| Dopo una settimana europea rovinata soltanto dal bruttissimo scivolone del Rubin Kazan,si torna a parlare di Russian Premier Liga che dall'anno prossimo inizierà la sua lenta transizione che la porterà alla sincronizzazione con gli altri tornei del Vecchio Conintente.Quello numero 21 è un turno che può essere riassunto in die frasi:le grandi di Russia e della classifica di questa RPL 2010 rincorrono i propri obiettivi dal Caucaso,mentre a Perm andrà in scena una gara che minaccia di scrivere la parola fine per ciò che concerne la lotta salvezza.In classifica comanda sempre lo Zenit,sempre più lanciato verso il titolo.Le avversarie non tengono il ritmo dei Meshki.Si fa appassionante la lotta per l'Europa,con Dinamo e Spartak intenzionate a riprendere Rostov e Spartak Nalchik.Andiamo a vedere tutte le otto gare del weekend ventesimo primo:
Amkar Perm - Krylya Sovetov Per una volta concedetemi di dire che quella dello stadio Zvezda di Perm è la gara più importante nell'economia della classifica tra tutte quelle proposte dal 21° turno di campionato.Per il Krylya Sovetov di Alexander Tarkhanov,reduce dal convincente successo interno contro lo Spartak Nalchik e con un Pavel Yakovlev in più nel proprio propulsore,è un'occasione incredibile contro una diretta concorrente,distante in classifica soltanto due punti.La squadra di Perm che a disposizione ha due risultati,difficilmente si accontenterà,dal momento che ha vinto le ultime due gare giocate davanti al proprio pubblico.Da quando Tarkanov s'è (ri)seduto sulla panchina delle Ali,il Krylya,pur non riuscendo a limare ulteriormente lo svantaggio nei confrontii della quart'ultima,è parsa una squadra senza dubbio più viva e capace di giocarsi le gare con meno timori ed apprensioni rispetto all'inizio della stagione.Il torneo dell'Amkar è stato sin qui abbastanza anonimo.I Rosso Neri,pur partendo con una sconfitta(immeritata e propiziata da un gol di Honda al 92')avevano lasciato intravedere buone cose.Strada facendo la squadra degli Urali è andata perdendosi,rimanendo comunque a galla più che altro grazie alle mancanze dello stesso Krylya e del Sibir ormai ad un passo dalla retrocessione.Tradizione nettamente a vantaggio dei padroni di casa che su sei sfide ne hanno pareggiata una e vinte cinque.
Alania Vladikavkaz - Rostov La vittoria incredibile stile finale di Barcelona 1999 tra Bayern e Manchester maturata a Novosibirsk ha avvicinato probabilmente in maniera decisiva la squadra di Vladimir Shevchuk alla salvezza.Sei punti sulla penultima possono esser tanti visto l'andamento a rilento delle due squadre che in questo momento si trovano in zona retrocessione,ma possono esser pochi qualora chi insegue dovesse trovarsi di fronte di qui alla fine,squadre demotivate e senza stimoli.E' per questo motivo che a Vladikavkaz,i Giallo Rossi scenderanno in campo concentrati in una gara che s'annuncia complicata,contro un avversario in lotta per un piazzamento in zona Europa League e desideroso di vendicare la sconfitta dell'andata.I Rostovchany di Oleg Protasov,reduci dal successo sull'Anzhi sono ad un punto dal quarto posto,ma obbligati verosimilmente a mettere del fieno in cascina in vista di un finale di torneo molto difficile che vedrà la formazione del Mar Nero affrontare in trasferta tutte le squadre più forti del Campionato,molte delle quali loro dirette concorrenti nella corsa all'Europa League.Padroni di casa senza lo squalificato Gnanu.Il Rostov dovrà rinunciare allo squalificato Blatnyak,oltre che a Valikaev,Ivanov e Gatskan.Una sola vittoria del Rostov a Vladikavkaz,nel 1998.Negli altri incontri disputatisi in Ossezia,ben nove affermazioni dei Giallo Rossi e tre pareggi.
