Dmitry Sychev Topic

Ecco alcuni cenni sulla biografia dell'attaccante della Lokomotiv Moskva.

Dmytry Yevgyenievich Sychyov(Дмитрий Евгеньевич Сычёв )è nato il 26 Novembre del 1983 ad Omsk,uno dei più grandi centri della Siberia occidentale,a pochissimi kilometri dal Kazakhstan.E' alto 176 centimetri per 74 kilogrammi di peso forma.E' un'attaccante rapido e di movimento,dotato di una buona tecnica.La sua città di nascita non offre un granchè calcisticamente parlando e Dmitry è costretto a trasferirsi a San Pietroburgo,dove entra nel vivaio "Smena",una delle accademie calcistiche più famose di Russia,dove conosce un altro compagno di reparto di cui diventerà grande amico:Aleksander Kerzhakov.Strega lo Spartak Mosca quando milita nelle file dello Spartak Tambov(400 km dalla capitale),club di 2a divisione.Eppure i numeri non è che depongano chissà quanto a favore del giovane 17enne attaccante di Omsk,che nel frattempo viene rifiutato in diversi provini in Francia.Sarà ma lo Spartak lo lancia all'inizio del 2002 nel calcio che conta.Il suo score nei primi match è sensazionale:segna con una facilità irrisoria ed è una spina nel fanco di tutte le difese.Non è molto alto,è giovane e molto magro,eppure palla la piede pochi lo prendono e sa farsi trovare al posto giusto al momento giusto.Saranno 8 i gol in 12 apparizioni.Sono proprio le 12 partite che precedon il Mondiale Nippo Coreano e Romantsev lo porta in Oriente a furor di popolo.Poco più che 18enne,Dyma segna al Mondiale,divendendo il più giovane marcatore nella storia della Russia indipendente(e probabilmente anche dell'Urss).Adesso Sychev è tutt'altro che uno sconosciuto,il gol al mondiale,condito da prestazioni ottime,fanno di Sychev,uno dei nomi più ricorrenti sui taccuini degli osservatori e degli addetti ai lavori.Chi vede in lui l'Owen russo,chi lo accosta al più famoso Shevchenko e non è a caso che il Milan(secondo molti) riesce a strappare un accordo verbale col giocatore.Sychev,determinante in Russia e l'uomo della Russia ad un Mondiale pieno di giovani ma povero di imprese,si sente pronto per spiccare giovanissimo il volo verso l'Europa ed è carta straccia l'accordo quinquennale firmato prima del mondiale con lo Spartak.Sychev viene bloccato per diversi mesi e,scontata la mini squalifica,approda in Francia,rifiutando la Dynamo Kiev.Il giocatore è valido,ma fatica ad ambientarsi,chi l'aveva acquistato credendo di fare invidia al Milan di Shevchenko,deve ricredersi.Sychev,pur mostrando buoni fondamentali è troppo acerbo per il calcio Europeo,molto fisico,troppo per un diciannovenne dalle leve troppo gracili.Come se non bastasse,le sue prestazioni vengono completamente oscurate dal suo compagno di reparto,Didier Drogba che trascina i Provenzali fino alla finale di Coppa Uefa.Sono troppi gli indizi che spingono Dyma a lasciare Marsiglia con soli 4 gol in 24 partite.Nel gennaio del 2005,Dyma torna in Russia,torna a Mosca,sponda Lokomotiv.Doppietta al debutto,questo il suo biglietto da visita.Sychev è tornato e i suoi gol sospingono i Ferrovieri fino al primo posto in classifica.Le lunghezze sul Cska,che doveva giocare alcuni recuperi,diventano una dozzina;sul più bello,con un titolo vicino ad essere bissato ed un preliminare di Champions ancora in ballo,Sychev si lesiona i legamenti di un ginocchio,la sua stagione del riscatto finisce,così come praticamente finiscono le vittorie per la squadra Rosso Verde che cede al modesto Rapid Vienna nel preliminare di Agosto e dilapida il vantaggio nei confronti del ska,facendosi raggiungere dallo Spartak che all'ultima giornata,toglie ai Ferrovieri almeno la gioia del preliminare di Champions 2006/07.Nel 2006 Sychev rientra dall'infortunio e sembra un destino,al debutto,schianta in trasferta un Cska che stava volando e rimette in moto la Lokomotiva ingolfata,che lotterà per 3/4 di campionato fino a crollare ancora una volta nel finale.
In questo 2007,Syechev è partito a rilento,la squadra lo ha aspettato,gli ha rinnovato stima e contratto e nello scorso mese di maggio il giocatore ha trascinato i suoi a 3 vittorie contro gli odiati rivali dello Spartak ed ha firmato l'assist per O'Connor nella finale di Kubok Rossii vinta contro l'Fc Mosca.Sono tutt'ora 30 i gol in 74 presenze con la maglia rosso verde.
E' sicuramente nelle squadre di vertice l'attaccante russo col miglior curriculum(Bestshchastnikh ormai si allena con i dilettanti),è un uomo d'area come Kerzhakov,meno tecnico ma più veloce;è poco proponibile un paragone con Andrey Arshavin che è n vero n°10,una seconda punta.Sychev è davvero accostabile a Shevchenko o Owen,Arshavin più ad un Del Piero.
Sembra una carriera lunga,non dimenticate....Dyma ha solo 23 anni.

