Gruppo C: Italia - Romania 1-1, 2^ GIORNATA - Venerdì 13 giugno 2008, h. 18:00

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Kerzhakov91

Posted on 11/6/2008, 13:21

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La storia è con l'Italia

Per la seconda partita del Gruppo C contro la Romania a Zurigo, i pronostici sono sicuramente a favore dell'Italia.

• Nelle 14 precedenti sfide tra le due formazioni, l'Italia ha collezionato 10 vittorie (compresa una a UEFA EURO 2000™) e due sconfitte.

• Se il Ct rumeno Victor Piţurcă preferirà ignorare le statistiche, vorrà anche dimenticare l'ultima gara contro Roberto Donadoni da giocatore. Nella finale di Coppa dei Campioni 1989, infatti, l'AC Milan del Ct azzurro battè l'FC Steaua Bucureşti con un secco 4-0.

• L'Italia ha anche vinto ai quarti di finale di UEFA EURO 2000™ 2-0 a Bruxelles con reti di Francesco Totti e Filippo Inzaghi, mentre nell'occasione la Romania ha perso il capitano Gheorghe Hagi per espulsione nella 125esima e ultima presenza in nazionale. Per la Romania è stata anche l'ultima partecipazione a un torneo importante prima di UEFA EURO 2008™.

• Le formazioni della partita di Bruxelles del 24 giugno 2000 erano le seguenti:
Italia: Francesco Toldo, Mark Iuliano, Alessandro Nesta, Fabio Cannavaro, Paolo Maldini, Stefano Fiore, Antonio Conte, Demetrio Albertini, Gianluca Zambrotta, Francesco Totti, Filippo Inzaghi.
Romania: Bogdan Stelea, Liviu Ciobotariu, Iulian Filipescu, Constantin Gâlcă, Adrian Mutu, Dorinel Munteanu, Viorel Moldovan, Gheorghe Hagi, Cristian Chivu, Florentin Petre, Miodrag Belodedici.

• Nella stessa gara, Alessandro Del Piero, Ioan Ganea e Ioan Lupescu sono subentrati nel secondo tempo.

• Contro la Romania, l'Italia ha poi vinto le tre gare successive, compresi i successi in casa e fuori nelle qualificazioni per la Coppa del Mondo FIFA 2002 soprattutto grazie a reti di Inzaghi.

• Dopo aver segnato il primo gol del 3-0 a Milano (ottobre 2000, con reti successive di Marco Delvecchio e Totti), Inzaghi si è ripetuto con una doppietta nel 2-0 a Bucarest a marzo 2001.

• Nell'amichevole del 16 novembre 2003 ad Ancona, gli Azzurri si sono imposti ancora una volta con una rete del subentrato Marco Di Vaio.

• Quel giorno, le formazioni erano le seguenti:
Italia: Francesco Toldo, Christian Panucci, Fabio Cannavaro, Matteo Ferrari, Massimo Oddo, Simone Perrotta, Damiano Tommasi, Franceso Totti, Gianluca Zambrotta, Antonio Cassano, Fabio Bazzani.
Romania: Bogdan Lobonţ, Flavius Stoican, Adrian Iencsi, Mirel Radoi, Rǎzvan Raţ, Florentin Dumitru, Daniel Pancu, Dorinel Munteanu, Nicolae Mitea, Florin Bratu, Adrian Mutu.

• I subentrati dell'incontro sono stati Massimo Ambrosini e Andrea Pirlo per l'Italia e Nicolae Dica e Ciprian Marica per la Romania.

• Il successo più recente della Romania contro l'Italia risale a un'amichevole disputata a marzo 1989 a Sibiu, vinta 1-0 con rete di Ioan Sabău. Donadoni era in campo come giocatore.

• L'unica altra vittoria contro gli Azzurri risale invece alle qualificazioni per il Campionato Europeo UEFA 1984, dove i rumeni si sono imposto con una rete di Laszlo Bölöni. Mentre l'Italia è stata eliminata, la Romania si è qualificata per le fasi finali.

