19 Giornata Russian Premier Liga
23-24 Agosto 2008
Giornata piena di spunti quella attende la Russian Premier Liga in questo penultimo weekend di Agosto.Non manca davvero nulla:scontri salvezza fondamentali,partite equilibrate,gare interessanti e ricche di motivi,sino alla ciliegina su di una torta per tutti i gusti.Chi sarà Domenica sera a trarre vantaggio da un turno che costringe tutte le pretendenti a lottare su campi dove nulla sarà regalato?Rubin Kazan-Khimki Impegno sulla carta non proibitivo per la capolista della Russian Premier Liga che pare aver ritrovato d'incanto energie,gioco e buona sorte.La squadra di Berdeyev,pur non pronunciando la parola Scudetto,ha vinto rullato lo Zenit ed espugnato Tomsk,riallungando su buona parte delle grandi che a singhiozzo s'erano avvicinate alla squadra tartara che guida la Premier sin dal principio.L'avversario è di quelli tosti ed imprevedibili.La posizione di classifica degli uomini di Yuran,che dalla scorsa giornata annoverano Egor Titov tra le proprie fila,è forse bugiarda se consideriamo i non pochi grattacapi che i rosso-neri hanno causato nel corso di questo Campionato alle squadre d'alta classifica.All'andata,a Khimki,i padroni di casa furono massacrati da un Rubin che colse la vittoria più larga di una stagione vissuta come detto sempre e solo al comando.Semak e compagni comunque dovranno sudarsela.Gli ospiti sono costretti loro malgrado a tentare sempre e comunque di racimolare qualche punticino per far fronte ad una situazione di classifica praticamente disperata,quattro punti sotto la posizione salvezza.E'uno scontro tra il cinismo di una squadra implacabile e la buona volontà di una squadra spesso facile agli errori.
Shinnik Yaroslavl-Tom Tomsk Non illuda la roboante e clamorosa vittoria maturata sul campo dei Campioni di Russia dello Zenit,l'unica dello Shinnik lontano da Yaroslavl.La squadra di Pavlov deve salvarsi ed un successo del genere vuole essere una motivazione,uno stimolo,una spinta per raccogliere un obiettivo che è ancora lungi dall'essere raggiunto.Prima dell'inattesa e circostanziosa espugnazione del Petrovsky,la squadra dell'Anello d'Oro pareva la squadra con qualcosa in meno delle altre nella lotta per rimanere in Premier.E' vero che Pavlov non può contare su quualcuno che vada a vincere le partite da solo,ma una vittoria del genere non può non alzare il morale di una truppa che pareva ormai al tracollo.Attesa per il 19-enne portiere Pesyakov,eroe domenica scorsa in quel di Piter.Al cospetto di Boyarintsev e compagni giungerà un Tom che in caso di sconfitta sarà con ogni probabilità malamente risucchiato nella lotta per non retrocedere e questo dopo un buon periodo seguito da un altro pessimo e forte sfortunato calendario alla mano.Insomma,a Yaroslavl trattasi di vero e proprio spareggio salvezza.
