Ho letto una bella e sensatissima intervista rilasciata da Gokdeniz Karadeniz che si dice sempre meno sorpreso dalle stranezze della Russia del pallone:
"Come tutti i calciatori non amo giocare quando fa troppo caldo.Cosa vuol dire che sono turco,sono una persona e come tutti non voglio giocare quando ci sono 40°.In Turchia il Campionato inizia ad Agosto e fino ad Ottobre si gioca solo in serata,ogni tanto anche dopo le ore 21.
Sono ormai tre stagioni che gioco qui ed inizio ad abituarmi ad alcune vostre stranezze.La stagione inizia quando è ancora inverno,c'è ghiaccio e si gioca la sera e poi iniziate a dire che il Caòcio Russo è povero di spettacolo,che ci sono pochi gol,che si gioca male.Ma con chi volete prendervela se le strade sono ghiacciate ed i campi non idonei?Poi ecco che arriva l'estate,tappezzano le buche nei campi ed il calcio russo è pronto per una nuova esperienza,il solleone.Per la prima volta sabato scorso ci hanno fatto giocare di sera e la gente ha subito risposto presente,visto che lo stadio era pieni per i due terzi.
Ormai non mi sorprende più nulal e faccio le mie valutazioni.A volte criticare è un pò più semplice.Sono straniero ed ogni tanto posso permettermi qualche paragone in più.Vi capisco però,non sempre chiamate le cose con il loro vero nome,dal momento che a nessuno piace mettersi a litigare con chi detiene il potere.
Voi amate il calcio,ma voi stessi complicate tutto.Ma come si fa a giocare alle due del pomeriggio in piena estate.Anche in Turchia ci sono interessi simili.Il Bursaspor che ha vinto il Campionato ha strappato un contratto con le televisioni di ben 40 milioni di dollari.Ogni vittoria è stimata in 550 mila dollari per ciascun club,mentre un successo in una gara di Coppa di Turchia vale 150 mila dollari.Gli sponsor hanno cambiato format al torneo,ma si tratta di cambiamenti indirizzati.
Giocando nella vostra Nazione,dove mi hanno accolto in maniera fantastica,provo ad informarmi sulla vostra cultura,sul vostro stile di vita e su tanti aspetti di ciò che mi circonda.Io voglio capire il Mondo in cui vivo.Ho indagato sui contratti dei club russi con le televisioni.Non voglio offendere nessuno,ma credo che dopo le condizioni che dettano ai club,le televisioni non hanno alcun diritto di mettersi pure a comandare sugli orari delle partite.