23a Giornata Russian Premier Liga 2008
27-28 Settembre 2008
Nessuno può permettersi più di sbagliare in un Campionato che ormai è giunto quasi alla sua conclusione.Sono ancora sette i turni che separano le formazioni di questo vibrante Campionato dalla fine del torneo,ma è chiaro quanto,per molte squadre,un errore,una sconfitta,d'ora in avanti potrebbe essere più pesante di un macigno.Il tutto mentre il Rubin si gode un primato sempre più solitario;l'unica incertezza sullo scudetto della squadra di Kazan è rappresentata dal "quando".Dietro all'imprendibile lepre che guida il Campionato dalla prima giornata,tutte le grandi e le outsider lì,nella mischia a giocarsi un traguardo che vale quanto ad un Campionato,l'accesso alla Champions' League.Andiamo a vedere nel dettaglio le otto sfide di quest'ultimo weekend settembrino.Krylya Samara - Dinamo Mosca Un inizio più frizzante non poteva proprio averlo questo 23 turno!Le Ali di Samara,allenate da Leonid Slutskiy vogliono tornare a volare dopo il brutto e forse immeritato stop di Perm,contro un'Amkar che ha allontanato Tikhonov(in dubbio)e compagni dal terzo posto che vale il preliminare di Champions'.Per tornare in corsa per l'Europa e mettere al sicuro il posto in Coppa Uefa(chiamiamola così per un altra settimana almeno),la squadra di Samara dovrà cercare di battere la rediviva Dinamo Mosca di Andrey Kobelev,che si è rimessa in moto dopo la vittoria sullo Shinnik Yaroslavl.Battere la Dinamo non è impresa impossibile per i ragazzi di Slutskiy,che stanno mettendo in mostra un buon calcio,che potranno avvalersi del fattore campo e delle assenze pesanti che costringeranno Kobelev ad inventarsi un undici senza Khokhlov,Kerzhakov,Genkov e Gabulov.Dopo il traumatico addio a Danny dunque,un altro ostacolo sulla strada di una squadra che ad un certo punto pareva essere addirittura la logica favorita al titolo.La vittoria con lo Shinnik è stato una sorta di time-out per un pugile un pò suonato.Non è un mistero che Semshov e compagni non sono ancora riusciti a metabolizzare la partenza di Danny;tuttavia a Samara,nonostante le assenze non bisogna andare con il solo obiettivo di limitare i danni.Quella in riva al Volga,sarà per i ragazzi di Kobelev soltanto la prima di tante battaglie che li vedrà impegnati contro dirette ed agguerrite concorrenti per un posto in Champions' League.Insomma,nonostante tutto,sembrano proprio gli ospiti ad avere più da perdere.
Shinnik Yaroslavl-Spartak Mosca Shinnik e Spartak si ritrovano sullo stesso campo a tre giorni di distanza dalla sfida di Coppa di Russia che ha sorriso ai moscoviti.Laudrup è alla caccia della prima vittoria in Campionato,dopo i successi contro Banik ed appunto Shinnik.Lentamente si sta progressivamente svuotando l'infermeria dei moscoviti che hanno praticamente recuperato tutti tranne il brasiliano Velliton,top scorer di Campionato sino alla sua sfortunata e doppia operazione.Aspettando il N 11 ex Goias,Laudrup dovrà cercare di dare un'identità che manca ad una squadra che sbaglia troppo e costruisce poco.I problemi che attanagliano la squadra più famosa di Russia sono vasti e radicati e sarà difficile per il danese risolverli così velocemente da cogliere un piazzamento in zona Champions' che,è forse ben più lontano di quei 5 punti che segna la classifica.Cherchesov e Ledyakhov avevano tenuto a galla la squadra grazie ai successi con le piccole,ma se Laudrup spera di portare la squadra al terzo posto,dovrà sistemare più di qualche cosa e giocarsela con le grandi.Espugnare Yaroslavl deve essere soltanto il primo e più semplice passo;tuttavia per la squadra di Pavlov,questa è una sorta di ultima spiaggia:il Khimki ha dato segni di vita ed il Luch bene o male in casa riesce ad arpionare qualche punticino in più.Lo Spartak Mosca è un avversario che stimola qualsiasi formazione ed il grande ex Boyarintsev sarà pronto a guidare i suoi contro la squadra di cui vestiva la maglia sino ad un anno fa.Un ultima spiaggia per due squadre,anche se un pareggio contro lo SPartak potrebbe dare qualche speranza in più ad uno Shinnik che ha artigliato più punti con le grandi(4 con lo Zenit,1 col Cska e 3 con la Dinamo)che con le piccole e dirette concorrenti nella lotta salvezza.