Si concordo con la sua trasformazione fisica piuttosto accentuata,l'unica novità che si è portato dietro dall'Europa purtroppo.Il Sychev tornato in Russia nel 2005 era molto forte,però è probabile che sia stato quel cambio di struttura fisica a causarli noie ed infortuni,probabilmente il ginocchio non ha retto;se Dima fosse rimasto tutto sommato uguale nel fisico e senza l'infortunio,staremmo qui a parlare di un altro giocatore.Secondo me Kerzhakov ha tenuto conto dell'amicizia per spronarlo,ma non ha detto cose sbagliate.Lui ha lasciato intendere che Sychev aveva e può avere dei mezzi tali da giocarsela con grandi giocatori,poi il resto lo fanno il fisico,l'integrità e anche la tattica,cosa che Kerzha sta imparando in Europa e sta imparando ad accettare da gran professionista;se fosse andato in Germania,allo Schalke,avrebbe segnato di più in Bundesliga(vedi quanto segnano discreti attaccanti come Jekas o Mintal di 2 anni fa),però in Germania avrebbe imparato meno che nel Sevilla.

bella la moglie ammazzalo.. comunque Sychev mi è sempre piaciuto molto bravo con la velocita e anche potente muscolarmente..(mlto simile a Sheva)...sicuramente se andrebbe ora al Marsiglia(o cmq in europa occidentale) farebbe benissimo

Cavolo..e chi le aveva viste ste foto!

bona è??--

sai come se la monta..

La ragazza nella foto non è la moglie di Sychev e forse non è nemmeno la sua ragazza.Lei è una attrice di soap-opera ed è conosciuta ma non famosa in Russia.Nessuno nega il fatto che sia bona

Sempre per quanto riguarda Dmytry,il numero 11 della Lokomotiv Mosca si è aggiudicato il platonico premio di "Giocatore russo più popolare".
L'attaccante della Loko ha vinto per distacco questo sondaggio,conquistando il 37% dei voti.al secondo posto si è attestato il capitano dello Spartak Mosca,Yegor Titov,20%.Chiude il podio Andrey Arshavin,che col suo 17%,batte in volata il suo ex compagno allo Zenit,Alexander Kerzhakov.
Quinto,col 6% delle preferenze,c'è Vladimir Bystrov,sesto,col 5%,l'ex bandiera dello Spartak Mosca Andrey Tikhonov.Poi nell'ordine troviamo Loskov,Izmailov,Akinfeev e Pavlyuchenko.

Dmitry Sychev-Spartak Mosca,un'attrazione fatale,un rapporto fatto di mille sfaccettature.Oggi Dima è tornato a parlare di quella emozione che si chiama Spartak Mosca:"Devo dire che lo Spartak Mosca è stata una pagina fondamentale della mia carriera.E' una squadra che occupa un ruolo importante nella mia vita da calciatore e che porto comunque nel cuore.Nella vita però,tutto cambia in fretta e così io ora mi ritrovo alla Lokomotiv,squadra dove voglio continuare a giocare e dove mi trovo alla grande.Il fato ha voluto così,magari fossi rimasto allo Spartak sarebbe andata in maniera diversa,anche peggiore,chissà.Torbinsky arriverà qua in una situazione simile alla mia.Sto leggendo un libro sulla storia dello Spartak e devo dire che lo trovo interessante,emozionante.Le prime volte che dovevo affrontare la mia ex squadra ero teso,impaurito,tremavo.Col passare del tempo mi sono abituato ad essere avversario dello Spartak Mosca".

Sychev ne parla in termini quasi filosofici,la verità è che i soldi e la voglia di mettersi in mostra dopo i Mondiali del 2002,presero il sopravvento un pò su tutto.Era un ragazzino nel fisico e probabilmente anche nella testa e non intendo in senso negativo.Era un diciannovenne che si è visto semispalancate le porte dell'Europa ed ha voluto sognare sino in fondo per poi risvegliarsi in maniera abbastanza amara.Probabile che sia stato mal consigliato dal padre che lo esortò ad infischiarsene del rinnovo propostogli dallo Spartak.Certo,col senno di poi diremmo che allo Spartak sarebbe cresciuto bene,tra Tikhonov,Beshchastnykh,Titov,Ananko ed altri..chissà.Lui ha fatto la sua scelta,probabile che se Sychev avesse avuto 19 anni nel 2004 e non nel 22,sarebbe rimasto.In quegli anni i giocatori russi erano molto più facili da strappare alla Russia per fattori puramente economici.Al giorno d'oggi,per un'attaccante che dovesse ripetere ciò che Sychev fece in Giappone,un Fedun o Giner staccherebbero un bell'assegno ed ecco che i club europei non sarebbero più disposti a rischiare,a patto che non ti chiami Abramovich.