Clip sulla Loko Campione di Russia nel 2004

Squadra che ricordo sempre con piacere, sicuramente tra le 3 migliori formazioni russe (insieme al CSKA di Gazzaev ed allo Zenit del 2008) che ho ammirato da quando ho iniziato a seguire il calcio russo
Una formazione che giocava un buon calcio e che subiva pochi gol, con pochisissimi difetti (gli mancava un centravanti di peso di un certo livello, cosa che nè Ashvetia nè Pimenov erano, ma è anche vero che sopperivano a questo problema con un Sychev in super forma!) e che, non dimentichiamocelo, fu l'ultima squadra russa a superare la Fase a Gironi (edizione 2003/04, arrivò seconda dietro l'Arsenal ed eliminò l'Inter grazie ad un indimenticabile 3-0 in quel di Mosca, dopo che a San Siro finò 0-0 con Izmailov che più volte sfiorò però il gol-vittoria; agli Ottavi quella squadra uscì solamente per differenza reti, contro i futuri finalisti del Monaco di Deschamps...).

Abbiamo detto che la difesa, sorretta da Ovchinnikov, e composta da quasi tutti nazionali russi (Evseev - che allora era uno dei terzini più ambiti d'Europa - Sennikov, Nizhegorodov, Eviskov...e fino al gennaio 2004 c'era anche Ignashevich, che proprio in quella stagione passò - tra le polemiche - al CSKA), uniti a giocatori esperti (Gurenko e Pashinin) ed ad una giovane sorpresa (il georgiano Asatiani, che si rivelò decisivo nella conquista di quel titolo...lui, che passò dall'essere la riserva di Loskov a diventare un difensore centrale tra i migliori del campionato ---> grande intuizione di Semin), subiva pochi gol, ma la forza di quella squadra era senz'altro il centrocampo ed in generale il reparto avanzato. Loskov in quegli anni era probabilmente il miglior calciatore russo, il vero leader e trascinatore della Loko; Khokhlov dopo 1-2 stagioni sottotono si presentò ai 'Ferrovieri' disputandone una delle migliori nella sua carriera; Izmailov era il vero Izmailov, una'ala destra geniale dal dribbling ubriacante; Bilyaletdinov, allora giovanissimo, si conquistò in breve tempo il posto da titolare a suon di gol e prestazioni straordinarie per un 18enne. Ed in attacco c'era Sychev, che disputò la miglior annata della sua carriera, che venne premiata con l'assegnazione del premio di 'Miglior calciatore russo del 2004' (arrivò davanti al duo dello Zenit composto da Kerzhakov ed Arshavin, ed al suo compagno di squadra Loskov).
E stavo quasi dimenticandomi del brasiliano, ex Roma, Lima, che ebbe anche lui un ruolo fondamentale (specie nella seconda parte di stagione, quando la Loko passò a giocare con un'unica punta, Sychev), impiegato come mediano a protezione della difesa.


Ecco una bella clip con diversi gol segnati da quella squadra in quel magnifico (forse il migliore nella storia della RPL) campionato 2004:

Mitica anche la canzone: "Dima Sychov, Dima Loskov, Dima Khokhlov...y Sennikov"

Beh tutto o quasi è finito l'anno dopo, nel 2005, campionato che la Loko sembrava ad apprestarsi a vincere per la seconda volta consecutiva (a fine girone d'andata aveva - mi pare - 9 punti sullo Zenit secondo): poi sono successi due avvenimenti che hanno fatto sì che i Ferrovieri buttassero via un titolo che sembrava già portato a casa...prima Semin lasciò la squadra per passare ad allenare la nazionale russa, poi si distrusse il ginocchio Sychev. Il risultato fu la clamorosa eliminazione dal terzo turno preliminare di CL contro i modesti austriaci del Rapid Vienna e da lì in poi la Loko crollò poco psicologicamente, dilapidando tutto il vantaggio a favore del CSKA che poi vinse meritatamente il titolo in una stagione indimenticabile per l'Armata Rossa. Rossoverdi che nell'ultimo match si videro sorpassare anche dallo Spartak e che di conseguenza persero anche la qualificazione alla Champions League 2006/07.
Nel 2006 la Loko inizò in modo disastroso e concluse male il campionato (in seguito ad un insensato cambio di panchina); nel mezzo però era stata la big forse più continua.
I campionati 2007 e 2008 invece appartengono alla storia recente, con la Loko di Byshovets grande contro le grandi e piccola con le piccole e quella di Rakhimov l'esatto opposto.

E quella, sempre di Rakhimov, del prossimo anno come sarà? Chi vivrà, vedrà

LokoFan