• Oltre ad assaggiare la sconfitta contro il Milan di Donadoni, Piţurcă ha perso da giocatore contro altre due squadre italiane: l'AS Roma al primo turno di Coppa delle Coppe UEFA 1984/85 e il Genoa CFC al terzo turno di Coppa UEFA 1991/92.

• Il capitano Cristian Chivu e il vicecapitano Adrian Mutu giocano in Italia, rispettivamente all'FC Internazionale Milano e all'ACF Fiorentina.

• Chivu ha giocato tre anni e mezzo nell'AS Roma prima di passare all'Inter a luglio 2007. Tra i suoi compagni o ex compagni di squadra che militano in nazionale, il nerazzurro Marco Materazzi e i romanisti Daniele De Rossi, Christian Panucci, Max Tonetto e Simone Perrotta.

• Mutu ha indossato i colori di cinque squadre italiane: Inter, Hellas-Verona FC, Parma FC, Juventus e Fiorentina. Nel 2006/07 ha affiancato il nazionale Luca Toni nella Fiorentina, mentre tra i suoi attuali compagni ci sono Riccardo Montolivo e Franco Semioli.

• Gli altri nazionali che hanno giocato con Mutu in Serie A sono: Gianluigi Buffon, Mauro Camoranesi, Fabio Cannavaro, Giorgio Chiellini, Del Piero, Gianluca Zambrotta (Juventus); Alberto Gilardino, Camoranesi, Massimo Oddo (Verona), Daniele Bonera, Gilardino (Parma); Panucci (Inter).

• Il centrocampista Paul Codrea è il terzo nazionale rumeno a giocare in Italia, nell'AC Siena, dopo le esperienze nel Genoa, nell'US Città di Palermo e nel Torino FC.

• Il difensore Cosmin Contra ha trascorso la stagione 2001/02 al Milan, mentre il portiere Bogdan Lobonţ ha militato nella Fiorentina nel 2006.

• L'attaccante Tommaso Rocchi dell'S.S. Lazio ha segnato due gol contro l'FC Dinamo 1948 Bucureşti nel 3-1 al ritorno del terzo turno di qualificazione di UEFA Champions League ad agosto. La Dinamo era passata in vantaggio con Florin Bratu ed è stata successivamente eliminata con un 4-2 complessivo.

• Il miglior risultato dell'Italia al Campionato Europeo UEFA risale al 1968, quando ha superato la Jugoslavia nella finale del trofeo Henri Delaunay. In seguito ha raggiunto le semifinali (1988, con Donadoni in campo) e la finale nel 2000.

• La miglior prestazione della Romania su tre partecipazioni agli Europei UEFA è il raggiungimento dei quarti di finale, dove è stata sconfitta proprio dall'Italia nel 2000.

• Il Campionato Europeo UEFA è alla 13esima edizione, l'ottava con una fase a gironi.

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Kerzhakov91

Posted on 11/6/2008, 14:00

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Vedo una vittoria dell'Italia anche abbastanza convincente, magari un secco 2-0.

stefano.10

Posted on 11/6/2008, 15:57

2-0 italia(se donadoni mandasse in campo una squadra decente...)

Kerzhakov91

Posted on 13/6/2008, 11:20

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Donadoni in cerca di riscatto

Per i mali estremi ci vogliono estremi rimedi ed il Ct azzurro Roberto Donadoni cambierà radicalmente formazione in vista della sfida contro la Romania. Le due squadre si affrontano venerdì al Letzigrund Stadion di Zurigo.

Si cambia
L'Italia ha subìto la peggior sconfitta degli ultimi 25 anni nella gara d'esordio del Gruppo C contro l'Olanda e ora deve affrontare una Romania molto ostica e determinata dopo lo 0-0 ottenuto contro la Francia. Soltanto Gianluigi Buffon, Luca Toni e Andrea Pirlo possono dirsi certi del posto in squadra in una formazione azzurra che a detta di Donadoni potrebbe essere modificata per cinque undicesimi. "Domani cambierò quattro o cinque giocatori rispetto a Berna - ha affermato il Ct degli Azzurri che ha tutti gli uomini a disposizione -. Giocheranno senz'altro [Giorgio] Chiellini ed [Alessandro] Del Piero, ma non vi faccio altri nomi. Se volete provare a fare delle ipotesi e sbagliate, sarà solo colpa vostra".

