| Dopo il convincente uno-due della Nazionale Russa in Irlanda e Macedonia e con alle porte una settimana europea in grado di emettere già mezze sentenze,ci rituffiamo nella realtà calcistica nazionale.La Russian Premier Liga ha riacquistato quella sorta di pathos che tanto l'ha resa celebre.Se le prime tre posizioni rimangono praticamente congelate,alle spalle del podio infuria una bagarre per l'Europa League che vede le tre deluse moscovite a caccia di punti per ricacciare indietro Spartak Nalchik e Rostov.In coda,la lotta salvezza è divenuta incandescente forse come non mai,cosa che pochi già ad Agosto avrebbero potuto immaginare.La gara tra il Krylya ed il Sibir potrebbe però stroncare le ambizioni di rimonta di una delle due squadre.
Si comincia alle 17 ora italiana,con lo Spartak Mosca che ospita l'Alania in una gara che nasconde insidie per i Myaso.Da una parte la corsa all'Europa dei Myaso,ormai quarti e pure con una partita in meno rispetto a Rostov,Spartak Nalchik e Lokomotiv;dall'altro l'Alania Vladikavkaz,che ormai vede la zona retrocessione un punto sotto di sè.Il ricordo della gara d'andata è ancora vivo,le cinque reti incassate in Ossezia il 10 Maggio scorso rappresentano uno dei punti più bassi di una stagione che in Campionato è senza dubbio deludente per una squadra che ultimente ha raccolto tanto e che ha saputo raccogliere il massimo dalla campagna europea.Bisognerà pensare il meno possibile al Chelsea,visto che l'Alania è assetata di punti e rischia di esser sottovalutata anche a causa del suo rendimento in trasferta.Senza Welliton,Karpin recupera in extremis Mc Geady,dato per indisponibile fino a ieri sera.E' ancora presto per vedere Kirill Kombarov e Drincic,mentre Makeev è ancora in dubbio.Osseti senza Bikmaev.Per la quindicesima volta le due squadra si adffrontano al Luzhniki,dove l'Alania è passata per tre volte,l'ultima nel 2004.I Myaso hanno vinto undici volte;un solo pareggio.
Tom Tomsk-Saturn Gara complicata quella che inaugererà il sabato di Premier Liga.Complicata come le situazioni di classifica delle due squadre che si affronteranno allo stasio Trud.Tom e Saturn,classifica alla mano,sono forse le squadre che meno rischiano di finire in First Division,sono la meta più lontana per chii vuol mettersi al sicuro.Eppure,nel rimescolamento generale,sono tutti a rischiare e quattro punti non autorizzano a dormire sogni così tranquilli a due squadre che vengono da un ultimo mese assai tormentato e ricco di controprestazioni.La proiezione dei Siberiani e degli Alieni è tra le peggiori dell'intero torneo se prendiamo in esame le ultime quattro giornate,che sono poi quelle che hanno riaprto la lotta salvezza e che hanno visto Sibir e soprattutto Krylya,smuovere la classifica di quel tanto che basta per sperare ancora.Nepomnyaschiy,che farà a meno di F.Kudryashov,è uno abituato a lottare ed in passato ha forse fatto i conti con situazioni peggiori.Dalla sua ha lo spirito,l'esperienza ed un bomber che per le zone basse della classifica ha tutta l'aria di essere un lusso.Gordeev dovrà fare i conti con l'assenza di Grachev,ma soprattutto con una squadra che nelle ultime giornate ha preso tanti schiaffi dopo un inizio d'estate quasi ai livelli dello Zenit.Il Saturn conduce 2-1 il computo degli scontri diretti.Due i pareggi.