Lokomotiv Mosca-Zenit Sono le due squadre che più si ritrovano attardate dal terzo posto.Entrambe non hanno perso la speranza di agguantare una medaglia che le proietterebbe in Europa;una sola di loro riuscirà,forse,a riagganciare il treno che esce dalla Russia.Lokomotiv e Zenit si ritrovano di fronte per la terza volta in meno di sette mesi.Al Lokomotiv Stadion di Mosca,la posta in gioco sarà forse più alta della gara inaugurale del 2008,quando Advocaat e Rakhimov si giocavano la Supercoppa di Russia.Un posto in Europa salverebbe la panchina di Rakhimov e la faccia di un club che pur di giocare con le grandi d'Europa paga loro fior di milioni per ospitarle nel proprio stadio in Agosto.Un posto in Champions' League salverebbe le ambizioni di una squadra,lo Zenit che vive un destino beffardo e crudele:mancare l'accesso alla Coppa dei Campioni in un anno dove ha elargito lezioni di calcio alle squadre più blasonate degli ultimi decenni.In Russia la classifica non parla a favore della squadra di Advocaat,domata dal Cska e sconfitta dalla sfortuna in un Petrovksij che quest'anno appare stregato.Nello Stadio dello Zenit,in pieno luglio la Lokomotiv era riuscita ad uscirne indenne al termine dell'ennesima partita dominata dai Sinyie-Byelie-Galubyie.Advocaat e Rakhimov vedono l'obiettivo lontano sette punti,ma entrambi hanno una gara abbordabile da recuperare;insomma,senza tanti giri di parole,un pareggio taglierebbe fuori entrambe le squadre dal discorso medaglie,mentre una vittoria,con una partita da recuperare potrebbe rivitalizzare sia Ferrovieri che Meshki.Accomunate dai punti in classifica,le due squadre sono invece una la contraddizione dell'altra:viene da due vittorie senza entusiasmare la Lokomotiv,viene da due sconfitte tra Champions' e Campionato uno Zenit che avrà creato duverse decine di palle gol negli ultimi 180'!Solo Campionato per i moscoviti,ultima chiamata contro una squadra che sia chiama Real Madrid per Tymoshchuk e compagni.Una gara dalle mille variabili e che vede i precedenti delle ultime stagioni sorridere ai padroni di casa che,11 mesi fa con un rigore trasformato da Spahic rischiarono di compromettere la trionfale rincorsa al titolo di quelli che si sarebbero laureati Campioni di Russia per la prima volta nella loro storia.
