22a Giornata Russian Premier Liga
20-21 Settembre 2008
E' iniziata la lunghissima stagione del grande calcio Europeo,proprio quando la Russian Premier Liga è ormai giunta al momento della resa dei conti e del fuoco incrociato.Proprio quel fuoco che pare non colpire il Rubin Kazan,che comanda il torneo da 21 turni e che a otto giornate dalla conclusione può gestire un vantaggio di 9 punti sulla seconda,battuta due volte su due,l'ultima settimana scorsa tra le mura amiche del Central Stadion.Non di solo Scudetto e di solo Rubin vive questa Russian Premier Liga,che ha trovato nell'entusiasmante lotta per la zona Champions' League,il tormentone destinato ad accompagnarci fino all'ultima giornata.Vediamo tutto nel dettaglio:L
uch Vladivostok-Lokomotiv Mosca Gara senza se e senza ma.Entrambe le squadre non possono permettersi passi falsi che potrebbero rivelarsi decisivi ai fini del raggiungimento dei rispettivi traguardi.La squadra di Vladivostok deve far valere il famoso fattore campo che quest'anno si è rivelato un jolly giocato peggio del solito.Dal Dinamo Stadion del capoluogo del Primorsky Kraj comunque,Cska a parte,nessuno ha dettato legge,ma ciò è niente confronto allo splendido andamento interno della squadra l'anno scorso allenata da Pavlov.Proprio 15 mesi fa,la Lokomotiv che sembrava lanciata verso la lotta per il Campionato,perse 4-0 ed iniziò il declino che l'ha portata a guardare l'Europa dalla tv.Per far si che ciò non accada di nuovo,gli uomini allenati da Rashid Rakhimov,reduci da una vittoria scacciacrisi su di un altro campo aspro come quello di Nalchik,deve entrare in campo per far propria l'intera posta in gioco.Il distacco elevato da squadre che marciano ad un ritmo sostenuto,può essere compato soltanto con una lunga serie di vittorie e non ci si può permettere il lusso di non continuare a Vladivostok.
Khimki - Saturn E' probabilmente l'ultima chiamata per la squadra allenata da Sergey Yuran.Una sconfitta accompagnata da un risultato utile di una diretta concorrente,vorrebbe dire retrocessione quasi certa.Il fanalino di coda della RPL infatti ha raccolto un solo punto nelle ultime quattro uscite e questo alla faccia di una sontuosa campagna di rafforzamento,per nulla votata al risparmio.Chi sta in coda solitamete si deprime fino ad attendere solo la condanna matematica a sancire la retrocessione.Pare che questo stia accadento ai Rosso Neri della periferia di Mosca,anche se,con l'organico a disposizione di Yuran,non è ancora detta l'ultima parola,ma col Saturn non si può non pensare di non vincere.La squadra di Roeber che arriva a Khimki per quello che è l'unico derby della Moscow Region,è in serie positiva ed anche un pari renderebbe ormai quasi salva la squadra che aveva iniziato la stagione con Gadzhiev e con tante ambizioni.Un pareggio salverebbe gli ospiti e non condannerebbe la squadra di casa,che giocherà conoscendo il risultato del Luch,squadra che occupa l'unica piazza verosimilmente raggiungibile ai fini della salvezza.
Amkar Perm- Krylya Sovetov Scontro frontale tra due squadre della provincia che ormai respirano a pieni polmoni l'area dell'Europa.E aria di Champions' League quella che staziona dalle parti di Perm,dove arriva un Krylya Sovetov in zona Uefa,ma di fatto in bagarre per qualsiasi posto in Europa.I più pensano che alla fine,con il ritorno prepotente delle grandi,soltanto una di queste due squadre finirà al massimo in Uefa,ma questo lo si dice da tanto e troppo e tempo;intanto,gli uomini di Bozovic e quelli di Slutskiy,autori di stagioni superlative,sono lì a giocarsela ad armi pari con squadre che hanno budget faraoinici e con squadre che dettano legge sui campi d'Europa,leggasi Zenit.Potrebbe succedere di tutto allo Stadion Zvezda del capoluogo dei Monti Urali.I padroni di casa appaioni più solidi,forse meno votati allo spettacolo,ma pratici all'evenienza.Il Krylya sta disputando una stagione più altalenante,dove non sono mancate anche grosse amarezze,dalle quali però,la squadra di Slutskiy pare esserne uscita sempre fortificata.Vedremo chi avrà ragione in uno scontro che potrebbe risultare determinante ai fini della zona Europa.