Zenit-Amkar Perm Gara sulla carta facile per uno Zenit che viaggia a vele spiegate verso il titolo.Luciano Spalletti tuttavia,vuole che i suoi rimangano concentrati contro un avversario che ha poco da perdere e che è a caccia di punti salvezza importanti.Il tecnico toscano,che ha espresso parole importantissime per Kerzhakov e Bukharov,definiti gli attaccanti più forti di Russia,ha invitato a non abbassare la guardia nonostante la differenza abissale in classifica tra le due squadre.Spalletti vuole un finale di stagione tranquillo,dal momento che,pur sembrando traguardi ormai alla portata,sia lo Scudetto che il primato del girone in Europa League,di qui alla fine lo Zenit dovrà giocare ancora qualcosa come dodici partite.Probabile che Spalletti scelga la formazione tipo,con il probabile inserimento di Lukovic in difesa in virtù della squalifica di Hubocan.Rakhimov a San Pietroburgo senza Cherenchikov,spera che l'aver avuto a disposizione praticamente tutti i titolari in settimana,sia un arma importante per guadagnare il punto che farebbe tanto morale in un rush finale che vede l'Amkar una delle squadra più a rischio retrocessione.Mai un suvvesso dei Permyaki al Petrovskiy.In sei gare,tre vittorie dello Zenit e tre pareggi.
Rubin Kazan-Rostov Kurban Berdyev si augura che la pausa con le conseguenti chiamate in Nazionale per molti suoi giocatori chiave non sortisca effetti poco piacevoli una gara che il Rubin vuole assolutamente vincere per continuare a tenere virtualmente aperto il torneo,ma soprattutto per continuare la lotta con un CSKA che dovrà recuperare due partite.Tutto ormai rimanda al termine Champions' League:con la gara decisiva contro il Panatinaikos all'orizzonte e col pensiero e conquistare l'accesso diretto alla prossima edizione della massima rassergna continentale,Noboa e compagni cercheranno di battere il Rostov.Protasov ha definito non impossibile la vittoria dei suoi in casa dei bi-campioni di Russia.La squadra del Mar Nero sta scivolando inesorabilmente fuori da quella zona Europa League presa ormai d'assalto dalle deluse formazioni moscovite.I padroni di casa sono a caccia di quella continuità che è stata un pò il punto di forza nelle ultime due annate.Gli ospiti vogliono assolutamente uscire da una crisi sempre più nera.Kuzmyn e Kaleshin mancano all'appello dei convocati,in quanto squalificati;Protasov senza quel Hagush acquistato due anni fa dai Tartari che però lo hanno sempre dato in prestito.L'anno scorso vinse il Rostov,nella gara che vide il malore di Petr Bystrov.Fu quella l'unica affermazione della squadra del Mar Nero in terra tartara.Tre pareggi e due vittorie del Rubin negli altri precedenti.
Terek Grozny-CSKA Mosca Partita incandescente quella che andrà in scena domenica allo stadio Kadyrov di Groznyj.La Cecenia del pallone vive per questi eventi.Non saranno dei grandi esperti di calcio,non avranno grande tradizione,ma ogni volta che a Grozny arriva lo Spartak,lo Zenit od il CSKA,lo stadio è sempre pieno.Anatoly Baydachnyj non avrà certo il problema di motivare i suoi,reduci dalla vittoria contro il Tom.La squadra di casa,nonostante sta vedendo svanire il sogno di andare in Europa,è determinata fortemente a mettere alle strette una delle squadra più forti e titolate del Paese.Tutte le prime della classe quest'anno a Groznyj hanno pareggiato e lo Spartak ha anche perso.Slutskiy si affida al solito Vagner Love e spera che Dzagoev(che rischia comunque di partire dalla panchina)sia quello visto a Dublino.Il bilancio dei Kony in Cecenia è l'esempio di quanto sia dura giocare a Groznyj:tre gare giocate,due sconfitte ed un pareggio.
Dinamo Mosca-Anzhi Makhachkala Con un Miodrag Bozovic sempre più in discussione ed un Gazzaev che incombe,la Dinamo cerca tre punti in grado di tenere ancora vive speranze di Europa League che paiono legate più che altro all'esito della Coppa di Russia.L'obiettivo dei Poliziotti quindi,è quello di vincere contro le piccole per poi cercare di ottenere il maggior numero di punti possibili negli scontri diretti che chiuderanno il Campionato.Bozovic recupera Kolodin e Fernandez e si affida alla vena di un Kuranyi che s'è espresso in termini molto lunsinghieri sul conto di quel Khokhlov sempre più in procinto di appendere le scarpe al chiodo.Per l'Anzhi una domenica che si spera sia difficile solo per vicende legate al calcio.Andare a Mosca,o comunque in provincia quando ancora si continua a parlare degli scontri di Makhachkala e l'aggressione ai giocatori ed ai tifosi dello Spartak,può essere rischioso per una squadra che ha fatto sapere di sentirsi presa di mira in quasi tutte le trasferte.Daghi senza Tagirbekov.Tre precedenti:un pareggio e due vittorie della Dinamo nelle gare giocate a Petrovskiy Park,ovviamente ancora non chiuso per lavori negli anni dell'Anzhi in Premier Liga.