Spartak Nalchik - Luch Vladivostok Dopo aver salutato Mosca,teatro di tutte le ultime trasferte in Campionato,lo Spartak Nakchik cerca contro il Luch Energia,quei tre punti che chiuderebbero una volta per tutte il discorso salvezza,mai parso in discussione per i ragazzi di Krasnozhan,dati per quasi spacciati alla vigilia e che vedono invece più vicina l'Uefa della zona retrocessione.Sembra paradossale,ma i Kabardini,senza qualche sfortuna di troppo nelle ultime trasferte,sarebbero addirittura lì,pronti ad approfittare di qualche errore delle grandi!L'Uefa,come detto resterà un sogno,ma il modo in cui il meno nobile Spartak ha raggiunto la salvezza è più che onorevole ed impreziosito dai successi su Zenit e Cska.Sarà una trasferta dura per un Luch che dopo la beffarda e forse immeritata sconfitta contro la Lokomotiv,vede avvicinarsi un redivivo e pericoloso Khimki,che potrà sfruttare nel finale di Campionato un organico che necessitava soltanto di rodaggio dopo i tanti rinforzi estivi.Vulic insomma sente il fiato sul collo delle concorrenti ed un calendario non propriamente facile.Nonostante ciò,la squadra di Vladivostok dovrà arrivare nel Caucaso soltanto per fare risultato,augurandosi di trovarsi di fronte un avversario con meno fame e meno stimoli.
CSKA Mosca - Tom Tomsk L'opportunità è delle più ghiotte per i ragazzi di Gazzayev che sono reduci da tre roboanti vittorie a spese di Lokomotiv,Luch e Zenit.E' senza dubbio la vittoria di domenica scorsa sul campo dei Campioni di Russia a dare modo ai tifosi dei "Koni" di sentirsi tra i favoriti ad accompagnare direttamente il Rubin in Europa.I moscoviti hanno vinto le ultime cinque gare disputate tra Campionato e coppe ed i giocatori di maggior spessore sono in un momento magic:Vagner segna e mette in apprensione le difese avversarie,Dzagoev trova sempre un modo per lanciare i compagni e finalizzare,mentre Krasic e Zhirkov sono due cursori che spingono costantemente.Appare al momento difficile per il piccolo Tom formare una squadra che ha tutt'altra consistenza di quella svagata,sfogliata ed apatica arrivata in Siberia il 6 maggio scorso(fu 0-0).I Rosso Blu si sono sempre dimostrati implacabili nei finali di Campionato,compreso quello tormentato della scorsa stagione.E' tardi per il titolo,ma per il secondo posto e per un prepotente ritorno in Champions' League,la battaglia è appena iniziata:è vero che Akinfeev e compagni possono contare su un organico forte,in salute e concentrato a congedare Gazzayev con un altro obiettivo raggiunto,ma se il Campionato dovesse finire oggi,i moscoviti perderebbero il terzo posto a vantaggio dell'Amkar Perm che conta una vittoria in più.Insomma,il Tom deve essere una formalità da non sottovalutare in vista delle battaglie decisive con Dinamo,Spartak ed Amkar che attendono il Cska nelle prossime giornate.Dal canto suo il Tom arriverà a Mosca cercando di limitare i danni e pungere in contropiede gli avversari,sperando che possa andargli meglio di quanto non sia andata al Luch due settimane fa.La posizione di classifica dei Siberiani non è da definirsi precaria,ma una buona prestazione al Luzhniki darebbe fiducia per il finale di stagione da vivere concentrati al fine di raccattare quei pochi punti che servono per aconseguire la salvezza.
Saturn - Amkar Perm Dopo aver battuto il Krylya ed aver tenuto il terzo posto,l'Amkar Perm' chiede strada al Saturn.Quella di domenica a Ramenskoe s'annuncia come una gara animata tra due squadre che hanno bisogno di punti.I padroni di casa sembrano ormai aver superato la crisi estiva,ma per la salvezza c'è ancora bisogno di racimolare qualcosina.Nelle fila dei Rosso Neri degli Urali invece,nessuno ha mai nominato la parola Champions',ma è ormai chiaro che si punta almeno ad essere al via della prossima Coppa Uefa.
Insomma si annuncia un finale di Campionato vibrante per gli uomini allenati dal montenegrino Miodrag Bozovic,arrivato a Perm con la pesante e scomoda eredità lasciatagli da Rashid Rakhimov,quel Rashid Rakhimov che con la sua più blasonata Lokomotiv vede sette punti distante quel terzo posto occupato proprio dall'Amkar.La squadra di Perm insomma si prepara a dare il massimo nelle ultime giornate,quelle che potrebbero garantire alla propria squadra un incredibile ed inatteso ingresso nella storia.