Dinamo Mosca-Shinnik Yaroslavl Gara che sembra fatta apposta per tirar fuori gli uomini di Kobelev da una situazione di coma vegetativo.Si,perchè lo ripeteremo fino a fine Campionat,ma la squadra della Polizia,è ormai la brutta copia di quella che,sino ad un mese fa,guidata da Mùiguel Alves Gomes,al secolo Danny,era in gradi di impartire delle vere e proprie lezioni di calcio.Partito il fantasista portoghese,Semshov e compagni hanno raccolto due punti in tre partite e perso a Kazan,dicendo addio a quel Campionato in cui nella base di Novogorsk,sotto sotto si credeva.Ora,sfuggito definitivamente il Rubin,bisogna rintuzzare gli attacchi prepotenti di Cska,Spartak e Zenit,lontani una manciata di lunghezze.La Dinamo incolore,fiacca,molle e senza idee di questo Settembre,pare non essere in grado di salvare la medaglia d'argento,ultimo posto utile perla Champions',dalle grinfie di una qualsiasi di queste squadre,ma come si sa, il calcio è strano ed in Russia è stranissimo.La condizione psico-fisica lascia a desiderare,il calendario è impervio,ma una vittoria potrebbe far ritrovare quella sicurezza che la Dinamo ha smarrito con la partenza del proprio asso.Una sicurezza venduta 30 milioni di Euro.Lo Shinnik dal canto suo,non può e non vuole essere vittima sacrificale;all'andata,a Yaroslavl la gara fu vinta e dominata dalla squadra che era allora allenata da Lyakh e quella sconfitta fece il paio per la Dinamo con quella contro il Rubin.E' questa la speranza che animerà Boyarintsev e compagni,consapevoli del fatto di potersi ritrovare a chiudere la classifica già da domani sera in caso di sconfitta,cosa non proprio piacevole con soli otto turni da giocare.
Tom Tomsk - Terek Groznyj Occasione da non perdere quella che si presenta ai Siberiani.La squadra di Neposmashchnyj è di fatto stata risucchiata nella bagarre retrocessione.Con una condizione psicologica come quella di Klimov e compagni,sette punti con noce gare da disputare,non possono definirsi un margine del tutto rassicurante,anche se bisogna dire che il ritmo delle ultime due è davvero lento per raggiungere la squadra di Tomsk.Tra la tranquillità e il Tom,c'è il Terek di Groznyj,che è sia la città che il cognome del tecnico dei ceceni;dopo la sconfitta patita contro lo Zenit,il Terek conta di rimtettersi in marcia per regalare qualche altro sorriso ai propri supporters.Francamente,salvo qualche vittoria di prestigio,i ceceni hanno poco da chiedere ad un Campionato doce sta maturando una salvezza tranquilla,maturata grazie a vittorie pesanti su Cska,Spartak e Lokomotiv Mosca tra le mura amiche di Groznyj.La gara rimance comunque un ghiotto invito per la squadra di casa,reduce da una seconda parte di estate da incubo.
Zenit - CSKA Mosca Partita che non ha bisogno di presentazioni quella che andrà in scena Domenica a San Pietroburgo.Sono di fronte le uniche due squadre che hanno saputo issare il vessillo russo negli stadi d'Europa;prima dell'inizio della gara,il pubblico che accorrerà a colmare il caldo catino del Petrovskiy potrà ammirare la Supercoppa Europea conquistata il 29 Agosto a Montecarlo dagli uomini d Dick Advocaat.La parola Europa monopolizza la sfida tra queste due grandii squadre che giocheranno per contendersi uno dei due posti ancora disponibili(dando per scontato il Rubin sul podio)per la Champions' League 2009/10.Gli ospiti hanno un vantaggio tutt'altro che rassicurante sulla squadra di casa.Lo Zenit conta di non accusare ed anzi di reagire dal tanto sontuoso quanto sfortunato debutto in Europa;il Cska,uscito vittorioso dalla trasferta in Cechia in Uefa,spera invece di non pagare la 24 ore di riposo in meno a disposizione della squadra di Gazzaev,che ha si giocato meno incontri in stagione,ma che ha gli uomini contati e molti dei quali con meno di 90' nelle gambe.Sfida cehe promette scintille,con in palio prestigio,blasone ed una fetta importantissima d'Europa.Una sfida nella sfida potrebbe essere animata da Arshavin e Dzagoev,rispettivamente il Campione affermato ed il Fuoriclasse del futuro.Una sfida che potrebbe anche passare in secondo piano in caso di show di colui che al momentoo sembra essere l'uomo della prodezza ovvero Danny,attesissimo ed al debutto davanti al pubblico di San Pietroburgo.Una sfida che promette scintille:sonoo di fronte le due grandi potenze del calcio russo del passato,del presente e si spera del futuro..dentro ed ovviamente fuori i confini della Grande Madre Russia.
