una delle squadre più brutte da vedere di tutto il campionato assieme ad Ufa e Akhmat, una vittoria che non arriva da troppo tempo e il pubblico che diserta lo stadio.
Male male male, la prossima settimana a Grozny non si può veramente fallire.

Dopo aver colpevolmente saltato una giornata (l'ho recuperata ex post, ma non ho più scritto niente perchè oramai era passata una settimana e l'interesse era ormai scemato), eccomi di ritorno con le mie solite considerazioni sul campionato.
PS: vedere le immagini di arbitri e giocatori con cappellino, paraorecchie e guanti ha fatto venire freddo pure a me.

Tambov-Lokomotiv 2-3:
Si ferma la corsa del Tambov, dopo tre vittorie consecutive conseguenti all'esonero di Grigoryan, e la squadra rimane al penultimo posto. A vincere è la Loko, che torna alla vittoria dopo un periodo non troppo felice e si afferma come prima inseguitrice della capolista Zenit.
Come detto, a far vincere i Ferrovieri è la doppietta di Krychowiak, mai come quest'anno protagonista. A dir la verità potevano anche essere tre i gol, l'autorete di Ade arriva proprio per impedire la rete dell'indemoniato polacco. 8 centri in campionato e quarto posto nella classifica marcatori, a mani basse direi che finora è stato il miglior centrocampista di tutto il torneo.
Questa è autentica manna dal cielo per la squadra di Semin, che mai come quest'anno ha sofferto la mancanza di un vero bomber di razza, specialmente viste le grandi difficoltà realizzative di Smolov ed Eder.
Sotto 0-2 bisogna comunque fare i complimenti al Tambov che non ha mai mollato ed è riuscito prima ad accorciare con Obukhov e poi a pareggiare con Kostyukov, in un'azione nata da un grave errore di Murilo.
Non solo, dopo il 2-3 sono sempre i "padroni di casa" a spingere sull'acceleratore, trovando anche il 3-3 poi giustamente annullato per fuorigioco di Osipenko.
Alla fine niente da fare e si ritorna alla sconfitta, ma dopo lo sgambetto al Rostov (il secondo), questa squadra dimostra che con tutti i suoi limiti può giocarsela con chiunque. Tra l'altro 20 gol fatti sono un discreto bottino, il problema sono i 26 subiti che li stanno facendo avvicinare a grandi passi all'Ural nella classifica delle peggiori difese.
Meglio comunque giocarsela così che come fa il Rubin, non credo si salveranno ma io tifo comunque per loro.

Orenburg-Akhmat 1-2:
Le due squadre riprendono dopo la pausa esattamente dove le avevamo lasciate.
L'Akhmat aveva dato qualche segnale di risveglio contro l'Ural, uno 0-0 dove però i Ceceni meritavano qualcosa in più.
L'Orenburg invece dava qualche segnale di cedimento dopo un ottimo periodo che li aveva portati anche a metà classifica, lo 0-0 con l'Ufa è finora il candidato più quotato al premio "partita più adatta ai malati di insonnia della RPL 2019/2020".
Ed infatti, ecco che i Ceceni sbancano Orenburg e tornano alla vittoria, cercando di uscire fuori dalla zona playout.
Vorrei sapere la vostra opinione sul rigore non dato all'Orenburg e su quello successivo dato all'Akhmat, abbiamo già detto più volte di come quest'anno la regola sui falli di mano non sia molto chiara e ci sono sempre molti dubbi.
Fatto sta che Andres Ponce batte Klimovich e segna lo 0-1, nel secondo tempo poi la chiude Roshi che trova un bel gol in inserimento.
L'albanese meritava la rete già nella prima frazione, ma la sua bomba da fuori area si stampava sulla traversa.
Nei minuti di recupero arriva l'inutile gol dello sconosciuto Skoflek, che non basta però alla squadra di Fedotov.
Shalimov, d'altro canto, ritrova la vittoria dopo un mese e mezzo in attesa del prossimo importantissimo scontro diretto contro il Rubin. Peccato per l'Orenburg, le due partite contro Ufa ed Akhmat erano tutt'altro che proibitive e la squadra poteva fare punti utilissimi per staccarsi dall'infuocata zona retrocessione.