Saturn Ramenskoe - Dinamo Mosca Continua nella provincia russa la rincorsa della squadra di Bozovic alla zona Europa.Dopo la vittoria contro il Terek,i Poliziotti sperano di approfittare della crisi del Saturn e di qualche passo falso altrui per avvicinare un posizionamento in classifica che consentirebbe alla proprietà di non etichettare come fallimentare una stagione sicuramente avare di soddisfazioni a dispetto del ritorno di Semshov e degli arrivi di Kuranyi,Vornin,Lomic,Epureanu,Rebko,Cesnauskis e Samedov.I padroni di casa stanno vivendo la seconda grande crisi del loro tribolato Campionato che pareva aver imboccato una strada dritta e sicura a Luglio,mese nel quale gli Alieni viaggiavano addirittura a ritmo Zenit.E' stato il torrido Agosto a riportare sulla terra la squadra di Ramenskoe che ora rischia di finire immischiata nella lotta per non retrocedere.Gordeev dovrà rinunciare ad Evseev ed Angbwa;formazione quasi tipo per Bozovic che presto recupererà anche El Coti Fernandez.Cinque vittorie del Saturn e tre della Dinamo.Tre volte in quel di Ramenskoe le due formazioni hanno impattato dividendosi la posta.
Tom Tomsk - Lokomotiv Mosca Dopo tanto parlare,questa volta per celebrare i propri ragazzi,la Lokomotiv Mosca è chiamata in Siberia,su di un campo sempre abbastanza ostile ai Ferrovieri,a confermare i segnali di risveglio dimostrati contro il CSKA Mosca.Tra lo stupore generale infatti,i Rosso Verdi,dopo un mese di agosto pieno zeppo di disfatte,hanno avuto la meglio sui concittadini,grazie alla rete del brasiliano Maicon.La ribalta tuttavia è stata tutta per Dimitry Loskov,autore di una gara da leader che ha mandato in estasi Semin e tutta la tifoseria della Lokomotiv.Il tecnico russo,ora insieme ad ALiev "richiamato" a Kiev al posto di Gazzaev non ha risparmiato nemmeno frecciate alla presidentessa Olga SMorodskaya,rea di non aver rinforzato la squadra in attacco come da lui richiesto ed ha ribadito che sino a quando Loskov sarà in queste condizioni scenderà sempre in campo e con la fascia di capitano al braccio.Il Tom di Nepomnyaschiy confida nello scherzetto davanti al proprio pubblico.Nonostante le assenza,contro lo Zenit i Siberiani hanno giocato tutt'altro che in maniera remissiva,con un ottimo Matsui.Il centrocampista nipponico,arrivato dal Grenoble è pronto al debutto davanti al suo nuovo pubblico e promette di dar vita ad un confronto molto interessante con la linea di centrocampo degli ospiti,dove al fianco di Loskov troverà posto l'ex Dmitry Tarasov che con ogni probabilità,salvo attacchi di puro autolesionismo di Semin,sarà preferito a Torbinskiy,al rientro dall'ennesima squalifica.Squalificato e quasi fino a fine torneo è Malhaz Asatiani,protagonista di una zuffa tutta da dimenticare col cileno Mark Gonzalez nella gara di domenica scorsa(ha tirato il pallone in faccia all'avversario che gli ha messo le mani al collo);anche Maicon è stato fermato dal giudice sportivo dopo aver preso il quarto giallo della stagione a seguito dell'esultanza dopo la rete contro il CSKA.Nei padroni di casa mancheranno Kharitonov e Smirnov squalificati,Jokic ha recuperato dall'influenza così come Dzyuba(che l'anno scorso sempre per rimanere in tema di zuffe proprio contro la Loko prese quattro giornate di squalifica)pare essersi rimesso dal problema alla coscia che gli ha fatto perdere la gara contro lo Zenit.Grande equilibrio con due vittorie per parte ed un pareggio al Trud Stadion.
