25a Giornata Russian Premier Liga
17/18 Ottobre 2009
Lasciato in sospeso il capitolo Sbornaya Rossii,un capitolo che sarà ripreso nelle prossime settimane ad iniziare dal sorteggio che andrà a decretare la nostra avversaria nello spareggio che vale il Sudafrica,ci rituffiamo in un Campionato che di certo non ci sta annoiando.Vengono dalla Russian Premier Liga le più belle emozioni che il Calcio Russo ci sta regalando in questo 2009 che in Europa si è rivelato avaro di risultati ed in controtendenza rispetto allo strepitoso 2008.Detto questo,andiamo ad esaminare una ad una le gare di questo weekend che fa da prologo alle ultime giornate che saranno quelle che a forza di scontri diretti assegneranno il titolo 2009.Spartak Nalchik-CSKA Mosca Gara da non sottovalutare per la squadra allenata da Juande Ramos.Il tecnico iberico per la prima volta farà i conto con la provincia russa.Sino ad ora infatti,l'ex Sevilla,Tottenham e Real Madrid aveva giocato soltano in casa o a San Pietroburgo,in casa dello Zenit.Ad attendere il tecnico subentrato a Zico vi sarò uno dei più bravi strateghi della Russian Premier Liga.Yury Krasnozhan infatti vuole salvare per la quarta volta il piccolo Spartak Nalchik.Il tecnico caucasico è tra i più bravi a preparare le gare;a testimonianza di ciò,gli scalpi importanti che con il meno nobile degli Spartak ha saputo raccogliere in giro per la Russia.Contro lo Spartak del Sud non è mai stata una gara facile per il CSKA,che nella migliore delle ipotesi ha vinto soffrendo.Ramos è preoccupato dalla sosta e dai soliti strascichi che essa lascia nelle gambe e nella mente dei giocatoi impegnati con le Nazionali.Il colosso del Manchester United si staglia all'orizzonte ed in Campionato non esiste altro risultato contemplabile al di fuori della vittoria.E' un problema comune quello dei tre punti.Il CSKA non può perderli a Nalchik se vuol continuare a sperare nello Scudetto o nelle medaglie.I padroni di casa vogliono tenersi fuori dai guai,cercando di fare meglio nella sfida parallela con i concorrenti del Kuban,impegnati in na sfida assai simile in casa contro lo Zenit.A Nalchik il CSKA imbattuto:due pareggi ed una vittoria per la squadra che era di Gazzaev all'ombra dell'Elbrus.
Saturn-Amkar Perm All'andata partì da Perm la lunga rincorsa del nuovo Saturn di Andrey Gordeev.Due squadre che avevano iniziato il Campionato in maniera assai simile Saturn e Amkar.Due squadre buone,ma fragili,facili alla disperazione ed all'auto-abbattimento.A Ramenskoe hanno capito presto che il problema era uno solo:l'allenatore.Cacciato il tedesco Roeber,gli Alieni hanno iniziato a convincere e vincere,fino a sognare di lottare per l'Uefa;a Perm' hanno atteso mesi e quando la situazione è precipitata,ecco arrivare Rakhimkov,che,come nel 2006 ha iniziato a miracoleggiare dalle parti degli Urali,infilando una serie di tre successi consecutivi,interrotta bruscamente dal cinismo dello Spartak Mosca.Attualmente il Saturn veleggia senza obiettivi e stimolo apparenti a centroclassifica,mentre l'Amkar intende blindare la salvezza con quattro punti in più sulla penultima.Saturn imbattuto in casa contro l'Amkar,forte di due vittorie e tre pareggi nelle precedenti sfide disputatesi a Ramenskoe.