"Unica opzione la vittoria"
La stampa italiana si diverte a fare la formazione. Fabio Grosso ed Antonio Cassano sono gettonatissimi dopo aver ben figurato entrando a gara iniziata contro l'Olanda. Donadoni ha dichiarato che i suoi sono "ancora addolorati" per la sconfitta e faranno di tutto per rimediare. "L'unica opzione è la vittoria. Faremo del nostro meglio per ottenerla". L'Italia è arrivata alla finale della Coppa del Mondo FIFA del 1994 dopo essere stata sconfitta nella prima partita e persino un pareggio venerdì non vorrebbe dire eliminazione per gli Azzurri. In vista della sfida contro la Francia di martedì sarà fondamentale conquistare punti anche se Donadoni sa di dover trovare un punto d'equilibrio tra difesa ed attacco ."Non dobbiamo passare in vantaggio a tutti i costi al 4' - ha dichiarato il Ct -. La partita dura 90 minuti e dobbiamo essere pazienti".

Pressione
Il Ct della Romania Victor Piţurcă ritiene che le due squadre giocheranno per i tre punti, ma insiste che la pressione è tutta sugli Azzurri dopo aver subìto la sconfitta più pesante della loro storia nel Campionato Europeo UEFA. "L'Italia ha bisogno di vincere più di noi - ha affermato Piţurcă, il quale ha rivelato che Ciprian Marica probabilmente non sarà in campo dopo la botta rimediata alla testa martedì in allenamento -. L'Italia è favorita, ma noi siamo venuti qui per fare bella figura ed il nostro obiettivo è qualificarci per i quarti".

La Romania deve fare meglio in avanti
Per l'ex attaccante dell'FC Steaua Bucureşti si tratta dell'occasione per prendersi una rivincita su Donadoni che lo ha battuto per 4-0 con la maglia dell'AC Milan nella finale della Coppa dei Campioni UEFA del 1989. Dopo aver creato poco nella prima partita, Piţurcă sa che la sua squadra deve fare qualcosa di più in attacco. "Non ho ancora deciso chi schiererò titolare, ma potrei apportare delle modifiche rispetto alla partita contro la Francia. Dovremo fare attenzione in difesa, ma dovremo anche spingerci maggiormente nella metà campo avversaria. La squadra meglio organizzata e più ispirata avrà maggiori probabilità di vittoria".

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Kerzhakov91

Posted on 13/6/2008, 12:18

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Buffon chiede testa e cuore

E' trascorsa meno di una settimana dal fischio d'inizio di UEFA EURO 2008™, ma per l'Italia è già dentro o fuori. Gli Azzurri, pesantemente sconfitti all'esordio contro l'Olanda, dovranno superare la Romania nella seconda sfida del Gruppo C per rimettersi in corsa per un posto nei quarti di finale e Gianluigi Buffon ha spiegato che per riuscirci occorreranno "testa e cuore".

Sotto pressione
"Siamo alla vigilia di una gara davvero delicata - ha dichiarato il portierone azzurro a euro2008.com -. Per superare la Romania occorreranno testa e cuore. L'Italia offre sempre il meglio di sé nelle difficoltà e sono convinto che la sfida di domani non farà eccezione. Non basterà scendere in campo convinti di rendere al massimo, dovremo metterci tutta la rabbia accumulata dopo la sconfitta contro l'Olanda".

Attenti a quei due
Al Letzigrund di Zurigo, i romeni schiereranno due giocatori che militano da diverse stagioni in Serie A: Christian Chivu dell'FC Internazionale Milano e Adrian Mutu dell'ACF Fiorentina. Entrambi letali sui calci piazzati, nel corso della loro carriera hanno già provato l'ebbrezza di segnare un gol a quello che è considerato il migliore portiere al mondo. Ma Buffon è convinto che i pericoli non arriveranno soltanto da loro. "Chivu e Mutu sono due ottimi giocatori e in passato mi hanno fatto gol - ha spiegato -. In ogni caso, non sono gli unici due che potrebbero metterci in difficoltà. La Romania può contare su molte individualità di un certo spessore e toccherà a noi gestire la partita in modo da rischiare il meno possibile".

