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Uruguay 1930

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view post Posted on 20/5/2010, 16:01
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Come promesso oggi cominciamo col racconto delle edizioni passate dei mondiali in ordine rigorosamente cronologico, quindi si parte dal 1930 in Uruguay, dopo la decisione della FIFA di disputare n mondiale per nazionali di due anni prima.
Fu chiaramente un mondiale di un calcio che non c'è più, arbitri arrestati perchè scambiati per tifosi galeotti,v estiti con giacchetta e pantaloni alla zuava, le nazionali britanniche che snobbarono in quanto "già campioni del mondo a prescindere" e altre come l'Italia che non si potevano permettere il viaggio. E, dulcis in fundo, la finale Uruguay-Argentina giocata con due palloni di peso diverso un tempo per parte perchè queste squadre utilizzavano due palloni diversi da gioco. Finale che terminò 4-2 per i padroni di casa,c he ribaltarono l'1-2 del primo tempo giocato guarda caso col pallone dell'albiceleste.



Il campionato mondiale di calcio 1930 o Coppa del mondo Jules Rimet del 1930 (chiamato in spagnolo I Copa Mundial de Fútbol) è stata la prima edizione del campionato mondiale di calcio per squadre nazionali maggiori maschili organizzato dalla FIFA ogni quattro anni.
Si disputò dal 13 al 30 luglio 1930 in Uruguay, il Paese che aveva ottenuto il diritto di organizzare l'evento nella conferenza di Barcellona dell'anno precedente. Motivazioni di tale decisione furono le celebrazioni per il centenario della nazione sudamericana e la vittoria della nazionale uruguaiana al torneo calcistico delle Olimpiadi estive 1928.
Il titolo fu vinto dall'Uruguay.


Avvenimenti

Dalla fondazione della FIFA nel 1904, nacque l'idea di realizzare un torneo mondiale per nazioni. Tuttavia l'organismo appena fondato non poteva contare sulle risorse e strutture necessarie per un simile evento. Fu così che chiesero appoggio al CIO che nel 1906 incluse il calcio tra le discipline presenti nei suoi eventi sportivi.
Nel 1928 venne decisa dal Congresso della FIFA, riunito ad Amsterdam, l'istituzione di un nuovo torneo che avrebbe coinvolto le nazionali di tutto il mondo. Molti paesi europei si candidarono per la sua organizzazione (Italia, Ungheria, Paesi Bassi, Spagna, Svezia) insieme all'Uruguay. Jules Rimet, allora presidente FIFA, sosteneva il paese sudamericano, che avrebbe festeggiato il centenario del Giuramento della Costituzione il 18 luglio 1930 e aveva vinto l'oro olimpico nei tornei del 1924 (Parigi), e 1928 (Amsterdam).
Vedendo l'Uruguay favorito, i paesi europei ritirarono la loro candidatura favorendo l'Italia la quale rinunciò dopo un discorso del delegato argentino. Alla fine fu eletto unanimamente come sede del torneo il piccolo Uruguay, o meglio, la città di Montevideo, per l'anno 1930. Fu proprio la capitale ad ospitare tutte le partite, all'interno degli stadi Pocitos, Parque Central e Centenario.
Già pochi giorni dopo sorsero i primi problemi: molte squadre europee, (Italia, Austria, Germania, Svizzera e Cecoslovacchia) declinarono l'invito a causa delle pesanti spese di trasporto e dello stressante viaggio in nave. Scozia e Inghilterra rifiutarono addirittura per questione di principio: dato che il calcio era nato nei loro due paesi, non vedevano di buon occhio una manifestazione del genere, tanto che, ritenendosi già Campioni del Mondo "a prescindere", rifiutarono gli inviti anche ai mondali del 1934 e del 1938, quando la manifestazione aveva già raggiunto un certo successo. Solamente grazie all'intervento della FIFA, che promise di pagare le spese del viaggio, alcune nazionali del Vecchio Continente accettarono di prendere parte all'evento.
Le partite riservarono qualche sorpresa dovuta a cattiva organizzazione e inesperienza. In Argentina-Francia, l'arbitro brasiliano Rege fischiò la fine dopo solamente 84 minuti di gioco. Solo l'invasione di campo di un pubblico allibito convinse il direttore di gara a far giocare i sei minuti rimanenti. Invece, nella partita tra Argentina e Messico, il dischetto del calcio di rigore fu piazzato a oltre 14 metri dalla porta, invece che i regolamentari 11 metri: dei tre penalty calciati durante la gara, solo uno fu trasformato in gol. Il torneo fu altresì caratterizzato dal clima piuttosto rigido: il mese di luglio era il periodo più freddo in Uruguay.
Alla fine, a spuntarla furono i padroni di casa, che liquidarono nell'ordine Romania e Perù nel girone eliminatorio, Jugoslavia in semifinale e l'Argentina, di fronte a oltre 90.000 spettatori, in una finale dal clima elettrico: pare che alcuni giocatori uruguayani, pochi giorni prima della finale, si fossero visti recapitare minacce di morte da parte di tifosi argentini. Lo stesso capitò all'arbitro, il belga Langenus, che impose alla FIFA la stipulazione di un'assicurazione sulla vita a favore della propria famiglia. La Celeste riuscì a firmare l'impresa pur dovendo far fronte all'inaspettata assenza del forte attaccante Anselmo, scappato dal Centenario pochi minuti prima dell'inizio della partita per un attacco di panico.
Nell'incontro conclusivo, fu l'uruguaiano Dorado ad aprire le marcature, ma la risposta argentina portò a rete, prima Peucelle e poi Stábile, ed il 1° tempo finì 2 a 1. Nella ripresa, la reazione dell'Uruguay fu veemente, e, nel giro di venti minuti, mise a segno 3 reti, con Cea, Iriarte e Castro.

