| Portieri:
1 Ilya GAVRILOV
Giovane portiere bielorusso la cui particolarità è quella di indossare la maglia numero 1 pur non avendo mai giocato con la prima squadra dell'FC Mosca.
12 Valery POLYAKOV
Uno dei tanti giovani che tra il 2006 ed il 2008 l'FC Mosca "scippò" al settore giovanile del Rostov. Fa parte della Russia U-20.
16 Anton AMELCHENKO
Estremo difensore bielorusso di 24 anni, secondo del connazionale Zhevnov da ormai 3 stagioni. Nel girone di ritorno dello scorso campionato, era riuscito a conquistarsi il posto da titolare, che perse però sul finire dello stesso sempre a favore del suo connazionale.
30 Yuri ZHEVNOV
Neo-capitano dei 'Cittadini' (ha ereditato la fascia dal vecchio Godunok, trasferitosi all'Alania di Vladikavkaz), è il portiere titolare della nazionale bielorussa. Considerato insieme a Hleb e Kutuzov il più grande giocatore nella storia del BATE Borisov, Zhevnov difende i pali dell'FC Mosca dal 2005. Portiere abbastanza "piccolo" di statura, difetta enormemente nelle uscite alte, che lo hanno portato a compiere numerose 'papere' e non sempre riesce a bloccare il pallone; colma però queste lacune con un'agilità ed una prontezza di riflessi fuori dal comune.
Difensori:
3 Alexander SHESHUKOV
Nato in Siberia, il 25enne Sheshukov si mise in luce tra le file del Luch-Energia: con le 'Tigri' di Vladivostok egli fu infatti prima uno dei protagonisti della promozione del 2005 e poi delle due splendide annate in Premier Liga nel 2006 e nel 2007. Ex nazionale U-21, è stato acquistato dall'FC Mosca per 2 mln di euro nel luglio del 2008.
E' un difensore centrale, anche se nella formazione moscovita - sia da Blokhin che da Bozovic - è stato impiegato anche come centrocampista difensivo, oltre che come terzino destro (in alternativa a Nababkin).
5 Gia GRIGALAVA
19enne con il doppio passaporto georgiano-russo, Grigalava è arrivato in prestito annuale dallo SKA-Rostov (l'altra formazione di Rostov) ed ha esordito in RPL nella terza giornata, nel pareggio per 0-0 contro i Campioni in carica del Rubin, venendo impiegato nel ruolo di terzino sinistro e destando una buona impressione, scippando di fatto il posto di titolare all'ivoriano Akés. Entrato ben presto nel giro della nazionale russa U-21, il 19enne si può sicuramente considerare come una delle principali sorprese dell'attuale girone d'andata.
14 Kirill NABABKIN
Terzino destro a mio modo di vedere sopravvalutatissimo, con una lunga esperienza nelle file dell'Under-21 russa (non si sa bene per quale motivo; e pensare che in quel ruolo le alternative non mancavano, eppure veniva addirittura preferito a Shishkin...bah, misteri del calcio russo!). E' ormai da diverse stagioni nel giro della prima squadra, anche se nelle passate - pur venendo impiegato da titolare di tanto in tanto - non ha mai convinto. Quest'anno, con le partenze di Kuzmin e Kaleshin, ha la sua grande chance, che deve cercare di sfruttare al meglio e che finora ha sfruttato piuttosto bene, sfoderando alcune prestazioni abbastanza convincenti e cercando di smentire il sottoscritto.
15 Alexander EPUREANU
E' una delle più grandi promesse del calcio moldavo, arrivò in Russia quando aveva 19 anni dallo Sheriff Tiraspol e venne impiegato prevalentemente come centrocampista a protezione della difesa (ruolo nel quale anche Blokhin l'ha proposto spesso titolare nella scorsa stagione). Quest'anno Bozovic l'ha spostato qualche metro più indietro (secondo me giustamente), facendolo giocare al centro della difesa, al fianco del più esperto Okoronkwo. Deve ancora crescere, ma viene considerato un giocatore promettente. Il fisico è di quelli imperiosi, il difetto chiaramente è la scarsa mobilità (insufficiente per giocare a centrocampo, almeno per come vede il calcio il sottoscritto; buono invece in difesa, grazie anche ad un più che discreto senso della posizione). E' indubbiamente stato fin qui uno dei migliori difensori centrali del campionato.
23 Isaac OKORONKWO
30 anni, difensore centrale dell'FC Mosca dal 2006, anno in cui venne prelevato dall'Alania, personalmente lo considero uno dei migliori marcatori puri di tutto il campionato russo. Il nigeriano possiede infatti un gran senso della posizione, un buon anticipo ed una giusta dose di cattiveria nei contrasti che lo rendono difficilmente superabile dagli attaccanti avversari. Negli ultimi due anni è stato ahilui sfortunatissimo: a causa infatti di un doppio grave infortunio ha visto pochissimo il campo, ma fortunatamente in questa stagione sembra aver recuperato al meglio. Nelle ultime settimane si sono fatte insistenti le voci di un interessamento da parte del Galatasaray, anche se è difficile che Bozovic decida di privarsi di lui, uno dei leader dello spogliatoio.