Anzhi Makhachkala - Rubin Kazan Dallo Jutland al Dagestan.Titolo da film d'avventura per l'armata di Berdyev,reduce dall'inizio shock in Champions' League e pronti a rituffarsi arrabbiati in un campionato che li vede in corsa per un piazzamento in Champions'.I Tartari dopo una gara blanda e sotto ritmo sono riusciti a perdere sil campo dell'FC Copenaghen,compromettendo già dall'inizio quello che pareva un girone davvero abbordabile e dove i circa 40 milioni di euro messi sul mercato estivo parlavano più di ogni dichiarazione di Berdyev o dei giocatori.Non sarà semplicissimo per il Rubin,specie se l'Anzhi proverà a vender cara la pelle e soprattutto se l'impatto con la Champions' dovesse riflettersi negativamente sulla Russian Premier Liga come all'inizio della campagna d'Europa 2009 che fece perdere al Rubin punti importanti prima di risvegliarsi anche grazie all'iniezione di fiducia impressa dai cinque punti raccolti in tre sfide con Inter e Barça.La difesa è parsa da registrare specie per il desiderio di Berdyev di adattarla a Bocchetti,consegnando all'italiano un modulo simile a quello in cui giocava a Genova.Davanti le scelte,specie rispetto all'anno scorso,non mancano davvero a Berdyev che può puntare su punte e mezzepunte in grado di farsi rispettare in Russia.Carlos Eduardo,arrivato dall'Hoffenheim per 20 milioni,deve confermare il feeling mostrato con la Premier Liga che lo ha visto debuttare con una doppietta contro l'Amkar,ma allo stesso tempo deve cancellare la controprova offerta al Parkenstadion dove è parso abulico e dove si è praticamente autoescluso dal gioco(o non giovo,fate voi)dei bicampioni di Russia.Mai a Makhachkala le due squadre si sono affrontate in una gara valevole per la Russian Premier Liga.All'andata a Kazan finì 0-0.
Terek Grozny - Zenit San Pietroburgo Il Terek Grozny vuole essere la prima squadra a battere lo Zenit in Russia in questo 2010.Questo è quanto trapelato dalle ottimistiche dichiarazioni dei ceceni in questo prepartita.La marcia a suon di record della squadra di Spalletti ha ingolosito i Ceceni che prepareranno la loro solita calda accoglienza ad ANyukov e compagni.Per il tecnico di Certaldo al quale probabilmente tornerà in mente l'Italia vedendo il pubblico caldo e passionale dello stadio Kadyrov,la scelta della formazione sarà facilitata da problemi di infortuni con i quali negli ultimi mesi non era più abituato.Krizanac è andato in panchina a Bruxelles ma rimarrà in panchina.In mezzo giocheranno Bruno Alves e Lombaerts,con Meira ormai ai margini ed in odore di cessione(il contratto scade nel 2011).Sulle fasce giocheranno Anyukov ed Hubocan,reduci dal riposo forzato impostogli dal turno di squalifica in Europa.Denisov appare recuperato ed al suo fianco giocherà uno tra Semak e Zyrianov,entrambi utilizzati in Europa League,col primo addirittura impiegato nel ruolo di terzino destro,ruolo svolto con professionalità estrema come dichiarato dallo stesso Spalletti.Da verificare le condizioni di Kerzhakov,uscito malconcio dalla gara che gli ha regalato una tripletta fantastica,così come Bukharov è debilitato dall'influenza.Dietro all'unica punta,che a questo punto rischia di essere Kanunnikov,potrebbe agire il trio formato da Danny,Lazovic e Bystrov,con Rosina,Ionov e Fajzulin che al momento hanno poche chanches di partire dall'inizio.COn due gare in meno ma 6 punti in più rispetto al Rubin secondo,passare anche a Grozny equivarrebbe a mettere un'altra pietra miliare sulla strada,a questo punto dritta ed in discesa verso il secondo titolo russo della storia del club sanpietroburghese.Una vittoria per parte ed un pareggio al Kadyrov.L'anno scorso vinse il Terek tra le polemiche,mentre due anni fa la gara si disputò a Makhachkala e lo Zenit s'impose nettamente prima di perdere in Champions' dal Real Madrid.