Krylya Samara-Sibir Novosibirsk Il fatto che per la seconda se non terza volta in poche settimane definiamo match clou una gara che vede affrontarsi due squadre relegate sul fondo della classifica,la dice forse un pò troppo lunga sul fatto che ai vertici in questo 2010 non c'è mai stata battaglia vera;il titolo non è stato praticamente mai in discussione e molte gare in grado di solleticare la fantasia dei tifosi sono state rinviare per impegni europei di una delle due contendenti o per gli incendi che avevano reso irrespirabile l'aria moscovita nella prima settimana di Agosto.Krylya e Sibir si trovano di fronte consce del fatto che un pareggio non servirà a nessuno,così come una sconfitta si tradurrà in un pass per l'inferno.I padroni di casa,allenati dallo stimatissimo Alexander Tarkhanov,hanno vinto le ultime due gare,cancellando la bruttissima sconfitta nella gara "da sei punti" in quel di Perm.Grazie ai due successi di fila maturati ai danni di Anzhi ed Alania,due squadre che ora sono divenute concorrenti delle Ali nella lotta per non retrocedere,la squadra di Samara ha gli stessi punti dell'Amkar(messa meglio negli scontri diretti)ed è a sole due lunghezze dall'undicesimo posto.Il trend dei Samartsy è positivo,mentre sono contraddittorie le notizie che giungono dalla dirigenza.Il presidente Razveev infatti aveva annunciato di aver raggiunto degli accordi di sponsorizzazione con due importanti società,una delle quali però ha smentito tutto.Lo stesso consiglio direttivo deve circa due milion di dollari ad Adjindjal e Belozerov,col primo che così potrebbe esser reintegrato in rosa dopo esser stato malamente cacciato proprio poco prima che fossero centrate le due vittorie che hanno ridato vigore all'azione delle Ali.Al Metallurg di Samara arriva un ringalluzzito Sibir,reduce dalla vittoria a Rostov e dallo spettacolare pareggio contro il Rubin.Per i ragazzi di Kriuschenko,la vittoria è l'unica alternativa per continuare a sperare.La zona salvezza è ancora lontana sei punti e solo far bottino pieno a Samara riaprirebbe sul serio ogni discorso.Nessuno squalificato,così come nessun precedente a Samara.
Lokomotiv Mosca-Spartak Nalchik QUella di Cherkizovo è una gara fondamentale ai fini di ogni discorso riguardante l'Europa League.I Ferrovieri di Yury Semin hanno la grande opportunità di coronare con una vittoria il loro inseguimento che li ha portati nel giro di quattro turni a rimontare ben sette punti ai Kabardini che alla fine dell'estate sembravano avviati verso una storica qualificazione alla sorella minore della Champions' League.Il rendimento delle due compagini negli ultimi quattro turni non lascia spazio ad interpretazioni:sono dieci i punti totalizzati dalla squadra di Semin,fermata solo a Tomsk(1-1).Tre sconfitte ed una vittoria,sul campo di una disastrata Dinamo per gli uomini di Krasnozhan che devono tenere duro e sperare poi di rifarsi sotto quando le loro concorrenti si affronteranno in drammatici e palpitanti scontri diretti.Semin farà ancora una volta a meno di Sychev e promette di spostare nuovamente Basa al centro dell'attacco qualora fosse necessario.Krasnozhan s'affida alla vena di Dyadyun e Siradze,col primo risvegliatosi nelle ultime uscite ed il secondo andato a segno con la maglia della sua Nazionale.Si profila così ancora una volta la panchina per Ricardo Jesus,tornato all'ovile a distanza di tre anni nel mercato estivo.Nei quattro precedenti,due vittorie per i padroni di casa,un successo per lo Spartak Nalchik ed un pareggio.
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(negli altri fondamentali, invece, latita ancora un pò)