Scoperto - così come tanti altri giocatori africani - dai moldavi dello Sheriff Tiraspol, prima di approdare in Russia aveva giocato anche in Ucraina (con la maglia dello Shakhtar Donetsk) ed in Inghilterra (Wolverhampton). Ha preso parte da titolare ai Mondiali nippocoreani del 2002 con la Nigeria.
25 Mariusz JOP
Difensore centrale pelato tra i più tragicomici di tutto il campionato, bravo solamente nel colpo di testa. Per il resto, un mezzo disastro. Senso della posizione inesistente, eccessivamente irruento e goffo con il pallone tra i piedi. Ciò nonostante, è stato per anni un semi-titolare nella Polonia, con la quale ha anche partecipato al Mondiale del 2006 (giocando male la gara d'esordio contro l'Ecuador) ed all'Europeo del 2008 (talmente imbarazzante contro l'Austria da indurre il tecnico olandese Beenhakker a lasciarlo negli spogliatoi nell'intervallo).
Nel 2004 diventò il primo giocatore polacco a segnare nel campionato russo. Potrebbe lasciare a breve i 'Cittadini', per ritornare a giocare in Polonia.
31 Andrey VASYANOVICH
20enne aggregato alla prima squadra a partire da questa stagione. Vanta 1 presenza nel massimo campionato russo.
33 AKES Dacosta Goore
Terzino sinistro ivoriano, scoperto dal Luch-Energia nella passata stagione e tra le piacevoli sorprese dei primi mesi dello scorso campionato. Nel luglio del 2008, insieme a Sheshukov, si trasferì nei 'Cittadini', con i quali è stato spesso schierato titolare. Si tratta di un buon cursore, agile e molto rapido sul breve, ancora abbastanza giovane (si tratta di un '84).
Centrocampisti:
2 Vladimir KHOZIN
Uno dei tanti giovani 'scippati' dall'FC Mosca negli ultimi tempi al settore giovanile del Rostov. Vanta 1 presenza nel massimo campionato russo (proprio con la maglia del Rostov) e deve ancora fare il suo debutto ufficiale con l'FC Mosca.
8 Dmitry TARASOV
Cresciuto nel sempre florido vivaio dello Spartak Mosca, a 19 anni ha deciso di passare ai siberiani del Tom Tomsk, con i quali si è conquistato un posto da titolare nel 2007. Nella passata stagione è stato votato "Giocatore dell'anno" da parte dei sostenitori del Tom. Trequartista, utilizzabile anche come centrocampista centrale, classe 1987, piuttosto ambizioso (qualche mese fa dichiarò che ambiva alla nazionale russa ed alla Premier League), è stato cercato insistentemente dalla Dinamo nello scorso mercato invernale, anche se tuttavia sono riusciti ad avere la meglio i dirigenti dell'FC Mosca. Molto forte fisicamente, abile negli inserimenti, è dotato di una buona tecnica di base, oltre che di una visione di gioco non indifferente; deve ancora maturare, ma potenzialmente sembra promettere molto bene.
10 Zvonomir VUKIC
Centrocampista offensivo serbo che si mise in luce con il Partizan Belgrado, fu uno dei primi grandi acquisti dello Shakhtar Donetsk nell'estate del 2003. Le sue prime stagioni in Ucraina furono assai positive, tanto da ricevere la maglia numero 10 ed essere considerato uno dei giocatori cardine del primo Shakhtar di Lucescu. Con il passare degli anni però il rapporto con il tecnico rumeno si è inclinato e Vukic - in quel periodo un titolare fisso nella nazionale serba - è stato prestato prima al Portsmouth e poi proprio al 'suo' Partizan, per poi essere ceduto a titolo definitivo all'FC Mosca nell'agosto scorso. Niente male il suo inizio nella capitale moscovita, con 2 gol in 3 partite di campionato.
Partecipò con la Serbia&Montenegro al Mondiale del 2006.
13 Alexey REBKO
Centrocampista centrale, potenzialmente con buone doti di regia (ha un buon lancio ma gioca ad un ritmo troppo lento, risultando molto poco mobile), ma che per il momento non ha affatto rispettato le grandi aspettative di inizio carriera: basti pensare che esordì in prima squadra nello Spartak Mosca nel 2002, quando aveva da poco compiuto 16 anni (tuttora un record, sia per lo Spartak che per il calcio russo). Nelle stagioni successive, come detto, non è riuscito a trovare molto spazio (da segnalare un paio di spezzoni in Champions League nel 2006) ed è stato così ceduto al Rubin nel mercato invernale del 2008. Anche a Kazan il suo impiego è stato con il contagocce ed a credere in lui è stato Blokhin, che l'ha voluto per il suo (deludente) FC Mosca. Tra i 'Cittadini' le cose per Rebko sono andate nettamente meglio: giocando spesso e volentieri da titolare, è riuscito infatti a segnare i primi due gol della sua carriera, tra l'altro contro due squadre importanti come Zenit e Dinamo Mosca.