http://it.wikipedia.org/wiki/Campionato_mo..._di_calcio_1930
 
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view post Posted on 20/5/2010, 16:06
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Nell 1930 vinsero effettivamente i più forti al mondo, l'Uruguay aveva dimostrato nelle olimpiadi del 1924 e del 1928 di essere la miglior compagine mondiale.
I maggiori fuoriclasse di quella squadra erano il capitano Nasazzi, la "Maravilla Negra Andrade e la mezzala Héctor Scarone (forse il miglior giocatore uruguayano di tutti i tempi, sicuramente tra i più dotati del periodo ante-guerra)

Come detto, le squadre britanniche non parteciparono ritenendosi campioni del mondo a prescindere; soltanto nel 1950 scenderanno dal loro piedistallo, facendo peraltro una figura barbina (vennero eliminati, come vedremo in seguito, dagli USA).

Oltre all'Italia, che stava già costruendo la rosa che trionfò quattro anni dopo, mancarono le più grandi nazionali europee dell'epoca, rappresentanti della scuola danubiana, che in quel periodo andava fortissimo: Austria, Cecoslovacchia ed Ungheria.
Nonostante tutte queste pesanti assenze la prima edizione si rivelò comunque un successo e attirò in Sudamerica una passione morbosa.

Capocannoniere fu l'argentino Guillermo Stabile, detto "El Filtrador", che venne poi in Italia a giocare nel Genoa (dopo un avvio sontuoso si spaccò una gamba e non tornò piu' quello di prima).




I Campioni del Mondo dell' Uruguay, "los Invincibles".
 
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Kim Byung-Ji
view post Posted on 21/5/2010, 14:58




grande kerzha, complimenti per questi post.


il pallone.

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view post Posted on 21/5/2010, 15:38
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Aggiungo qualche altra curiosità :grin:

- il pallone messo da Kim è effettivamente il pallone con il quale si giocò le partite, e fu per questo che molti giocatori si fasciarono la testa, proprio per poter colpire la palla e non farsi male con quella cucitura :asdrulez:

- Caratteristica di questo mondiale fu che tutte le partite si svolsero a Montevideo.
E per quanto riguarda i risultati non ci fu nessun pareggio, visto anche che le squadre, tranne qualche eccezione, sotto l'aspetto tattico erano abbastanza grezze, e aggiungerei con le difese piuttosto scarse (del resto un pò tutte le migliori nazionali, eccetto le due finaliste, erano rimaste a casa).

- Questo Mondiale fu caratterizzato anche da molti episodi di violenza, tipo le partite-rissa Argentina-Messico e Romania-Perù, per non parlare poi delle minacce ai giocatori tra lei quali quella allo juventino Luisito Monti, che infatti nella finale giocò malissimo... Per finire ai casi diplomatici come l'assalto dell'ambasciata uruguaiana in Argentina dopo la finale oppure la rottura dei rapporti tra Uruguay ed Italia che si era rifiutata di partecipare...

- Si è già accennato dell'arbitro, un belga di 1,90, ma c'è da aggiungere anche il fatto che visto quello che stava succedendo non avrebbe voluto arbitrare la finale, ma dietro precise garanzie tra le quali un assicurazione, si rassegnò a farlo, ed un episodio curioso fu che al suo arrivo allo stadio fu fermato e perquisito accuratamente e davanti alle sue vibranti proteste gli dissero che era la ventesima persona che si presentava dicendo di essere l'arbitro :ruflez: Tra l'altro lui ed il suo guardalinee in una precedente partita dell'Uruguay si erano visti trascinare dalla folla, che nel frattempo aveva invaso il campo alla fine della partita, per le vie di Montevideo con ancora indosso le divise

- Altri episodi curiosi furono quando al portiere messicano che si scusava per aver preso un gol da pollo dicendo che era colpa del sole risposero che allora era meglio che giocasse di notte a meno che non gli avrebbe dato fastidio la luce della luna. Oppure quello del presidente della federazione USA che improvvisatosi massaggiatore entrando in campo ruppe una fiala di cloroformio e svenne in mezzo al terreno di gioco

- Per quel che riguarda i campioni di quel mondiale, oltre a quelli citati in precedenza, si possono aggiungere gli uruguagi Castro il "monco" per via che non aveva la mano destra, Cea "el peon" che vinse anche entrambe le Olimpiadi precedenti ed anche Mascheroni che formava una formidabile coppia centrale con Nasazzi e che poi verrà anche in Italia nell'Ambrosiana Inter.

- Da segnalare infine la delusione Brasile e la sorpesa USA, nella quale però c'erano parecchi giocatori inglesi e scozzesi...


La finale fu una accesa battaglia e dopo un primo tempo dove l'Argentina aveva giocato meglio, infatti lo chiuse in vantaggio per 2-1; nella ripresa i padroni di casa si riorganizzarono (memorabile la crisi di nervi di Andrade nell'intervallo che però ha il merito di scuotere lui e la squadra) e dopo aver ottenuto il pareggio, sospinti anche dal poderoso incitamento del pubblico, ed approfittando anche di un pò di stanchezza degli argentini, chiusero la partita sul 4-2 in rimonta, laureandosi con pieno merito Campioni del Mondo.

 
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S. Volkov
view post Posted on 21/5/2010, 15:50




Provo a fornire anch'io un contributo con questo video sull'Uruguay: www.youtube.com/watch?v=DFU9UbPm5rg
 
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4 replies since 20/5/2010, 16:01   164 views
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