Dinamo Mosca-Tom Tomsk Si gioca le ultime velleità europee la Dinamo Mosca di Andrey Kobelev,reduce dalla rimonta subitaa San Pietroburgo da un arrembante Zenit.Alla Dinamo tuttavia non ci si può nascondere:la stagione è stata molto aldi sotto delle attese.Le grandi del Campionato sono scappate definitivamente,parse irraggiungibili così come un sistema di gioco ottimale.Finchè Kerzhakov e qualcun'altro hanno retto e le concorrenti non brillavano,la Dinamo è riuscita anche a mascherare i propri difetti che affondan le radici in un mercato più inesistente che sbagliato.L'estate poi col suo sole cocente ha sciolto ogni illusione.L'Europa da sogno s'è trasformata in incubo,con sospetti annessi suo ritorno della gara di European League contro il CSKA di Sofia.Insomma,una stagione assai tormentata che molti predicevano ai Poliziotti;un progetto concepito male,riponendo una fiducia esagerata su giocatori che devono completare ancora un paio di processi di maturazione.Questa la Dinamo che si affaccia al confronto con un Tom che non verrà di certo a Khimki nelle vesti del turista.Gli uomini di Nepomnyaschiy,nonostante la vittoria sul Saturn sanno benissimo che pur essendo pocolontana,la salvezza non è ancora acquisita.Certo,tra le grandi ci sarà da affrontare soltanto il CSKA ed a Tomsk,la pressione è più su altre squadre,ma contro la Dinamo bisognerà provarci e non partire battuti contro una squadra soggetta a croniche ricadute.Mancherà K.Kombarov che paga con due giornate il suo folle gesto contro lo Zenit.La prima,nel 2005 finì 0-0.Poi tre vittorie della Dinamo.
Rubin Kazan-Khimki Gara che non è che abbia molto da dire quella del Tsntralnyj Stadion di Kazan.Un Rubin con la mente rivolta al Camp Nou attende un Khimki che potrebbe aritmeticamente retrocedere proprio in questa 25a di campionato. Se il Rubin si lamenta della dispersione di forze ed energie,sia fisiche che mentali,ecco la giusta occasione per non incolpare la Champions'.Cosa c'è di meglio,prima di un finale che comprende prima CSKA e poi Zenit di una gara dopo la sosta contro la squadra più debole della Premier Liga.Bisogna vincere e basta.Per 90',Messi e compagni possono anche esser dimenticati.Mancherà Noboa,che probabilmente sarebbe stato comunque tenuto a riposo da Berdyev.Due precedenti a Kazan,due vittorie del Rubin.
Spartak Mosca-Lokomotiv Mosca Non ci sarà il tutto esaurito al Luzhniki,ma le tribune saranno tutto fuorchè vuote per questa gara che profma addiriddura di scudetto.Dopo aver visto il Rubin rallentare,non è soltanto lo Spartak immediato inseguitore dei Tartari a credere nel sorpasso,ma anche la Loko di Semin,capace nell'ultima giornata disputatasi di battere proprio Semak e compagni.Sarà quindi una gara,quella tra Myaso e Ferrovieri assolutamente da non perdere,una gara che ha sempre saputo regalare pathos,tensione,spettacolo,densa di rivalità e retroscena.Come arrivano le due compagini alla battaglia campale di domenica 18?
La pausa dedicata alle Nazionali ha forse tolto il sonno più a Karpin che a Semin.Il giovane tecnico dei Rosso Bianchi ha infatti dovuto preparare la gara senza giocatori importanti come Yakovlev,Ananidze,Makeev,Parshivlyuk e soprattutto Alex Meschini;dall'altra parte della barricata,Semin ha avuto ai suoi ordini quasi l'intera rosa,con Torbinski che ha raccolto in Nazionale quei minuti indispensabili per il completo recupero.Sia Spartak che Loko sono reduci da due vittorie abbastanza pesanti:i Myaso sono passati a Perm contro un Amkar reduce da tre vittorie consecutive,mentre la Loko ha abbattuto lo stesso Rubin che pochi giorni prima aveva spaventato l'Inter.Un solo squalificato,Kovalchuk.Potrebbe tornare a disposizione Ibson.Sychev,Odemwingie,Torbinski,Alex,Welliton.Yakovlev e perchè no,Quincy.Gli ingredienti per una scorpacciata di emozioni e spettacolo ci sono tutti.Al Luzhniki una sola volta è finita in pareggio,nove anni fa.Nelle altre sfide,nove affermazioni dello Spartak e sette della Loko,l'ultima quasi dodici mesi fa.