Curiosità: pur senza fare il suo debutto, è stato convocato da Guus Hiddink in due occasioni nella nazionale maggiore. Il tecnico olandese parlò benissimo di Rebko, definendolo 'un centrocampista potenzialmente straordinario'.
17 Pavel GOLYSHEV
Esterno sinistro nel giro della nazionale U-21, riuscì a trovare parecchio spazio in prima squadra nella fortunata annata del 2007, nella quale l'FC Mosca allora allenato da Slutskiy concluse sorprendentemente al quarto posto. Da allora si è un pò perso per strada ed è stato utilizzato principalmente con la squadra riserve (la nostra primavera).
19 Alexander SAMEDOV
Rapidissima ala destra di origine azera, abile nell'uno contro uno e sgusciante come pochi altri giocatori del campionato russo, Samedov è una delle tante promesse del calcio russo non del tutto mantenute, perlomeno ad altissimi livelli. Considerato per anni uno dei migliori giocatori dell'accademia dello Spartak Mosca, giocò regolarmente in prima squadra sotto la guida di Nevio Scala, allenatore che lo stimava tantissimo e sotto il quale Samedov riuscì a siglare il suo record di gol in un campionato (6, nel 2004). Con l'arrivo del lettone Starkovs le cose cambiarono e Samedov trovò sempre meno spazio, fino all'acquisto di Bystrov: egli allora si ribellò e decise di accettare l'offerta della Lokomotiv, diventando così uno dei giocatori più odiati dalla tifoseria dello Spartak. A causa della presenza di Izmailov e di qualche infortunio di troppo, nella sua prima stagione tra i 'Ferrovieri' non giocò molto, mentre invece fu titolare per praticamente tutto il 2007, segnando anche 4 gol in campionato e vincendo la Coppa di Russia. L'anno scorso l'ennesimo stop fisico non gli ha consentito di prendere parte alla preparazione pre-stagionale e di conseguenza Rakhimov non ha mai puntato su di lui. Inevitabile così la sua cessione in estate: ha scelto un altro club moscovita, quello più giovane, e per il momento è stato ripagato da ottime prestazioni di questa sua scelta. E' uno dei giocatori cardine dell'FC Mosca-rivelazione di Bozovic nell'attuale girone d'andata, nel quale ha messo a segno 3 reti.
Vanta numerose presenze nelle varie nazionali russe giovanili, è stato chiamato anche in quella maggiore senza tuttavia fare ancora un debutto che avrebbe francamente meritato.
21 Artur RYLOV
Insieme a Polyakov, Khozin, Shudrov, Marenich e Stavpets, uno dei giovani 'scippati' dall'FC Mosca al vivaio del Rostov. Due presenze per lui nel passato campionato.
28 Branislav KRUNIC
Dopo due buone stagioni disputate in Siberia tra le fila del Tom Tomsk nel ruolo di trequartista dietro ad un'unica punta, il bosniaco Krunic è passato a parametro 0 nel 2007 all'FC Mosca, senza tuttavia trovare molto spazio (soprattutto nell'undici iniziale). Il suo addio pareva cosa certa ma Bozovic a sorpresa non solo l'ha riconfermato ma l'ha schierato titolare in tutte le prime gare di campionato, di fatto rigenerandolo come portatore d'acqua di centrocampo. Krunic ha inoltre segnato un bel gol nella straordinaria vittoria per 2-0 ottenuta dai 'Cittadini' nel derby contro il CSKA.
Conta 3 presenze nella nazionale bosniaca.
36 Sergey SHUDROV
Debuttò con il Rostov in Premier Liga (due presenze per lui), deve ancora fare il suo esordio con l'FC Mosca.
88 Edgaras CESNAUSKIS
Laterale mancino classe 1984, dotato di una buona progressione e di un tiro molto potente, è stato acquistato dall'FC Mosca nell'estate del 2008 dal Saturn, formazione con la quale aveva disputato due stagioni e mezza (molto positive, e condite da alcuni gol davvero notevoli, le prime due). Un pò troppo incline agli infortuni, Cesnauskis - dopo aver iniziato la carriera nell'Ekranas - era stato acquistato da giovanissimo dalla Dynamo Kiev, con la quale tuttavia non era riuscito a trovare molto spazio.