Dinamo-Rostov 2-1:
Partita incredibile tra Dinamo e Rostov, anche qui possiamo dire che vengono confermati i momenti di forma delle due squadre.
A passare in vantaggio sono i Selmashi grazie ad Ivelin Popov che insacca un suggerimento di Ionov, gol che nasce da una palla persa sanguinosa di Szymanski sulla trequarti campo.
La Dinamo pareggia con due rigori di Philipp, uno alla mezz'ora e l'altro al 90esimo. Concordo con Salvatore quando parla di rigori piuttosto dubbi, onestamente non mi sembravano falli così gravi ed il secondo è stato pure rivisto al VAR (sempre in azione ogni santa giornata sul campo dov'è presente, continuo a dire che è assurdo non averla ovunque).
L'ex Dortmund festeggia così la sua doppietta personale, anche se bisogna dire che dopo un grande inizio finora non sta mantenendo proprio tutte le aspettative.
Nettissimo, e folle aggiungo io, invece è il rigore concesso al Rostov al 95esimo, peccato che Ionov calci debolmente e si faccia parare da Shunin il possibile pareggio.
Tre punti importantissimi per la Dinamo, anche perchè abbiamo già accennato di come il calendario da qui alla pausa sarà veramente difficile. La squadra senza Khokhlov sembra essersi sbloccata, sono molto contento perchè nonostante il mercato confusionario e i soldi buttati via in estate la squadra non meritava, per rosa e per storia, di stare così in basso in classifica.
Apriamo invece il vero tema di questa partita, inizia la mini-crisi del Rostov che comincia a staccarsi dalle 4 davanti.
Prevedibile? Forse sì.
Questa squadra finora si reggeva specialmente sui tre tenori (Ionov, Popov ed Eremenko) che oggettivamente potrebbero benissimo giocare titolari anche nelle squadre più forti e sui gol di Shomurodov, che aveva cominciato a segnare a raffica.
E' bastato che qualcuno dei tre fosse assente o rendesse meno di prima e che l'uzbeko all'improvviso si inceppasse, che sono venuti fuori tutti i limiti di una squadra che non è stata costruita per fare un campionato di vertice e che non ha una rosa profonda e di qualità come le sue più dirette concorrenti.
Oltretutto, dopo il pareggio col Krasnodar, che però è una mezza sconfitta per come è arrivato, la cosa grave è che le due sconfitte sono arrivate contro Tambov (recidiva) e Dinamo, non proprio contro due squadroni.
I Selmashi a mio avviso devono stringere i denti, non mollare la presa e fare più punti possibili da qui alla sosta, poi bisognerà ricaricare le pile e a Marzo sarà un altro campionato. La squadra di Karpin deve rimanere il più attaccata possibile al treno di testa, se sarà così poi potrà succedere di tutto.
Questo vale per il discorso sportivo, chiaro che tutto ciò che sta accadendo sul piano societario può incasinare la situazione e portare a considerazioni diverse. Per l'appunto, se qualcuno avesse novità scriva subito che è discretamente importante.

Ufa-Sochi 1-1:
Pareggio un po' inutile per entrambe le squadre, che non soddisfa nessuno e non risolve i problemi (tanti) che ci sono da ambo le parti.
Il Sochi non riesce a vincere uno scontro diretto importantissimo e comincia a staccarsi in maniera solitaria in fondo alla classifica, peccato perchè la squadra era pure riuscita a passare in vantaggio con Poloz che batte Belenov sul primo palo.
E' però autentica beffa finale con il gol di Vombergar (argentino-sloveno che gioca in Russia, wow) a trenta secondi dalla fine, che di testa in una mischia un po' casuale anticipa Kalugin e segna.
Ovvio che per come si era messa la partita il pareggio soddisfa più l'Ufa che il Sochi, quello che però è importante sottolineare è che in realtà la vittoria manca da una vita per entrambi e che questa era una ghiottissima opportunità per la squadra del Mar Nero.
Cito una curiosità statistica: l'Ufa è dalla vittoria per 2-0 col Rostov del 18 agosto che in una partita ufficiale non fa più di 1 gol a partita, segno evidente delle grandissime difficoltà che ha questa squadra nel proporre gioco.
Il Sochi invece continua ad essere la squadra più enigmatica di tutto il campionato.
Qualche settimana fa contavo sul fatto che il calendario in questo finale della prima parte del campionato era tutto sommato semplice, considerato che la squadra come rosa non credo meriti la posizione che ha secondo me c'erano tutti gli elementi per risollevarsi. Ed invece non è andata così, anzi, vedo che questa squadra negli scontri diretti va anche peggio rispetto alle sfide contro compagini più importanti.
Le sfide contro Orenburg e Rubin prima della pausa sembrano fatte apposta per smentirmi e sono un banco di prova importantissimo. Obbiettivo: fare più punti possibili e non chiudere ultimi, chissà mai che a gennaio possa arrivare ancora qualcuno dal mercato e che non si faccia un grande girone di ritorno.