Spartak Mosca-Dinamo Mosca Il match clou del 19esimo turno,una delle più attese stracittadine dell'anno vive di mille motivi,attese,incertezze,paure,speranze e timori.All'andata fu grande Dinamo e grande Danny.E' proprio il portoghese l'uomo più atteso del derby che andrà in scena Sabato al Luzhniki.Attese che rischiano di essere disattese;lui,l'ultimo dei moiacani,campione,leader e superstite unico di una colonia portoghese dissoltasi con la stessa velocità in cui fu assemblata sembra vicino a lasciare la squadra di cui è diventato il giocatore faro.All'andata il portoghese fece stropicciare gli occhi alla metà Bianco Blu dello Stadio Dinamo con giocate ad effetto,numeri,assist e gol decisivi.Forse la prestazione più bella di un giocatore nel corso di questo Campionato.Danni,nel bene e nel male.E'ancora lui a monopolizzare le attese di questo derby di ritorno a tal punto da oscurare una sfida immortale,grande,sentita e antica quanto Spartak e Dinamo.Passa forse in secondo piano agli occhi della stampa la disperata rincorsa al vertice di uno Spartak che rincorre anche Pavlyuchenko,infortunatosi alla caviglia nel primo tempo di Russia-Olanda.Myaso che rincorrono il primo successo in una stracittadina in un anno che dire cupo è forse poco.Inizio infatti contro Semshov e compagno il calvario della squadra che fino a una settimana fa era di Cherchseov.Fu il primo tonfo,il primo dei tanti nelle sfide contro rivali acerrimi.Tutto inizò dalla Dinamo per arrivare fino alla Dynamo,quella di Kiev che ha di fatto con un altra quaterna fatto scendere i titoli di coda sulle velleità Champions' e sull'avventura di Cherchesov allo Spartak.per concludere è una sfida fondamentale per entrambe;il risultato di parità potrebbe addirittura a mio avviso suonare come una bocciatura quasi definitiva per entrambe le squadre:i padroni di casa non possono non vincere l'ennesimo big match,gli ospiti rischiano di pagare oltremodo il contraccolpo psicologico di un eventuale cessione di Danny.Sarà un'altra gara da ricordare come tutte quelle che hanno visto protagonista lo Spartak nei derby?
Terek Grozny-Lokomotiv Mosca Gara dura aspra quella che verosimilmente attende la truppa di Rashid Rakhimov,che ha nel podio l'obiettivo minimo stagionale.Non bastasse la verve abituale dei ceceni tra le mura amiche,quella stessa verve che ha fatto capitolare malamente Cska e Spartak,Rakhimov dovrà preoccuparsi anche dell'undici da mettere in campo.Le note dolenti vengono tutte dall'attacco:Odemwingie è alle Olimpiadi,Michenkov ha chiuso la stagione,Sychev è appenarientrato da un infortunio e Bilyaletdinov,che non si è allenato per tutta la settimana,pare proprio destinato a rimanere a Mosca.Grozny si attende un'altra serata indimenticabile contro una grande del calcio russo.Ormai il pubblico pare averci fatto l'abitudine alla vittoria contro la grande,una vittoria che metterebbe quasi al sicuro il discorso salvezza,che in caso contrario rischia di riaprirsi inglobando non solo la squadra allenata da Vyatcheslav Grozny.All'andata non ci fu praticamente storia,ma come il Luch,anche il Terek cambia radicalmente il modo di giocare ha il vantaggio del pubblico amico.La Lokomotiv andrà a Grozny per vincere,ne sono certo;tutti ci aspettiamo un Terek arrembante,ma l'imprevedibilità dei Ferrovieri e quella del Campionato russo sono cose ormai note.Magari non ci sarà spettacolo,ma almeno incertezza.
Krylya Samara-Zenit Girarci intorno sarebbe antipatico:questo è per lo Zenit il momento più delicato di una stagione fatta di gloria e trionfi,ma anche di scivoloni e debacle in Campionato.L'ultima risale ad una settimana fa ed è arrivata a San Pietroburgo contro lo Shinnik,ultimo e con zzero successi esterni.L'abbordabile obiettivo della zona Champions' League rischia di svanire e contro una squadra forte in casa ed in spolvero come il Krylya,Advocaast dovrà rinunciare a Tekke ed Anyukov infortunati ed Andrey Arshavin,lasciato a San Pietroburgo a meditare per l'ennesima volta sul suo futuro.E' di queste ore la notizia di un improvviso riavvicinamento del Totthenam all'asso dello Zenit,apparso svagato,spento e demotivato nelle ultime disastrose uscite dei Meshki.Non solo le assenze e non solo Arshavin,c'è dell'altro a turbare la vigilia dei Campioni di Russia che secondo la stampa perderanno il piccolo grande generale Advocaat a fine stagione e che rischiano tra l'altro di pensare troppo alla sfida di Montecarlo contro al Manchester United.Advocaat ha parlato solo di rinforzi e della gara di Samara.La Supercoppa ha detto l'olandese,al momento è nettamnete meno importante;le priorità sono ben altre.Chi si augura il contrario è certamente un Leonid Slutskiy che guarda i decantati ma appannati avversari dall'alto in basso,con due punti in più e con l'obiettivo Europa che inizia ad essere qualcosa in più di una semplice utopia.