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Chivu punta sul 'vero' Mutu

Il capitano della Romania, Cristian Chivu, ha previsto che Adrian Mutu ritroverà la forma migliore per l'incontro con l'Italia a Zurigo, valido per la seconda giornata del Gruppo C di UEFA EURO 2008™.

'Uno dei migliori'
L'attaccante dell'ACF Fiorentina, che lo scorso fine settimana ha perso la nonna, ha offerto una prestazione sottotono nel pareggio a reti inviolate contro la Francia, nell'esordio di lunedì scorso; malgrado sia stato sostituito a un quarto d'ora dalla fine, Chivu è tuttavia convinto la più autorevole minaccia offensiva della Romania tornerà al massimo nella partita contro i campioni del mondo. "Non so se i difensori azzurri stanno dormendo tranquilli la notte, perchè Mutu è uno dei migliori attaccanti in Italia e in Europa", ha ricordato Chivu, "Ha realizzato 17 reti in [Serie A] in questa stagione e gioca da molti anni in Italia. Se Piţurcă lo schiererà, sono sicuro che vedremo il vero Adrian Mutu e non il Mutu visto contro la Francia".

Esperienza italiana
Insieme con Mutu e Paul Codrea, che gioca con l'AC Siena, anche il difensore, campione d'Italia con l'FC Internazionale Milano, ha notevole esperienza di calcio italiano. Conosce in particolare il nucleo della squadra Azzurra, visto che prima di accasarsi a Milano la scorsa estate ha trascorso quattro stagioni nell'AS Roma. Il 27enne capitano romeno è però convinto che le sue conoscenze saranno di irrilevante beneficio quando i Tricolorii andranno a caccia della loro prima vittoria contro l'Italia dal 1989 a oggi. "Tutti conoscono lo stile di gioco italiano. Hanno una cultura calcistica speciale ed ecco perchè sono i campioni del mondo in carica. E' certamente d'aiuto sapere più cose possibili dei tuoi avversari, ma in questo caso non penso sia un particolare svantaggio o vantaggio".

'Organizzati e motivati'
Otto anni fa Chivu faceva parte dell'ultima nazionale romena in grado di raggiungere i quarti di finale a UEFA EURO 2000™, prima che Gheorghe Hagi e compagni fossero sconfitti proprio dall'Italia 2-0 a Bruxelles. Gli anni successivi sono stati difficili da gestire per la nuova genereazione di calciatori romeni, che ha dovuto convivere con l'ombra degli illustri predecessori: Chivu è impaziente che la squadra dia prova del suo valore arrivando nuovamente ai quarti. "Questa nazionale è quanto meno forte come quella del 2000, ma è meglio organizzata e più motivata", ha puntualizzato il difensore interista, "Ci sono state molte delusioni negli ultimi otto anni e ora vogliamo dimostrare di non essere una generazione di perdenti. Vogliamo far vedere di poter giocare ai massimi livelli e abbiamo intenzione di dimostrarlo".

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Kerzhakov91

Posted on 13/6/2008, 15:00

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Contra teme la reazione italiana

Cosmin Contra ritiene che l'etichetta di outsider abbinata alla Romania nel Gruppo C di UEFA EURO 2008™ possa rivelarsi l'arma segreta della squadra. L'esterno difensivo del Getafe CF ha comunque avvertito i suoi connazionali che devono affrontare i prossimi avversari, i campioni del mondo dell'Italia, come un animale ferito.

Speranza qualificazione
La squadra di Roberto Donadoni si sta ancora leccando le ferite dopo la netta sconfitta per 3-0 contro l'Olanda nell'incontro di apertura, mentre la Romania ha acquistato grande fiducia dopo l'esordio: una prestazione, tatticamente scaltra, ha infatti fruttato un pareggio a reti inviolate contro la Francia. "Dopo la prima partita, credo che le nostre possibilità di qualificazione nel girone siano buone. Sono fiducioso - ha affermato Contra -, Ma non credo che il morale dell'Italia sia intaccato troppo negativamente dall'aver perso la prima partita. Infatti, ora sono più pericolosi perchè saranno determinati a riscattare la sconfitta. Ma noi abbiamo il vantaggio di non essere obbligati a vincere la partita, o almeno non è questo che ci si aspetta da noi".

