23a Giornata Russian Premier Liga
25/26/27 Settembre 2009
Ultimo turno di Campionato per questo mese di Settembre che ci ha dato tante indicazioni dallo Scudetto alle Medaglie,dall'Europa alla lotta per non finire in First Division.Non poteva non chiudersi questo mese con un super match da pelle d'oca,come quello in programma Sabato al Petrovskiy,teatro dello scontro tra le due compagini russe più vincenti in Europa e non nell'ultimo lustro.Non solo Zenit-CSKA,ma anche tante sfide a distanza prima della resa dei conti di Ottrobre e Novembre,quando in Russia giungerà il momento dei verdetti inappellabili.Una ad una scopriamo le gare di questo weekend lungo,il numero 23 in Russia:Rubin Kazan-Amkar Perm Settimana delicatissima per il Rubin Kazan che sta assaggiando la durezza di essere impegnati su due fronti.L'Inter si staglia all'orizzionte in quella che è una gara si prestigiosissima,ma anche da dentro o fuori per una squadra che è si in un girone impossibile ma che essendo Campione di Russia ha il dovere di vender cara la pelle e puntare a continuare l'avventura in European League.Il Campionato per il momento pare esser al sicuro per i Tartari che nonostante il pareggio di domenica scorsa in Siberia hanno aumentato ulteriormente il vantaggio sullo Spartak che ora deve recuperare 8 punti essendo indietro negli scontri diretti.Il calendario che attende la squadra del Tatarstan non è nè più tosto e nè più accessibile di quello delle inseguitrici,che però hanno l'handicap di doversi scontrare spesso tra loro,portandosi via vicendevolmente dei punti.Attenzione all'Amkar che da quando è arrivato Rakhimov ha raccolto due vittorie in due gare ed a Kazan proverà a fare almeno un punto.Insomma,un mese fa non vi sarebbe stata gara,ma ora,con le tossine della Champions' in cordo,l'Amkar va quantomeno rispettato.A Kazan il Rubin ha sempre vinto contro l'Amkar e lo ha fatto senza mai subire retii e senza mai segnarne più di due.
Zenit-CSKA Mosca Una delle gare più attese dell'anno.Da ormai un anno è bello ripetere che le due compagini hanno fatto passare momenti indimenticabili non solo ai propri tifosi ma anche a quellio di tutto il Paese con le loro straordinarie imprese in Europa,imprese che ora sono un pò sbiadite dalle più o meno recenti debacle oltreconfine.A Zenit e CSKA dunque il compito di far dimenticare alla Russia del pallone le difficoltà europee;a Zenit e CSKA il compito di regalarci una bella gara.Gli ingredienti non mancano,anche se un paio rischiano di venir meno.Sicuramente non saranno del match i due centrali incursori di centrocampo,Igor Semshov e Pavel Mamaev,fermati dal giudice sportivo.Rischia di dover arrendersi ad un dolore ad un muscolo della gamba anche Vladimir Bystrov,l'uomo che con la maglia dello Spartak Mosca aveva spesso tenuto in apprensione la lenta difesa dei Soldati,l'uomo che nelle ultime tre gare ha sempre fatto centro,regalando allo Zent unb exploit di quelli dei bei tempi andati della gestione Advocaat 2007,anno in cui trova posto l'ultima affermazione dei Meshki sui Kony(Denisov e Pogrebnyak prima del tanto bello quanto inutile gol di Vagner nel recupero).
Dopo l'amarcord,meglio tornare al presente.Cosa vogliono Zenit e CSKA da questo Campionato?Entrambe vedono il Rubin troppo lontano per un riaggancio.Il Campionato è nelle mani dei Tartari.Solo loro possono perderlo,solo loro posson buttar via un torneo che hanno nuovamwnte dominato.Le due contendenti pronte a darsi battaglia al Petrovskiy cercano punti per l'accesso diretto od indiretto alla prossima edizione della Champions' League.Sono due i punti che separano i padroni di casa,quinti,dal CSKA,terzo.Due squadre accomunate dall'aver cambiato l'allenatore e dall'aver perso tanti,forse troppi pezzi pergiati nell'ultima sessione di mercato.
Juande Ramos,che oggi compie 55 anni è l'uomo copertina.Col suo Sevilla ha già affrontato e battuto lo Zenit,l'impatto che ha avuto sul CSKA è già unanimemente riconosciuto da compagni ed avversari,amici ed addetti ai lavori.Più saggio di Zico,abile nella formazione caratteriale dei giovani,capace di dare la sua identità alla squadra,abile a responsabilizzare tutti.Sono due settimane che all'indirizzo del tecnico iberico piovono solo complimenti,un pò come sino a qualche tempo fa si era soliti fare con Advocaat.Nell'ombra,Anatoly Davydov,il sostituto dell'olandese sulla panchina dello Zenit,medita lo sgambetto al più illustre collega.Per far ciò l'ex attaccante dello Zenit punta anche sulla voglia di Viktor Fayzulin,parso in vena e motivato negli allenamenti.Potrebbe esser lui a sostituire Semshov,anche perchè in dubbio oltre a Bystrov c'è anche Rosina il cui forfait a Samara però è visto come un risparmio proprio in vista del CSKA.