Ural-Spartak 0-0:
Gara utile per vedere a che punto è la cura Tedesco per lo Spartak. Beh, direi risposte a corrente alternata per ora.
Partita scialba e bruttina, con poco da raccontare. I Myaso hanno senza dubbio provato a fare la partita e forse meritavano qualcosa in più avendo tirato molto, ma onestamente non è che Godzyur abbia dovuto fare chissà quali miracoli.
Buona partita di Bakaev che continua ad essere protagonista del 90% delle azioni pericolose della squadra, come dicevo qualche settimana fa direi che si è lasciato alle spalle un periodo non troppo positivo e che è definitivamente tornato il protagonista assoluto là davanti. Non basta però qualche contropiede pericoloso o qualche azione in velocità per sfangarla sempre, questa squadra non riesce ancora a trovare la continuità giusta per essere protagonista e dimostrare che non vale la posizione di classifica in cui è.
L'Ural non fa niente per vincere la gara, ma grida vendetta il fallo di Dzhikiya su Kucharczyk, il capitano dei Myaso ha rischiato tantissimo (oltre ad aver difeso malissimo, non puoi prendere un'imbucata così) e quello era un rigore che ci poteva stare.
Direi che per gli arancioneri è già tanto non aver subito gol viste le notevoli difficoltà difensive che hanno palesato finora, tre 0-0 nelle ultime 4 partite sono un qualcosa di inimmaginabile fino a qualche settimana fa ed è giusto farlo notare.

Arsenal-Krasnodar 1-2:
Vittoria liberatoria per il Krasnodar, che torna a fare tre punti e rimane attaccato con le unghie al treno per il secondo posto.
Altra sconfitta di misura contro una big per l'Arsenal Tula, dopo quella arrivata con lo Zenit prima della pausa.
Anche per la squadra di Cherevchenko mi verrebbe da usare l'aggettivo "enigmatica", sono sincero e dico che mi aspettavo di più dopo l'ottimo campionato scorso e nonostante la perdita di elementi importantissimi come Bakaev e Mirzov.
L'Arsenal secondo me ha tutte le capacità per poter stare in quel centro classifica che per me ci sarà ma che al momento non esiste, la vedo nettamente superiore a molte squadre che le stanno dietro anche se bisogna ammettere che finora non lo ha sempre dimostrato.
Primo tempo molto equilibrato, i Tori vanno insolitamente al gol con due tiri dalla distanza.
Deviazione decisiva sul tiro di Vilhena, molto bella invece la rasoiata di Petrov che si infila all'angolino della porta difesa da Shamov.
Nel mezzo l'islandese Fjoluson ha prima cercato di far pareggiare il Tula sfiorando l'autogol e colpendo il suo palo, poi dopo lo 0-2 ce l'ha fatta a farli segnare dandoci una lezione di come NON si deve marcare (lo insegnano ad ogni bambino difensore centrale, si guarda l'uomo e non la palla, è proprio un concetto basilare) perdendosi Lutsenko, al quinto gol in campionato.
Questo gol sul finire del primo tempo faceva immaginare ad un secondo tempo all'arrembaggio per il Tula e molto equilibrato, è invece il Krasnodar ad uscir fuori nella ripresa con moltissime occasioni per fare l'1-3 e chiudere definitivamente la partita.
Questo 1-3 non arriverà però mai, complice anche un rigore sparato alle stelle da Ivan Ignatiev. Comprensibili dunque i sospiri tirati al tiro di Tkachev che fa la barba al palo all'88esimo, questo è il grande rischio che si corre quando le partite non vengono chiuse e rimangono aperte fino alla fine, nonostante il pareggio in realtà fosse un risultato abbastanza ingiusto.

Cska-Krylya 1-0:
Buona vittoria del CSKA sul Krylya, arrivata di misura ma senza soffrire più di tanto dietro. La difficoltà per tutta la partita è stata riuscire a sbloccarla ed era chiaro che più si andava avanti e più c'era pressione, ci ha fortunatamente pensato un grandissimo tiro da fuori del sempre ottimo Vlasic a quindici minuti dalla fine.
I Soldati continuano sull'onda della vittoria contro il Sochi e si lasciano alle spalle un momento nero, benissimo per loro che siano ancora lì dentro il gruppo alle spalle dello Zenit. Secondo me questa squadra, levando il Rostov per i motivi extra-campo, è la più indiziata ad arrivare quarta e credo abbia qualcosa in meno di Krasnodar e Lokomotiv, ragion per cui l'avere gli stessi punti delle altre due è per me cosa molto positiva.
Continua il momento no del Krylya che, come l'Orenburg, aveva lasciato intravedere qualcosa che ci facesse ritenere che la squadra potesse ambire a qualcosa di più della salvezza. Con una classifica così corta però è evidente che bastano 3/4 risultati negativi, come quelli della squadra di Bozovic, perchè si rimanga incastrati nei bassifondi.
Anche per loro c'è uno scontro diretto importantissimo la prossima giornata, in casa con l'Ufa. Mi sembra una grande occasione per ricominciare a vincere, magari con il ritorno al gol di Sobolev che come il suo gemello Shomurodov si è incredibilmente bloccato nelle ultime settimane.