Rubin Kazan - FC Mosca La squadra allenata da Kurban Berdeyev corre in direzione del primo,inatteso,clamoroso e storico titolo di Campione di Russia.A Kazan arriva un FC Mosca in crisi profonda ed irreversibile e reduce,eccettuando la vittoria in Coppa di Russia,da due pesanti sconfitte interne.Possibile che Blokhin faccia rifiatare qualche titolare con l'intento di provare l'impresa impossibile giovedì in Danimarca.Gara da non fallire per i tartari:il vantaggio di nove punti sulla Dinamo,che guida una schiera di formazioni che andranno ad affrontarsi a vicenda,è più che rassicurante e pone la squadra di Kazan nella condizione di poter anche permettersi di perdere qualcuna delle prossime partite che tuttavia non sembrano insidiose come quelle che aspettano altre rivali,per di più impegnate anche in Europa.Insomma,tutto gira a favore dei Tartari.Nessuno al di fuori di loro può vincere questo Campionato,che solo Semak e compagni possono decidere scelleratamente di buttare alle ortiche.Anzalizzando il cammino della capolista,pare davvero impossibile impotizzare un crollo per una squadra che ha avuto il proprio momento di crisi a cavallo della sosta pro Euro 2008;nessuno ne ha approfittato e la striscia di vittorie che il Rubin sta ricominciando,non da alcuna speranza alle inseguitrici.Insomma,l'unico interrogativo riguarda il luogo ed il giorno della festa.
Terek Groznyj - Khimki Partita abbastanza calda quella che andrà in scena in Cecenia.Il Terek ritrova il suo stadio dopo aver scontato il turno di squalifica nella gara contro lo Zenit,giocatasi al Dinamo Stadion di Makhachkala.La squadra di Groznyj vuole ripresentarsi ai tifosi con una vittoria che manca da troppo tempo e che manderebbe quasi in archivio un discorso salvezza che quest'anno è stato in discussione soltanto nelle prime giornate.La sconfitta sarebbeun risultato abbastanza pericoloso,specie per le ripercussioni future.La squadra di Groznyj è virtualmente salva,ma per rendere ilvirtuale in matematico,c'è bisogno di muovere una classifica ferma da un mesetto.Non raccogliere punti al cospetto di una squadra in zona retrocessione come il Khimki getterebbe delle ombre e delle paure che potrebbero minare il finale di stagione dei Ceceni.E' dunque questa una sfida tra una squadra,il Khimki,che si gioca le ultime chances per salvarsi ed un'altra il Terek,che con tre punti chiuderebbe una volta per tutte un discorso che ad inizio Campionato si prevedeva molto più duro di quanto si stia rivelando.Questo è si dovuto alla tenacia della squadra allenata da Viatcheslav Groznyj,ma è anche imputabile al rendimento al di sotto delle attese delle grandi e di qualche squadra che ha ottenuto molti meno punti d iquanto ci si attendeva.E' questa la situazione della squadra allenata da Yuran,che nonostante un organico da centro classifica e qualche giocatore che fino a pochi mesi fa era titolare stabile in qualche squadra di vertice,ha mosso per la prima volta la classifica soltanto la scorsa settimana.L'equilibrio della squadra della Moscow Region è precario:una sconfitta rischia di essere l'anticamera della retrocessione,mentre un'altra vittoria,la consapevolezza di poter vincere la paura di non sopravvivere.
Un altro fine settimana da vivere sino in fondo.Un'altra giornata che farà a lungo parlare di tutto quanto accadrà nei campi di Russia,con la speranza di vivere e poter commentare gare emozionanti e ricche di colpi di scena.Buon Campionato a Tutti!