Spartak Nalchik - Spartak Mosca Il derby tra gli Spartak è tutt'altro rispetto a quel classico testacoda che molti si attendevano all'inizio del torneo.A Nalchik si gioca per l'Europa ed i padroni di casa,privi di Filatov e Kontseladov attendono il più illustre,tifato e vincente tra gli Spartak che dalla vittoria di Marsiglia arriverà nella Capitale della Kabardino Balkaria senza Welliton e Parshivlyuk.Per la squadra di Karpin che non ha festeggiato troppo la vittoria di mercoledì ed ha imposto ai suoi di rimettersi immediatamente a lavoro e concentrarsi proprio per la trasferta caucasica,c'è la prima vera opportunità di irrompere nella zona Europa,magari sperando di recuperare qualcosa sul Rubin impegnato a Makhachkala.Il divario tra Nalchik e Myaso è in tutto di quattro punti,senza dimenticare che Alex e compagni dovranno recuperare la gara interna contro lo Zenit rinviata per fumo.In attacco è praticamente certo l'impiego di Ari,con Mc Geady,Alex e Kombarov confermatissimi alle spalle dell'ex attaccante dell'AZ Alkmaar.Nalchik è terra di conquista dello Spartak Mosca che ha vinto per ben tre volte,pareggiandovi nel 2006.Krasnozhan e i suoi non hanno mai battuto i Myaso.
CSKA Mosca - Sibir Novosibirsk Gara apparentemente buons per rilanciare le comunque minime velleità di scudetto della banda allenata da Leonid Slutskiy,apparsa un pò in calando nelle ultime uscite.In Uefa è arrivata una vittoria si larga,ma ottenuta contro una squadra di Serie B svizzera e giunta al termine di un match nel quale pochi hanno davvero impressionato.Verosimilmente i Soldati cercheranno di ottenere più punti possibili per ottenere l'accesso diretto alla prossima Champions' League che approccerebbero con una squadra forse anche più forte di quella giunta sino ai quarti in questo 2010.Prima però ci sarà da pensare all'attuale campagna europea e ad un campionato molto dignitoso nel quale i Rosso Blu non hanno sofferto troppo la partenza di Krasic.Vagner è tornato quello vero,sempre letale,opportunista,utile in quasi tutte le fasi di gioco.DOumbia è parso un attaccante che in Russia può ritagliarsi uno spazio suo,meglio e più di quel Necid che è sempre più ai margini della squadra.Mentre si nota che gli acquisti di Sekou prima e Tosic poi sono stati tutto fuorchè non azzeccati,ci si chiede quando vedremo i vari Schennikov,Dzagoev e Mamaev giustificare tutto quanto di buono s'è detto e scritto sul loro conto.I tre gioellini russi,rispettivamente '91,'90 ed '88 continuano a fare partite normali quando il loro talento ci aveva abituato e promesso qualcosa di più;fortuna che in Champions',in momenti diversi,i tre hanno fatto intravedere le cose migliori della loro annata.Alla Khimki Arena arriva un Sibir ormai tagliato fuori da ogni discorso.La squadra di Kriuschenko,già modesta in termini di organico ha sofferto per tutto il torneo del classico braccino,arrivando a perdere gare che parevano addirittura vinte.Ci sono da recuperare 6 punti in 10 giornate,ma l'impressione,specie dopo la sconfitta incredibile maturata nei minuti di recupero contro un'Alania sotto 1-0 è che le Aquile Siberiane siano già condannate a cadere in First Division.Gara inedita in RPL.All'andata,a Novosibirsk,il CSKA passeggiò 4-1.
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