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Ottavi di Finale: USA - Ghana 1-2 (d.t.s.)

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view post Posted on 26/6/2010, 12:17
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image STATI UNITI VS GHANA image

Stati Uniti-Ghana è il secondo Ottavo di Finale, e vede contrapporsi la vincente del gruppo C contro la seconda del gruppo D.
Incredibile la storia degli americani in questo Mondiale: sono stati a 3 minuti dall'eliminazione, quando Donovan ha trovato il tap-in vincente e ha regalato alla sua Nazionale qualificazione e primo posto. E agli Ottavi la squadra di Bradley trova proprio quel Ghana che lo eliminò 4 anni fa nei Mondiali di Germania (finì 2-1 per gli africani), dunque vorranno vendicarsi in questa partita che si preannuncia tattica e chiusa.

Calcio d'inizio sabato sera alle 20:30, si gioca al Royal Bafokeng Stadium di Rustenburg.
 
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view post Posted on 26/6/2010, 12:52
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Gara davvero difficile da pronosticare, almeno per quanto mi riguarda.
La vedo da tripla, e non mi stupirei se venisse decisa ai tempi supplementari.
Gli Stati Uniti sono un gran gruppo, una squadra nel vero senso del termine e soprattutto li vedo carichissimi; allo stesso tempo però qualcosa mi dice che l'unica africana rimasta un pò di strada la farà.
 
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DmitryKombarov
view post Posted on 26/6/2010, 22:17




Oggi gli States e la Corea,ieri la Svizzera,una settima fà l'Australia e mesi addietro la Russia.
Mi sa prorpio che non dovrò tifare più per nessuno altrimenti fà una brutta fine.
Adesso spero negli Orange.
 
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Vladivostok's_tigers
view post Posted on 26/6/2010, 23:00




Grande Ghana :rulez:
 
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Vietcong75
view post Posted on 27/6/2010, 06:05




Una tra Ghana ed Uruguay in semifinale...pazzesco :D
 
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view post Posted on 27/6/2010, 13:46
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Come il Camerun nel '90 ed il Senegal nel '02. Il Ghana eguaglia le uniche due formazioni del Continente Nero capaci di raggiungere il traguardo chiamato Quarti di Finale di un Mondiale, e non si pone limiti, conscio del fatto che contro l'Uruguay può assolutamente giocarsela alla pari. Al termine di una gara di buon livello, combattuta ed equilibrata per 120', è il popolo africano - unitosi tutto intorno alle Black Stars - a gioire ed a festeggiare per quello che rimane un avvenimento storico. Con il Ghana, continua infatti il sogno dell'Africa, nel Mondiale di casa sua.
Grande tristezza e molti rimpianti, al contrario, per gli USA, confermatisi una squadra vera, in grande crescita. Di questo passo il futuro calcistico non può che essere sempre più roseo per gli States, assistiti in tribuna da alcuni ospiti d'eccezione, su tutti l'ex Presidente Bill Clinton, affiancato dal leader dei Rolling Stones, Mick Jagger.

Pronti, via e il Ghana passa in vantaggio con Kevin-Prince Boateng, che sfrutta la sua caratteristica predominante: la progressione palla al piede, che gli permette di involarsi verso la porta, superando Howard (rivedibile nell'occasione, così come DeMerit che non accorcia a sufficienza sul centrocampista del Portsmouth) con un sinistro a fil di palo. Tutto nasce però da un errore di Clark, che si fa sottrarre la sfera da Asamoah in una zona pericolosissima. La maggior parte del primo tempo è favorevole al Ghana, più brillante, che copre ottimamente il campo e che mantiene un buon possesso palla. Gli Stati Uniti sono in evidente difficoltà e soffrono in particolare gli inserimenti dei centrocampisti, come quello del friulano Asamoah al 27', che sbaglia il facile appoggio per l'accorrente Boateng, che si sarebbe ritrovato in una posizione favorevolissima. Bradley padre capisce che c'è qualcosa che non va e prova a porre rimedio togliendo Clark ed inserendo Edu, giocatore già utilizzato in mezzo al campo nelle precedenti esibizioni. La prima occasione per gli americani arriva poco dopo, in seguito ad una brutta palla persa dagli avversari, con Findley che però - a differenza di Boateng ad inizio match - non concretizza, facendosi ribattere la conclusione da Kingson.
Nella ripresa Bob Bradley, rivelatosi nel corso di questi Mondiali un C.T. particolarmente dotato nel cambiare volto alla sua squadra dopo i primi 45', rimescola le carte, inserendo Feilhaber al posto dell'evanescente Findley, spostando Dempsey nel ruolo in cui rende di più, ovvero quello di centrocampista-incursore in appoggio della prima punta. Gli USA appaiono fin dalle battute iniziali più convinti e schiacciano la difesa del Ghana, non più alta come nel primo tempo. E' il neo-entrato Failhaber a cambiare la partita, prima impegnando il sempre attento Kingson e poi servendo un invitante pallone a Dempsey, bravo ad inserirsi come sempre con i tempi giusti ed a saltare John Mensah con tanto di tunnel, venendo poi steso dal giovane Jonathan Mensah. Rigore lampante, che capitan Donovan trasforma. Notevole la crescita degli statunitensi nella ripresa, letteralmente invertita la situazione della prima frazione di gioco: ora sono loro a fare la partita ed a rendersi pericolosi in più circostanze (al 67' è ancora Kingson a salvare il risultato con un'uscita disperata su Altidore). La difesa ghanese perde la concentrazione che l'aveva contraddistinta, ma nè Bradley figlio nè tantomeno il generoso ma impreciso Altidore (mezzi fisici in grado di mettere in crisi qualsiasi difensore, ma il gol per lui resta una chimera) ne approfittano, non riuscendo così ad evitare alla loro nazionale la fatica dei tempi supplementari. Errori che verranno pagati a caro prezzo dagli americani, che capitolano in apertura del primo tempo supplementare: un rilancio dalle retrovie mette in crisi la disattenta difesa a stelle e strisce, con i due centrali lontanissimi fra loro e con Asamoah Gyan che ringrazia inserendosi alle spalle di Bocanegra e battendo l'estremo difensore avversario. Una costruzione casuale del gol che evidenzia tutti i limiti della retroguardia americana. Gli Stati Uniti non ci stanno e provano a reagire, ma senza il mordente di prima, anche perchè il cambio Altidore-Hérculez Gómez non porta gli effetti sperati (i difensori africani soffrivano enormemente la prestanza e la forza fisica del centravanti che ha trascorso l'ultima stagione in prestito all'Hull City). Il cammino di Donovan e compagni si ferma così a Rustenburg, quello dei ragazzi di Milovan Rajevac continuerà a Johannesburg.

http://mondialidicalciosudafrica2010.blogs...dts-prince.html
 
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view post Posted on 27/6/2010, 14:32
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La solita (la ripete al termine di ogni partita, anche con il Fulham) corsa solitaria di John Pantsil è una delle immagini più belle di questi Mondiali :grin:

 
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6 replies since 26/6/2010, 12:17   64 views
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