A Dzagoev,Guilherme,Piliev,Krasic,Bystrov,Rosina e gli altri,il compito di non far rimpiangere la pioggia di stelle degli anno scorsi.Cinque vittorie per parte al Petrovskiy e tre pareggi nei tredici precedenti giocati a San Pietroburgo.
Dinamo Mosca-Saturn Gara non delle più accomodanti per una Dinamo Mosca dichiaratamente in una crisi che da l'idea di esser anche difficilmente reversibile.Il pareggio contro lo Spartak Mosca(a sua volta in un momento tutt'altro che buono) aveva fatto pensare ad una Dinamo pronta a mettersi alle spalle le vicissitudini di Agosto;invece gli uomini di Kobelev sono letteralmente volati via dalla bagarre per la zona European League e devono fare i conti con i processi per una stagione fallimentare,in netto ribasso rispetto alla precedente e con le magre figure rimediate in Champions' e soprattutto in European League.Eliminati dalla Rossii Kubok,difficilmente i Poliziotti riusciranno ad arpionare un posto in grado di riportarli in Europa nel 2010.La condotta passiva della dirigenza inquieta chi,come Kerzhakov,vuol recitare su palcoscenici importanti e non solo in Russia.L'avversario che arriva alla Khimki Arena è reduce dal bel successo sullo Spartak Mosca e senza il KO pesantissimo di Kazan sarebbe ancora lì con delle speranze d'Europa.Da vedere l'atteggiamento col quale gli uomini di Gordeev scenderanno in campo.Si preannuncia una gara per chi ha più fame,più voglia e più energie psicofisiche.Quattro vittorie per la Dinamo,una per il Saturn e cinque pareggi nei precedenti giocati in casa dei Poliziotti.
FC Mosca-Khimki Gara agevole per l'FC Mosca.La squadra di Bozovic,leggermnete sfortunata negli ultimi tempi,tanto da perdere quasi contatto col gruppo che va per le medaglie,è ancora in lizza per un posto in Europa e la gara contro la squadra allenata sino a cinque giorni fa da Sarsanya rappresenta un momento ideale per ricaricare le batterie ed alzare l'autostima.Il Khimki infatti ormai è un condannato in attesa della sentenza definitiva di cuo non conosce ancora il giorno,o meglio la giornata.
Bozovic dovrà rinunciare ad uno dei suoi migliori giocatori,il promettente centrocampista Dimitry Tarasov,ammonito contro la Lokomotiv.Mai allo Streltsov,i Cittadini hanno battuto il Khimki che nel 2007 seppero imporsi in casa della squadra allora allenata da Slutskiy.Lo scorso anno finì 2-2.
Spartak Nalchik-Rostov Altro scontro tra due compagini dello Yug,il Sud del Paese.All'ombra dell'Elbrus lo Spartak Nalchik riceve il Rostov,reduce dal pareggio nell'altro derby del Pre Caucaso contro il Kuban,al termine di una gara tra le più belle del Campionato,anche se propiziata da una montagna di errori di entrambe le squadre.Chi non può sbagliare è lo Spartak Nalchik.Una sconfitta infatti andrebbe a ridurre sensibilmente le speranze salvezza degli uomini allenati da Yury Krasnozhan,capaci settimana scorsa di passare a Khimki e di rosicchiare un paio di punti sul Kuban ed anche sul Rostov.La squadra di Dolmatov che sembrava certas della sua salvezza vista l'incapacità di far punti delle ultime due,ora non può abbassare la guardia,visto che una sconfitta a Nalchik rimetterebbe tutto in gioco,tanto quanto una vittoria chiuderebbe una volta per tutte ogni discorso.Krasnozhan si affida al suo collettivo ed alla spinta del suo caldissimo pubblico,mentre Dolmatov trema con una difesa tutt'altro che impeccabile negli ultimi turni e tutt'altro che tranquilla con un elemento dal rendimento come quello di Gerus tra i pali.Dolmatov che fra l'altro dovrà fare i conti con le defezioni di Gatskan,Pavlenko e Lengiel.Soltanto Filatov tra gli squalificati dello Spartak del Sud.Nei precedenti,una vittoria per lo Spartak Nalchik ed un pareggio.
