Monaco - Zenit 2-0, CL 2014-15 - 6ª Giornata Gruppo C

Tre assenze pesanti nel Monaco: quelle di Ricardo Carvalho e Kurzawa in difesa e quella di Kondogbia in mezzo al campo.

Lo spogliatoio mi sembra abbastanza unito e compatto, tra i due però è chiaro che qualcosa si sia rotto. AVB troppo severo con Kerzhakov, considerando che in condizioni simili aveva permesso a Witsel di volare lo stesso insieme alla squadra a Liegi (era squalificato). Allo stesso tempo però pare che Villas-Boas non abbia perdonato a Sasha il fatto di non essere voluto volare a Makhachkala per un turno di Coppa di Russia un paio di mesi fa. Il tecnico portoghese ieri in conferenza stampa è stato chiaro: "Se uno vuole aggregarsi e accompagnare la squadra in trasferte come Saransk o Makhachkala, è libero di farlo, non c'è nessun problema da parte mia. Ma a Nizza, con il sole e un clima mite, è diverso e penso di aver preso la miglior decisione, senza favoritismi".

La tifoseria si è "schierata" dalla parte di Kerzhakov, invitato dagli ultras di Landskrona a vedere la partita insieme a loro.

Dominiamo in quanto a possesso palla, ma siamo terribilmente sterili e non abbiamo creato mezza palla gol in 45 minuti. Loro giocano per lo 0-0: lo hanno fatto per tutto il girone e a maggior ragione lo stanno facendo oggi, dato che gli basta un pari per accedere agli Ottavi di Finale.