Saturn-Luch Vladivostok E' il debutto di Jurgen Roder alla guida degli "Alieni",più alinati che alieni in un Campionato che rischia di diventare una via crucis senza un margine rassicurante sulla zona retrocessione.Proprio appena sopra i due posti per l'inferno o purgatorio della First Division è di stanza un Luch che pare in un momento tutto sommato positivo,nel quale è maturata la vittoria con sorpasso ai danni dello Shinnik.L'organico dei padroni di casa,capace di errivare ad un soffio dalle medaglie nello scorso Campionato non può essere da bassi fondi,ma forse,il non vedere il Saturn come squadra che deve salvarsi è solo un attò di bontà,di generosità e riconoscenza verso una squadra che ha un oslo punto di vantaggio sul Luch,squadra dal peggior rendimento esterno del torneo.Gli ospiti hanno vinto tre volte in tre anni lontano da Vladivostok.Due volte hanno espugnato Yaroslavl e l'anno scorso furono corsari proprio a Ramenskoe.Probabile che comunque il Saturn,apparso in ripresa settimana scorsa contro la Lokomotiv,benefici del cambio di allenatore,scossa purtroppo necessaria in un ambiente assai demotivato.
Spartak Nalchik-Cska Mosca Non si può pensare alla gara d'andata,dominata in lungo e in largo dal Cska che era ancora di Jo,Dudu e Carvalho,ma vinta,grazie ad un contropiede di Kazharov al 92' dai caucasici.I Kabardini vengono da una sconfitta forse immeritata contro la Dinamo Mosca ed hanno forse raccolto pochino nelle ultime giornate a quantoci si poteva aspettare dopo una ripresa sostenuta che aveva subito risvegliato i paragoni con l'esaltante finale di girone d'andata del 2006;gli uomini di Krasnozhan possono comunque star tranquilli grazie a ben dieci punti di vantaggio sulla zona retrocessione.La pressione pare essere tutta sugli ospiti che hanno vinto per la seconda volta in questo 2008,due match di fila(piegati Saturn e Terek);il mini filotto ha permesso a Gazzaev di mettere nel mirino la zona Champions' League,obiettivo dichiarato di una squadra indebilita dalle cessioni di Carvalho e Jo,lenite dalle precoci fioriture di Dzagoev e Mamaev.E' da loro che ora ci si aspetta sempre e comunque la giocata,la prestazione,l'assolo.Il Cska quest'anno ha praticamente incontrato difficoltà in quasi ogni incontro ma non si può certo scendere a Nalchik per limitare i danni;bisogna vincere.
FC Mosca-Amkar Perm Chiude il programma la gara tra i Cittadini di Oleg Blokhin e l'Amkar di Miodrag Bozovic.E' questa la sfida tra quelle che furono le più grandi sorprese dello scorso torneo.I padroni di casa non hanno ripetuto quel grande exploit,i rosso neri degli Urali lo hanno addirittura migliorato.I padroni di casa devono assolutamente raggiungere la quota salvezza in una stagione avara zeppa di delusioni nei confini russi,ma che potrebbe riservare almeno la soddisfazione platonica di rappresentare la Russia in Coppa Uefa se giovedì non dovessero succedere imprevisto.La Coppa Uefa,la prossima,è l'obiettivo di un Amkar che occupa al momento una posizione Champions' ma che verosimilmente sarà scavalcata da una qualche grande del Campionato.Comunque vada,la stagione degli uomini di Bozovic sarà ancora una volta da incorniciare e da prendere a modello per come è stata pianificata,dalla dirigenza fino ai giocatori.
Con un menù del genere,sarà davvero difficile annoiarsi in questo weekend chè giudico come il più interessante di questo inizio di girone di ritorno.Le emozioni non si faranno attendere!Buon Campionato a Tutti!