21a Giornata Russian Premier Liga
12/13 Settembre 2009
Tra la trionfale pausa dedicata alla Nazionale e l'incombente ma mutilata settimana europea alle porte,si colloca una Russian Premier Liga sempre più vicina ad entrare nellefasi che assegneranno un titolo che per il secondo anno consecutivo pare avviato verso lo stato del Tatarstan,nella cui capitale Kazan,si aspetta con ansia la prima nell'Europa dei grandi,unico e dispendioso ostacolo fisico e psicologico verso la riconferma dell'armata di Berdyev.Non mancheranno altri temi,con una zona Europa che somiglia sempre più ad un pentolone e con la lotta alla retrocessione che pur essendo ristretta a poche squadre,potrà vantare spunti molto interessanti.Sfogliamo così le pagine di questo weekend russo:Fc Mosca-Amkar Perm Si apre dalla capitale la giornata numero 21 del massimo torneo russo.Allo Stadio Eduard Streltsov,il centralissimo di Mosca,i padroni di casa dell'Futbolnyj Klub Moskva ospitano l'Amkar Perm che ritrova sulla sua panchina Rashid Rakhimov,l'uomo che nel 2006 seppe salvare l'AMkar per poi portarla nel 2007 ad un passo dall?Europa,prima ci cercar fortuna a Mosca,sponda Lokomotiv e lasciare la panchina a quel Miodrag Bozovic,stratega della panchina capace di far meglio del suo predecessore negli Urali e poi emigrar nella Capitale a far fortuna,in ogni senso del termine.FC ed Amkar sono due squadre che ad inizio Campionato avrebbero potuto lottare per un posto al sole.La realtà è invece un'altra:l'Amkar,splendida protagonista l'anno scorso quest''anno è un pò come i Cittadini versione 2008,quegli stessi Cittadini che in questa stagione hanno messo gli abiti dell'Amkar della passata edizione della massima serie russa.Zona Europa contro incubo retrocessione.L'FC Mosca è in ballo e deve ballare nel solito pazzo Campionato Russo,dove l'Amkar deve assolutamente rimanere.Le ultime uscite con Dimitrov in panchina sono state imbarazzanti,tanto quanto la classifica.Serve una scolta.Ospiti senza Zhilyaev e Cherenchikov.L'anno scorso,dopo quattro sconfitte di seguito,arrivo la prima vittoria dell'Amkar allo stadio Streltsov.
Cska Mosca-Krylya Samara Chi tornerà dalle vacanze o da chissà qual luogo e vedendo la gara degli Armejtsy noterà qualcosa di strano in panchina stia tranquillo,non ha le allucinazioni.Zico èstato esonerato,al suo posto Juande Ramos.Decisione discutibile ed obiettabile,sia per modi che per tempi.Tuttavia Ramos ed il CSK s'erano incontrati e piaciuti già sul morire dell'Autunno e solo il Blanco Merengues aveva sedotto Juande.Abbandonato dal Real,Ramos vuol rilanciarsi in Russia e per rilanciare se stesso dovrà assolutamente rilanciare il CSKA Mosca.Campionato e Champions',c'è pocoda andare per ilsottile.La dirigenza chiede risultati all'altezza di una rosa che ha perso tanto,forse troppo,ma che ha le risorse adeguate per tornare in grande stile.Vedremo quanto bene la pausa avrà fatto ai vari Carvalho,Maazou e Necid.Mancherà Krasic squalificato,grande attesa per il brasiliano Guilherme.Pare aver riacquistato un pò di tranquillità il Krylya Sovetov che però al Luzhniki si troverà di fronte un avversario poco intenzionato a fare sconti.Gli uomini di Slutskiy sperano che gli impegni internazionali abbiano indurito le gambe dei difensori del CSKA.Otto vittorie del CSKA,cinque pareggi e tre vittorie del Krylya che a Mosca non passa da tempo immemore.