Ha un rapporto un pò turbolento con la nazionale lituana: conta 21 presenze (con 1 gol) ma non viene più chiamato da tempo per motivi disciplinari (ha violentemente litigato con il Commissario Tecnico lituano).
Curiosità: è il fratello minore di Devidas Cesnauskis (ex Dinamo Mosca e Lokomotiv), anche lui nazionale lituano, dal 2005 agli scozzesi degli Hearts.
Attaccanti:
7 Alexander MARENICH
Attaccante di cui si parlava un gran bene, è stato acquisto dall'FC Mosca dal Rostov (club con il quale aveva esordito in Premier Liga) nel luglio del 2007.
11 Alexander STAVPETS
Classe 1989, seconda punta esterna molto mobile che svaria su tutto il fronte offensivo (spesso impiegata nel ruolo di ala destra), nella sua prima stagione nel calcio dei grandi segnò 1 gol (tra l'altro all'esordio) in 5 gare con la maglia del Rostov. L'anno scorso passò all'FC Mosca e venne impiegato diverse volte (quasi sempre a partita in corso) da Blokhin. 1 rete in 15 presenze il suo bottino nel 2008.
20 Martin JAKUBKO
Potentissimo (193 cm x 95 kg) centravanti slovacco, prelevato dall'FC Mosca nell'ultimo mercato invernale dal Saturn. Ha giocato la scorsa stagione in prestito al Khimki, segnando anche alcuni gol decisivi per la salvezza dei rossoneri. Era approdato in Russia nel 2006, anche se con gli 'Alieni' non aveva mai trovato troppo spazio. Non è stato indimenticabile il suo esordio con i granata: nella prima giornata contro la Dinamo ha infatti sciupato malamente due ghiottissime palle gol. Si è però riscattato in seguito, andando a segno infatti per 4 volte consecutivamente dalla sesta alla decima giornata.
Spesso e volentieri, parte da titolare anche nella Slovacchia, nazionale che potremmo vedere al prossimo Mondiale.
29 Igor STRELKOV
Giocatore piuttosto mediocre, con un'esperienza da giovane nello Shakhtar Donetsk, arrivato nella capitale russa nella scorsa estate dal Tom Tomsk (con il club siberiano aveva segnato 3 reti). Protagonista di alcune annate molto prolifiche nella Prima Divisione russa (da segnalare i 22 gol segnati con il Lada Togliatti nel 2005 ed i 12 con il Kuban nell'anno successivo), non è riuscito a ripetersi in Premier Liga, pur segnando nella seconda metà del 2007 5 reti decisive per la salvezza del Luch-Energia. Pur diventando una sorta di eroe per i sostenitori del simpatico Luch, Strelkov decise di lasciare Vladivostok (per Tomsk) dopo soli sei mesi, dicendo di non essersi ambientato alla vita in una città così lontana dalla Russia europea. Nell'FC Mosca viene impiegato principalmente come punta esterna.
69 Héctor BRACAMONTE
Centravanti simpaticissimo di nazionalità argentina, molto pittoresco per la sua particolarissima capigliatura e per la sua vita fuori dal campo (suona infatti la batteria in un complesso rock). Adattatosi come meglio non avrebbe potuto allo stile di vita russo, Bracamonte - arrivato nell'FC Mosca nel 2003 dal Boca Juniors - può essere considerato a tutti gli effetti una bandiera del giovane club moscovita. Soprannominato dai propri tifosi Pushkin (famosissimo poeta russo che possedeva dei 'basettoni' similissimi a quelli delll'argentino), Bracamonte ha indubbiamente nel colpo di testa la sua arma migliore. L'annata più prolifica per Bracamonte in Russia fu quella del 2004, nella quale mise a segno 10 reti. Numericamente parlando, positiva anche quella scorsa, conclusa con 8 reti all'attivo (più una in Coppa di Russia e due in Coppa UEFA), segnate peraltro quasi tutte nel girone di ritorno.
Curiosità: nel 2005, contro lo Spartak Mosca, segnò un gol per certi versi simile a quello ribattezzato 'gol del secolo' (Maradona vs Inghilterra ai Mondiali messicani dell'86), superando quattro avversari più il portiere.
Nell'estate del 2007, fu molto vicino al Napoli.
Allenatore: Miodrag BOZOVIC
Soprannominato 'il Conte' per la sua eleganza, l'anno scorso è stato l'autentico artefice del miracolo-Amkar, formazione che ha portato ad un incredibile ed assolutamente inaspettato quarto posto. L'FC Mosca, in piena crisi economica, ha fatto un sacrificio notevole per accappararsi il giovane tecnico montenegrino, sostituendo così lo strapagato Blokhin, che aveva ottenuto nella stagione precedente dei risultati molto deludenti. Ed i risultati stati ripagando ampiamente lo sforzo economico.
Edited by Kerzhakov91 - 11/7/2009, 22:38
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