Minaccia Pirlo
Riflettendo sul prossimo esame, Contra ha indicato il playmaker Andrea Pirlo, suo ex compagno di squadra nell'AC Milan, come l'uomo che fa girare l'Italia; ma il 32enne, che contro gli Azzurri collezionerà la 65esima presenza in nazionale, non crede che il Ct Victor Piţurcă adatterà il suo sistema per far fronte alla minaccia Pirlo. "Per me è lui il giocatore più importante dell'Italia", ha spiegato Contra, "Ma, tatticamente, credo che ricorreremo alla stessa strategia utilizzata nella gara contro la Francia. Avremo bisogno di difendere di nuovo bene, ma dovremo anche giocare la nostra partita e osare di più in attacco. Credo che ci saranno alcuni cambiamenti nella formazione. Contro una squadra come l'Italia, qualunque risultato diverso dalla sconfitta sarebbe positivo. Vogliamo e auspichiamo una vittoria, ma non dimentichiamo che l'ultima volta che abbiamo vinto contro di loro in un incontro non amichevole è stata 25 anni fa".

Visita prolungata
Qualunque cosa accada nei due incontri che rimangono, Contra avrà apprezzato la sua avventura in Svizzera e ha anche trovato tempo di elogiare i tifosi della Romania al seguito della squadra che, spera, avranno ancora una parte importante da ricoprire alle finali. "Sono stati strordinari nella prima partita", ha affermato Contra, "Ci hanno aiutato nei momenti difficili e speriamo che possano spingerci a vincere contro l'Italia. Dopo tutto, è stato fantastico essere qui. Rappresentare la Romania mi rende sempre orgoglioso e farlo in una manifestazione importante come [UEFA] EURO 2008™ è incredibile. La Svizzera è una nazione meravigliosa, c'è una sensazione reale di calma, è piena di verde, montagne e laghi bellissimi. Spero potremo restare un po' di più".

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Raţ studia le mosse di Camoranesi

Il difensore Răzvan Raţ prevede un impegno gravoso contro l'Italia venerdì a Zurigo, nel secondo incontro della Romania nel Gruppo C.

Prestazione eccellente
Lunedì il terzino sinistro dell'FC Shakhtar Donetsk è stato uno dei protagonisti della squadra di Victor Piţurcă nella partita al Letzigrund Stadion, quando la Romania ha costretto sullo 0-0 i vice campioni del mondo della Francia. Raţ ha avuto un ruolo fondamentale nei tentativi di frenare Franck Ribéry sulla fascia destra e il 27enne è atteso da un compito diverso, ma egualmente impegnativo, quando si troverà di fronte all'esterno della Juventus Mauro Camoranesi.

Compito diverso
"Ribéry è un avversario forte, un giocatore che mi piace vedere in azione - ha confidato Raţ a euro2008.com -. Gioca su grandi livelli da quando è passato all'(FC) Bayern München e sono contento di essere riuscito a tenerlo a bada. Camoranesi è un giocatore diverso, un pò lo conosco. La cosa importante è che io sappia quanto più possibile di lui prima di scendere in campo. Devo conoscere i suoi movimenti più abituali e poi cercare di ostacolarlo come ho fatto con Ribéry".

Festeggiamenti nelle strade
Come molti giocatori della Romania, Raţ è cresciuto con i successi della "generazione d'oro" che ha portato la nazionale a qualificarsi per tre fasi finali della Coppa del Mondo e tre del Campionato Europeo UEFA. Sono ancora vivi i suoi ricordi dei festeggiamenti del 1994 nelle strade di Bucarest, quando la squadra ispirata da Gheorghe Hagi raggiunse i quarti di finale della Coppa del Mondo. Secondo Raţ, proseguire il cammino a UEFA EURO 2008™ dopo questo cosiddetto 'girone della morte' sarebbe un risultato altrettanto prestigioso.