Rubin Kazan-Saturn Gara da non sottovalutare per il Rubin,prima della gara di Champions' League contro la Dynamo Kyiv.Gli uomini di Berdyev stanno ammazzando nuovamente il Campionato e questa volta a loro favore c'è anche il gioco:la squadra ammirata durante il primo tempo al Luzhniki è parsa perfetta,pronta per un paloscenico come quellodella Champions'.Difesa solita e mai inaffanno,ripartenze veloci,impostazioni,filtro,velocità,dribbling e tre goldi media a partita.Corazzata.Sarà molti interessante vedere se Berdyev si affiderà al turnover prima dello storico debutto nell'Europa dei grandi.Di fronte il Saturn di Andrey Gordeev,travolto malamente all'andata con un pokerissimo.Quella squadra dominata cinque mesi fa però non esiste più.Il tecnico che allenava le riserve ha saputo dare smalto e fiducia alla sua compagine.Voglia di vendetta e di sgambettare la capolista.Il Saturn va a Kazan per fare lo scherzetto.Sesto confronto a Kazan.Il Rubin,strano ma vero,non ha mai vattuto il Saturn al Tsentralnyj Stadion,dove il Saturn è passato tre volte.
Kuban Krasnodar-Khimki La gara che va a chiudere il sabato calcistico russo potrebbe sancire la virtuale ma praticamente certa retrocessione del Khimki.La squadra di Sarsanya è ultima da inizio torneo,ha fatto 10 punti in 20 gare ed 8 deve recuperarne proprio al Kuban terzultimo,tallonato da vicinissimo dallo Spartak Nalchik.Sarà quella in programma a Krasnodar la gara della paura.Il Khimki vede ormai la morte molto da vicino e la salvezza da lontano.Il Kuban vede lo Spartak Nalchik sempre più grande negli specchietti.Rosso Neri della periferia di Mosca senza Sansoni e Gapon. Nell'unico precedente a Krasnodar,datato 2007,finì 1-1.
Dinamo Mosca-Spartak Mosca Sarà una Khimki Arena infuocata quella che aprirà la Domenica di Russian Premier Liga.Due squadre assetate di punti,rivincita,riscatto,gloria ed orgoglio si scontrano frontalmente nel goiellino costruito a pochi Km dall'aeroporto internazionale della Capitale Russa,situato in quel di Khimki.Lo Spartak Mosca
vorrebbe in un sol colpo cencellare la disfatta col Rubin che ha fatto finire in osservazione Oleg Romantsev e la sconfitta dell'andata.La squadra di Karpin che aveva provato con esiti a dir poco tragici a lasciar l'iniziativa al Rubin nello scontro diretto della scorsa giornata ora deve riprendere a viaggiare a ritmi alti per non essere nuovamente inghiottita dal mucchio selvaggio che si gioca indistintamente un posto in Champions' od in European League.Vuol distinguersi in questo selvaggio mucchio anche la Dinamo Mosca di Kobelev che col trend delle ultime giornate rischia seriamente di dar l'addio ad ogni obiettivo anzi tempo.Il problema nella squadra della Polizia è tanto fisico quanto psicologico.La squadra è evidentemente cotta,bollita,rosolata,sia dal punto di vista delle energie mentali che dal punto di vista della brillantezza.Champions' ed European League con strascichi al seguito hanno lasciato il segno e gettato scompiglio tra i ragazzi di KobelevPoliziotti senza Dimidko che all'andata,in posizione di playmaker fu a dir poco raccapricciante.Spartak Mosca senza Parshivlyuk.Difesa da inventare,possibile giochi un primavera,visto che il limite sugli stranieri va rispettato.Quincy potrebbe andare in panchina.La Dinamo che prima dell'avventodi Kobelev aveva battuto loSpartak soltanto una volta(!!!)per tre volte ha avuto la meglio in casa.Sei volte è passato loSpartak.per nove volte la posta è stata divisa.