Terek Groznyj-Rostov E' una delle ultime apparizioni del Terek davanti al suo focoso pubblico.Vedremo quanto il Rostov motiverà la torcida cecena e quanto i tifosi spingeranno i giocatori di casa,ormai salvi e senza velleità alcuna di classifica,contro una squadra che deve gestire il margine di 5 punti sul Kuban in queste ultime cinque giornate.Il Campionato del Terek è stato in linea con quello scorso.Qualche leggero progresso in trasferta ed i soliti acuti contro le grandi(chiedere a Zenit,Lokomotiv ed in parte CSKA).Con le piccole,in casa gli uomini di Vyatcheslav Groznyj,qualche problemino lo hanno sempre avuto.Su questo conta il Rostov di Oleg Dolmatov che come già detto,spera di trovare sul campo più meridionale della Premier Liga i punti della tranquillità,visto che il finale prevede sia Spartak Mosca che Rubin Kazan.Un solo squalificato:Branimir Petrovic.Un solo precedente,giocato il 15,10,2005:2-3 in favore del Rostov.
FC Mosca-Krylya Samara Occasione importante per i ragazzi di Bozovic che dopo aver facilmente avuto la meglio sul Khimki,vogliono ora blindare il proprio posto in European League,cercando anche di approfittare della raffica di scontri diretti tra le squadre di vertice;scontro che tuttavia coinvolgeranno anche i Cittadini che nelle prossime giornate avranno a che fare sia con lo Zenit,che col CSKA Mosca.Interessante novità sulla panchina degli ospiti.Per ridare tono e vigore ad una squadra spenta che sarebbe stata probabilmente molto accomodante nei confronti dell'avversario di turno,la dirigenza e Leonid Slutskiy hanno deciso di interrompere il proprio rapporto.Ingaggiato l'ex tecnco del Kamaz Yury Gazzaev,l'uomo che secondo il DS Makeev potrebbe dare la scossa ad un ambiente veramente col morale sotto i tacchetti.LFC Mosca è sesto a tre punti dal quinto posto occupato dalla Lokomotiv Mosca che però è messa meglio negli scontri diretti.Il Krylya non ha alcuna velleità d'Europa,che era l'obiettivo stagionale.Sono sette le lunghezze sul Kuban penultimo.Un solo squalificato,il lituano dell'FC Mosca Edgaras Cesnauskis.Il Krylya ha vinto due volte allo Streltsov,l'ultima quattro anni fa.CInque vittorie dell'FC ed un pareggio nelle altre sfide giocate sul campo dell'ex Torpedo Zil.
Kuban Krasnodar-Zenit Chiude il programma della 25a di Campionato la gara che vede di fronte a Krasnodar i padroni di casa del Kuban e lo Zenit San Pietroburgo.Vale anche per questa gara il discorso già fatto per quella d'apertura di Nalchik.Il Kuban è sicuramente una delle squadre meno coese del Campionato.Tuttavia la pausa,il fatto di giocarsi tutto davanti al proprio pubblico,potrebbero risultare compotenti in grado di spingere i ragazzi di Galstyan verso un risultato che,con Ovchinnikov in panchina i tifosi del Kuban hanno visto arrivare già contro Spartak e CSKA Mosca.Davydov non avrà fatto i salti di gioia per aver dovuto rinunciare a lavorare con i vari Meira,Lombaerts,Kim(che è anche svenuto e non dovrebbe partire),Krizanac(con scappatella in un night di Zagabria annessa),Anyukov,Zyrianov,Denisov,Semshov,Bystrov ,Huzsti e Kornilenko.Forse è una delle gare più delicate tra quelle rimaste.Nelle restanti,non serviranno motivazioni particolari,si dovròà andare in campo e tirare fino alla morte.Contro il Kuban l'ansia di perdere molto in una gara all'apparenza tra le più facili potrebbe giocare bruttissimi scherzi.Da vedere se Davydov deciderà di rispolverare un motivato Alessandro Rosina.Torna a disposizione Bystrov dopo la squalifica scontata contro la Dinamo.In attacco quasi sicuramente spazio al bel tandem composto da Tekke e Kezman.Per il Kuban è l'ennesima finale.Da due turni la squadra di Krasnodar occupa l'altro posto per l'inferno.Far punti contro lo Zenit sarebbe una gran bella iniezione di fiducia in vista di un finale che,calendario alla mano è uno dei più duri.Galstyan dovrà rinunciare ad Hanry Hagush.A Krasnodar lo Zenit è imbattuto:su tre sfide,due pareggi ed una vittoria per i Meshki.
Un turno da non perdere che ci immette in un finale da montagne russe,da vivere intensamente domenica dopo domenica.Questo è soltanto l'antipasto..
Buon Campionato a Tutti!