Obiettivo quarti di finale
"Qualificarsi dopo un girone con Italia, Francia e Olanda sarebbe il risultato più importante dopo la Coppa del Mondo 1994 - ha dichiarato -. Sarebbe una grande soddisfazione per noi come squadra e come singoli. Regaleremo una grande gioia all'intera nazione, proprio come accaduto nel 1994. E' stato molto importante il fatto di non perdere la prima partita, una grande iniezione di fiducia in vista della partita contro l'Italia. Sappiamo che è un girone difficile e l'Italia è uscita scottata dalla sconfitta rimediata, ma noi crediamo molto nei nostri mezzi. Il nostro obiettivo è arrivare fino ai quarti e, indipendentemente dal risultato contro l'Italia, ci impegneremo fino alla fine per raggiungere questo traguardo".

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Kerzhakov91

Posted on 13/6/2008, 15:25

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La grande occasione di Del Piero

Alessandro Del Piero indosserà la fascia da capitano in occasione della delicata sfida di oggi contro la Romania, a coronamento di una stagione che lo ha visto grande protagonista.

Donadoni punta su Alex
Nel corso della conferenza stampa pre-partita di giovedì, il Ct Roberto Donadoni ha preannunciato parecchie novità in campo a partire dalla sfida contro i romeni. Giorgio Chiellini partirà titolare al centro della difesa, mentre in attacco ad affiancare l'ariete Luca Toni ci sarà il bomber juventino, che indosserà anche la fascia da capitano in quanto giocatore con più presenze in azzurro.

Cambio di rotta
"Essere partito come un'alternativa e ritrovarmi ora capitano rispecchia l'andamento della mia stagione negli ultimi due mesi - ha spiegato il bomber 33enne -. Contro la Romania in campo dovrà esserci lo spirito di tutti i 23 giocatori che compongono il gruppo, soltanto così riusciremo ad avere la meglio. Non vivo questa vigilia come una rivincita personale, in questo momento conta solo l'Italia".

La voce dell'esperienza
Del Piero, 21 gol stagionali in campionato con la Juventus, è consapevole della delicatezza del momento attraversato dalla squadra e proprio per questo ha cercato di caricare i compagni facendo affidamento a tutto il proprio carisma. "La situazione è particolare - ha spiegato il bomber della Juventus -. Siamo reduci da una sconfitta che brucia e ora non abbiamo più possibilità di sbagliare -. Contro la Romania dovremo esprimere sul terreno di gioco quanto di buono abbiamo fatto negli ultimi allenamenti, cosa che non ci è riuscita nella gara d’esordio. Dovremo dare il massimo, indipendentemente da chi scenderà in campo. In situazioni come questa bisogna mettere da parte i personalismi, per vincere avremo bisogno di tutti".

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Kerzhakov91

Posted on 13/6/2008, 15:44

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Kerzhakov91

Posted on 13/6/2008, 16:20

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Donadoni ne cambia 5. Resta il dubbio sul modulo (Gazzetta.it)

Conto alla rovescia per la sfida con la Romania: davanti alla coppia centrale Panucci-Chiellini con Zambrotta e Grosso sulle fasce, ci sono De Rossi e Pirlo in mediana e Camoranesi, Perrotta e Del Piero dietro a Toni. Ultima incognita: 4-3-1-2 o 4-2-3-1?

Alex^Del^Piero

Posted on 13/6/2008, 17:55

Grande vignetta

Primo tempo possiamo dire piacevole dove l'Italia che ha fatto vedere più qualità e recrimina per un gol ingiustamente annullato ha rischiato contro una Romania meno difensivista,più concessiva ma anche più velenosa davanti.Se l'Italia deve recriminare con orebro,i rumeni non possono comunque dirsi così fortunati,visto che han perso Radoi scontratosi col compagno Rat,pochi secondi dipo che quest'ultimo con una bomba su punizione ha sfiorato il vantaggio.Italia che ha forse sofferto più del dovuto,ma è ovviamente migliore di quella vista con l'Olanda.Toni per ora ha messo da parte la bacchetta magica che pareva accompagnarlo nella sua esperienza al Bayern,Del Piero vivace ma ci si aspetta ovviamente di più da lui,specie dopo esser stato acclamato a furor di popolo.Sicuramente meglio di Di Natale,ma sono certo che,in caso di 0-0 prolungato entreràanche Cassano,per Camoranesi,altrimenti per Del Piero se la gara dovesse prendere una piega migliore per gli Azzurri.Strano il cambio di Piturca infine,che ha messo addirittura Dica..un fantasista.