Spartak Nalchik-Lokomotiv Mosca Gara tosta per la lanciatissima Lokomotiv di Yury Semin.Lo Spartak Nalchik in casa è una squadra che corre,kotta e non si arrende.tra le grandi della classifica,soltano lo Spartak è passato nel Caucaso.Non vorrà lasciar punti una Loko che pur senza far cose trascendentali ha trovato equilibrio e compattezza.Vagner non sta facendo rimpiangere Bilyaletdinov così come Sychev piano piano sta crescendo di condizione.Tornerà Torbisnkiy,pronto a recitare un ruolo da protagonista in Campionato e pronto a riprendersi la Nazionale.Gara di difficile interpretazione.Entrambe le squadre devono vincere vuol dire che ad entrambe le contendenti perdere è vietato.Chi perde con ogni probabilità vedrà allontanarsi e non di poco i propri traguardi,nella fattispecie la salvezza per lo Spartak Nalchik,alla caccia del Kuban che ospita il disperato Khimki,e le medaglie con annesso preliminare di European League per la Lokomotiv che è convolta in un gruppo dove si scalpita che è un piacere.Assenze pesanti per Kasnozhan che dovrà far a meno di Samsonov e Djudovic.Bilancio favorevole alla Loko,imbattuta a Nalchik.In tre gare,due vittorie dei Ferrovieri ed un pareggio.
Zenit-Rostov senza se e senza ma.Lo Zenit deve assolutamente far un sol boccone del Rostov.La squadra ospite gioca ormai soltanto per la gloria;la vittoria sul CSKA Mosca ha praticamente salvato i ragazzi di Dolmatov che quest'anno di scherzi alle grandi ne hanno fatti fin troppi,vincendo a Kazan,battendo sia all'andata che al tirono il CSKA e prevalendo tra le mura amiche contro lo Zenit.Memori della gara di andata,i Meshki non possono assolutamente lasciar al Rostov l'opportunità di rimaner in partita a lungo,perchè alla lunga,i ragazzi di Dolmatov addormentano la partita per poi colpire in maniera micidiale.Non può tener banco per l'ennesima volta la telenovela Bystrov:per il giocatore è il ritorno al Petrovskiy con la maglia dello Zenit,dopo aver assaggiato i fischi in quel di khimki e nello stesso Petrovskiy,ma con la maglia della Sbornaya.I fischi,copiosi pioveranno dalle tribune,questo si sa,ma Vova,oggi incoraggiato dal Presidente Dyukov pare determinatissmo a far ricredere i tifosi che in lui altro non vedono che un traditore mercenario.Attesa anche per Mateja Kezman,esaltato nei giorni scorsi dallo staff tecnico dello Zenit per la determinazione mostrata anche nelle sedute di allenamento.L'attaccante serbo vuol strappare un contratto anche per i prossimi anni e Davydov una chanche potrebbe dargliela,visto che Tekke è stato recuperato soltanto all'ultimo.Non di meno ci si aspetta da Alessandro Rosina,brillante protagonista della facile vittoria sul Khimki e rimasto a Piter ad affinare la preparazione durante la pausa che ha portato via allo Zenit più della metà dei propri giocatori,impegnati con le rispettive rappresentative.Per quattro volte il Rostov ha espugnato il Petrovskiy.Quattro anche i pareggi,mentre sono cinque le vittorie dello Zenit.
Terek Grozny-Tom Tomsk Sarà il campoa dirci se Nepomnyaschiy ed il suo Tom sono venuti in Cecenia soltanto per cercare gli ultimi tepori prima del rigido inverno della Siberia.Obiettivi raggiunti per ambo le squadre,con gli ospiti dati per spacciati dai più ad inizio Camopionato e quasi da tutti dipo le vicissitudini finanziari e che invecehanno saputo riprendersi,mettendo a segno colpi importanti sia in campo che fuori.Terek che viene da due sconfitte interne consecutive.La squadra di Grozny deve e vuole vincere specie per il suo caldo pubblico.Su cinque gare totali,includendo quindi anche quelle giocate a Tomsk,cinque volta hanno vinto i Siberiani.
Giornata fitta di gare dall'esito incerto e con il solito big match che rappresenta molto più di un semplice ciliegina sulla torta.Tante le novità e tanti gli interrogativi per ogni gara. Buon Campionato a Tutti!