Terek Groznyj-Lokomotiv Mosca I ceceni che hanno bisogno di fare qualche altro punticino per mandare in archivio un 2009 leggermente al di sotto dell'ottimo 2008 vogliono vendicare la bruttissima e pesantissima sconfitta dell'andata che coincise con l'ultima vittoria dei Ferrovieri prima dell'avvento di Semin che però non potè sedersi in panchina nella vittoria sullo Spartak nonostante avesse già firmato.Il Terek va battuto per continuare la corsa all'Europa ed al podio.Il Terek va rispettato,il Terek non va sottovalutato,nonostante nei prossimi due turno i Ferrovieri dovranno vedersela prima col Rubin a Kazan e poi con lo Spartak al Lokomotiv Stadion.Tutte le gare valgono tre punti e passare a Groznyj non è facile per nessuno.Quest'anno in Cecenia,solo Rubin e Spartak,le prime due della classe hanno avuto vita facile(in teoria ci sarebbe anche da aggiungere il successo dell'FC Mosca).L'anno scorso i Rosso Verdi furono battuti nella gara che costò la squalifica del campo alla squadra di Groznyj.gara senza dubbio tra le più importanti di questa Domenica,visto il rendimento e gli obiettivi dei Ferrovieri.Come detto,lo scorso anno vinse la il Terek.nell'altro ed unico precedente,nel 2005,fu la Loko ad imporsi per 3-0.
Spartak Mosca-Tom Tomsk Un avversario all'apparenza malleabile ed abbordabile prima del rush finale che ci dirà cosa ricaverà lo Spartak da un Campionato iniziato malissimo,proeguito prima bene e poi alla grande,prima dell'ennesimo calo che ha di fatto tolto quasi di mezzo i moscoviti dalla lotta scudetto,una lotta che comunque non esiste,visti "i tempi sul giro" del Rubin.Karpin tuttavia da grande condottiero e uomo di spogliatotio non nasconde di credere nella rimonta e pretende che i suoi finiscano almeno sul podio un Campionato che ha rivelato sia il talento che i punti deboli della squadra più tifata di Russia.Una vittoria per "dimenticare" la cessione di Bystrov,una vittoria per guadagnare su qualche diretta concorrente,una vittoria che è il minimo richiesto ad una squadra che non vince dalla fine del mese di Agosto(Terek travolto a domicilio) e che ha fatto un punto nelle ultime tre gare.Sarà ancora una volta uno Spartak giovane,con Yakovlev che potrebbe tornare al suo ruolo naturale quello di attaccante(Karpin lo sta impiegando nel ruolo di mezzapunta).Mancherà Welliton e potrebbe rivedersi Ibson.Il Tom ha soltanto cinque punti di vantaggio sulla zona calda.Non sono pochi,ma non bastabo per chiamarsi fuori dai giochi con ancora otto gare da giocare.Lo Spartak non solo è imbattuto in tutte le sfide tra Mosca e Tomsk,ma ha sempre battuto i siberiani al Luzhniki.
Kuban Krasnodar-Krylya Samara Tutta Krasnodar è pronta a sospingere i suoi ragazzi in una gara delicatissima per il Kuban che rischierebbe,in caso di sconfitta,di diventare la maggior indiziata a lasciare il torneo,cosa successa tutte le volte in cui i Canarini hanno disputato la massima competizione nazionale.Dopo il pareggio dei mille rimpianti in quel di Rostov,gli uomini di Galstyan proveranno contro il krylya a regalare una prova senza errori ai propri tifosi.Sono tanti e forse troppi gli errori che il Kuban ha commesso in questo Campionato.Con una rosa di partenza notevolmente superiore a quella di altre compagini,i Giallo Verdi hanno lasciato tanti,troppi punti per strada.Nessuna squadra che lottava o lotta per la salvezza poteva vantare tanti talenti quanti ne aveva a disposizione l'esonerato Ovchinnikov all'inizio della stagione.Il Kuban s'è dimostrato ancora una volta piuttosto fragile psicologicamente e privo di quella cattiveria indispensabile per salvarsi.Il calendario nelle prossime gare non sarà propriamente buono con gli uomini di Galtsyan,visto che ci saranno CSKA e Zenit da affrontare.Difficile da intuire lo spirito del Krylya che arriverà nel Sud della Russia senza gli squalificati Kalachev e Leilton.Contro lo Zenit,gli uomini del discusso Slutskiy meritavano sicuramente di più,ma in tutte le sconfitte delle "Ali" è non si può non notare la fragilità psicologica di una squadra che si deprime e subisce troppo facilmente.L'ultima a Krasnodar fu una vittoria di padroni di casa(3-2).Due pareggi negli altri due precedenti.
Sono tante le gare imperdibili.Ci si attendono spunti,gol e spettacolo da un turno non banale e con le insidie dietro l'angolo anche nelle gare più semplici.Conitnuano le emozioni della Russian Premier Liga.Buon Campionato a Tutti!