Spartak Mosca - Rubin Kazan Per non essere da meno,al Luzhniki,Spartak e Rubin dannoo vita a quello che,per somma di punti è il match clou della 22a giornata.Superfluo dire per chi segue la Russian Premier Liga,che la maggior parte dei punti da sommare sono quelli portati in dote dagli uomini di Kurban Berdeyev,che forse con una vittoria,lascerebbero un minuscolo spiraglio a chi ancora vuole giocarsi questo Campionato,dopo aver annichilito nel doppio confronto,sia lo Zenit che la Dinamo.Eppure,l'arrivo della squadra indiscutibilmente leader e padrona del Campionato,pare quasi passare in secondo piano rispetto a quello che sarà il debutto di Michael Laudrup in Campionato.Il tecnico danese ha esordito già giovedì in Coppa Uefa,cogliendo un'importante vittoria sul campo del Banik Ostrava.Ovvio però che il'ex giocatore di Juve,Barça e Real e tecnico del Getafe,è atteso al varco in Russia,dove i tifosi si aspettano il raggiungimento almeno del preliminare di Champions'.Non sarà facile,vista la concorrenza a dir poco agguerrita e viste le prestazioni dello Spartak nelle scorse giornate.Eppure,c'è chi dice di notare già i primi cambiamenti,c'è chi dice,come Pletikosa,che ad Ostrava si è già vista la mano del tecnico.Sarà,ma l'impatto con la Russia per Michelino non sarà dei più morbidi,contro una formazione che sta dominando un torneo che Rubin a parte vive di grandi equilibri.Ricordiamo che lo Spartak Mosca di Cherchesov,nella gara d'andata passò nettamente nel Tatarsta,infliggendo il primo stop stagionale ad una squadra che veniva da otto successi di fila.Grande curiosità per le scelte di Laudrup specie in chiave nuove leve,con Prudnikov,Dzyuba e Ryzhkov che scalpitano per diventare giovani punti fermi di questo nuovo Spartak.La squadra di Kazan invece recupera l'importantissimoo Gokdeniz Karadeniz,assente per infotunio sette giorni fa contro la Dinamo Mosca.
FC Mosca - Spartak Nalchik Dopo la disfatta casalinga in Coppa Uefa,l'FC Mosca di Oleg Blokhin,cerca di dare un minimoo di continuità ad una stagione che raramente ha visto due risultati utili di fila messi a segno dai Cittadini.L'avversario non è dei più mansueti,ma è pur vero che il solo pensiero di Mosca ha forse tolto il sonno a Yury Krasnozhan che nell'ultimoo mese ha affrontato praticamente solo formazioni moscovite,racimolando la miseria di un punto(in casa contro il CSKA).E' vero che la salvezza non è minimamente in discussione,ma continuare a non smuovere le acque,per di più senza giocare un brutto calcio,deve bruciare e parecchio ad una squadra che fino ad Agosto ha fatto piangere più di una grande.E' forse l'unica gara di quelle in calendario che non è assai determinante per la clasisifica ed il risultato potrà essere tanto noia mortale,quanto equilibrio e spettacolo.
Continua il crescendo di emozioni verso la conclusione.Anche per questo weekend,le mozioni saranno assicurate.Una giornata dai contenuti all'altezza di tutti i principali campionati d'Europa.Che sia grande calcio e spettacolo e Domenica sera,la classifica assumerà un volto importante.Buon Campionato a Tutti!
Le reti di Jakubko e Loskov