Tambov- Lokomotiv Mosca 2
Orenburg - Akhmat Grozny 1
Rubin Kazan - Zenit S.Pietroburgo 2
Dinamo Mosca - Rostov 12
Ufa - Sochi X2
Ural - Spartak Mosca 2
Arsenal Tula - Krasnodar X2
CSKA Mosca - Krylya Sovetov Samara 1X

Akhmat Grozny - Ural X2
Rubin Kazan - Dinamo Mosca X2
Rostov - Tambov 1
Spartak Mosca - Krylya Sovetov Samara 1
Orenburg - Ufa 1
Arsenal Tula - Zenit 2
Sochi - CSKA Mosca X2
Lokomotiv Mosca - Krasnodar 12

Zenit e Cska pareggiano 1-1 nel big match di giornata, in una giornata in cui tutte le prime 5 pareggiano e la classifica rimane così com'era prima.
In linea di massima io penso sempre che pareggiare un big match, non perderlo almeno, è un buon risultato, ma sono sincero a dire che mi aspettavo di più. Visto il momento del Cska, che non vince oramai da quattro giornate, e visto che giocavamo in casa, se mi avessero chiesto il giorno prima se avrei firmato per un pareggio avrei detto di no.
Vista poi la gara, sono ancor meno soddisfatto del pareggio. Abbiamo giocato praticamente solo noi, considerato anche che siamo rimasti 11 contro 10 per quasi tutto il secondo tempo grazie all'espulsione di Bijol.
A passare in vantaggio è però il Cska, grazie ad una bella conclusione di Vlasic. Molto goffo nell'occasione Karavaev che va addosso a Rakitskiy, l'ex Everton poi è bravissimo a fare un gran gol.
Vlasic, al di là dei rigori sbagliati, mi sembra testa e spalle il miglior giocatore dei Soldati in questa stagione, è un altro giocatore che se potessi vorrei avere mille volte da noi.
Il gol preso è delittuoso anche per il timing, pochissimi secondi prima della fine del recupero del primo tempo.
Il secondo tempo è praticamente ad una porta, ma riusciamo a segnare solamente al 73esimo grazie ad una conclusione schiacciata a terra di Erokhin, in uno dei suoi inserimenti che mi hanno fatto innamorare di lui quando giocava ad Ural e Rostov.
Ottimo nell'occasione del gol il solito Dzyuba, letteralmente immarcabile quando prende posizione. Quello che mi stupisce di lui è l'insospettabile mobilità e tecnica che ha, considerata la stazza.
Intendiamoci, a me Dzyuba è sempre piaciuto fin dai tempi dello Spartak (e non perdonerò mai quell'idiota di Mancini per averlo regalato in prestito al Tula lasciandoci con Zabolotniy), ma bisogna riconoscere che così forte e maturo non lo si era ancora visto. Per anni è stato un marcantonio con chiarissimi pregi e chiarissimi difetti, fatti di pigrizia immane nel muoversi dall'area e di sacrificio zero, dovuto anche ad un carattere spesso irascibile.
Questo Dzyuba, a trent'anni, ha trovato la sua maturità e la sua completezza, risultando essere probabilmente il miglior giocatore del campionato. O quantomeno quello più immarcabile, mettiamola così.
E con questo Dzyuba onestamente è un peccato non fare di più, specialmente in Europa.
Per quanto riguarda il campionato invece, nonostante la delusione di aver pareggiato una gara che potevamo benissimo vincere, conserviamo comunque un piccolo vantaggio sulle inseguitrici e ci prepariamo alla prossima trasferta di Tula.

Concludo con la domanda da un milione di dollari, che riguarda il Cska:
Pur riconoscendo il grande lavoro di Goncharenko negli ultimi anni e pur dandogli le giustissime alibi che ha ora, il tecnico bielorusso ha credito infinito?