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| Tra l'altro il ripetersi di queste continue disfatte sapete a che cosa porterà? A un'ulteriore aumento del limite sugli stranieri, così anche le squadre russe saranno destinate a non emergere nelle competizioni europee. E' come un gatto che si morde la coda.
I Mondiali del 2018 si avvicinano, i capoccia (da Putin a Mutko) hanno paura di rimediare una figura di merda epocale - e come dargli torto? - e allora proveranno a giocarsi questa carta come rimedio disperato. Troppo complicato riformare i settori giovanili, migliorare le infrastrutture, rendere più appetibile il prodotto calcio russo, seguire insomma il modello tedesco... Per fare quello servono competenze che in Russia purtroppo mancano. Meglio ivnventarsi limiti assurdi che negli altri Paesi calcisticamente evoluti non esistono (chissà perché).
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