stefano.10

Posted on 13/6/2008, 19:00

1 a 1...buffon para rigore inesistente...pareggio ke ci complica davvero tutto...se stasera l olanda vince nella prossima giornata megabiscottone come a euro 2004 tra olanda e romania per far passare i rumeni come secondi......

Alex^Del^Piero

Posted on 13/6/2008, 19:03

Non c'è tantissimo da commentare.L'Italia più col cuore che con gambe e gioco ha cercato di vincere una gara che poteva far sua e dove ha pagato un Toni che,con l'altro "straniero" Zambrotta ha quasi zavorrato gli Azzurri;c'è poco da dire,dopo i tre schiaffi patiti dall'Olanda,non riuscire a battere la Romania,rischiando anche di perdere sancisce in maniera definitiva il fatto che quest'Italia è meno forte,organizzata concreta e soprattutto di quella del Mondiale,dove,senza qualche manina della dea bendata,la Coppa sarebbe finita da qualche altra parte.Non si puòcotniuare a ripetere siamo i Campioni del Mondo,ogni competizione è a sè,l'Europeo è corto ed è netto il fatto che esistono squadre che stanno meglio di noi fisicamente.L'assenza di Cannavaro che dava una sicurezza totale al pacchetto arretrato ci rende vulnerabili anche contro squadre buone ma non eccelse come la Romania.Ora non si possono fare calcoli,visto che la Francia deve ancora scendere in campo,ma quel -3 in differenza reti ed il fatto di affrontare i Blues assestati di rivincita e con una condizione parsa inferiore,fa dell'italia la candidata più seria all'eliminazione che,se arrivasse,non sarebbe certo da imputare ad arbitri od altre cose;chi ha avuto la sua occasione oggi non è che abbia fatto sfoggio di questa grande superiorità nei riguardi di chi è andato a sostituire.Sono certo però che se questa squadra dovesse riuscire a passare il turno,riconcerebbe da 0 il proprio Europeo e potrebbero essere dolori per gli avversari,difesa permettendo,perchè contro attacchi come quello della Spagna o del Portogallo dire che si rischia è poco.

Kerzhakov91

Posted on 13/6/2008, 19:03

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Grande Italia oggi, non bisogna recriminare niente alla squadra: chi lo fa è soltanto in malafede, ha voglia di provocare oppure più semplicemente non capisce niente di calcio. Comunque, ho letto che qualcuno di voi ha considerato DIFENSIVISTA la Romania di oggi...ma quando mai? :asdrulez
Oggi hanno giocato una grande partita i rumeni: gli Azzurri meritavano di vincere, ma Mutu e compagni non hanno di certo rubato nulla.

PS: quel qualcuno di voi era considerato a degli utenti di un altro forum, NON a questo

stefano.10

Posted on 13/6/2008, 19:12

la romania di oggi è stata completamente diversa daquella vista contro la francia...la scorsa partita tutti in difesa hanno fatto un tiro in porta...oggi molto meno difensivisti,anzi,hanno preparato la partita proprio per vincerla con ripartenze che senza panucci,chiellini e soprattutto buffon sarabbero state letali...

oggi x me i migliori in campo sono proprio buffon panucci e chiellini,con gigi fenomenale apparte il rigore,e chiellini e panucci che oltre ad aver fatto il gol(assist a panucci proprio di chiellini)hanno dato molto + sicurezza rispetto a quelle p***e di materazzi e barzagli e non sono neanche difensori centrali di ruolo.....

Kerzhakov91

Posted on 13/6/2008, 19:27

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Per me il migliore di tutti, insieme a Buffon, è stato Grosso....

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