Barcellona ancora fermato; Siviglia, goleada per Puerta
Nella 3ª giornata della Liga, a Pamplona arriva il secondo 0-0 per il Barça: il Real Madrid è già a +4 sugli storici rivali. Allo stadio Pizjuan, la partita tra Siviglia e Recreativo Huelva si gioca nel ricordo del giocatore scomparso il 28 agosto: finisce 4-1 per la squadra di Juande Ramos.
I giocatori del Siviglia festeggiano Kerzhakov, protagonista assoluto nel 4-1 al Recreativo Huelva.
Può una squadra che ha nella rosa Ronaldinho, Messi, Eto'o, Henry, Gudjohnsen, Ezquerro e due giovani fenomeni come Dos Santos e Krkic avere problemi in attacco? Forse sì, se è vero che il Barcellona incappa stasera nel secondo 0-0 in tre partite della Liga. Va precisato che a Pamplona Rijkaard non ha avuto a disposizione Eto'o e Messi, ma il pareggio senza reti con l'Osasuna è comunque un risultato deludente. In classifica, il Real Madrid è già a +4 sui catalani: il campionato è appena iniziato, ma l'impressione è che il Barça fatichi a premere sull'acceleratore nei momenti chiave delle partite, soprattutto in trasferta.
LARGO AI GIOVANI - Allo stadio Reyno de Navarra, Rijkaard manda in campo dal primo minuto Giovanni Dos Santos, che occupa il lato destro di un tridente completato da Ronaldinho e Henry. E' il messicano a impegnare subito l'attento portiere Ricardo, poi ci prova senza fortuna anche Deco, titolare a centrocampo insieme a Iniesta e Toure. L'Osasuna risponde con Portillo e nella ripresa con Javi Garcia, ma la porta di Valdes non viene violata. Nel quarto d'ora finale, debutta nella Liga Bojan Krkic, dopo che Rijkaard aveva già tolto dal campo anche un Ronaldinho non trascendentale. Il punteggio, però, non si sblocca. E alla fine, forse, i maggiori rimpianti sono per i navarri.
PER ANTONIO - Gol ed emozioni a Siviglia, ma sono emozioni che vanno ben oltre i 90' di gioco sul campo del Pizjuan. La squadra di Juande Ramos batte 4-1 il Recreativo Huelva e resta a a punteggio pieno (ma deve recuperare la gara con l'Osasuna) in una serata in cui aleggia nei pensieri di tutti i presenti il ricordo di Antonio Puerta. Prima del via, tutto lo stadio rende omaggio al laterale sinistro morto il 28 agosto scorso, dopo essere crollato esanime in campo nella partita contro il Getafe. I tifosi espongono anche lo striscione "Onore a Puerta", regalato loro dai milanisti in occasione della Supercoppa europea a Montecarlo. La partita, la prima nello stadio di casa senza Puerta, non ha storia. A trascinare gli andalusi padroni di casa ci pensa Daniel Alves, protagonista in 3 dei 4 gol messi a segno. Il primo arriva da un'azione iniziata da Alves e proseguita con un tiro-cross di Navas respinto da Sorrentino, sul quale si avventa Kerzhakov. Il 2-0 lo firma Kanoute, che prima dell'intervallo sfrutta il perfetto lancio del brasiliano e supera il portiere. Nella ripresa, ancora Kanoute fa 3-0, nuovamente imbeccato da Alves. Aitor accorcia le distanze, poi Kerzhakov calcia alle stelle un rigore, prima di completare la goleada con uno spettacolare diagonale d'esterno destro.
ATLETICO RAGGIUNTO - Tra gli altri risultati della giornata, si segnala la vittoria in trasferta del Villarreal, 1-0 a Maiorca. Non decolla, invece, l'Atletico Madrid, che si fa raggiungere sull'1-1 a Murcia. Si risolleva il Deportivo, vittorioso 1-0 sul Betis, e con identico punteggio finiscono Espanyol-Getafe e Racing Santander-Levante.
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