Copa América: Argentina 2011

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Argentina 1-1 Bolivia

1-0 48' Rojas
1-1 79' Aguero (e che gol!)

Argentina che non va oltre l'1-1 all'esordio contro la Bolivia di Gustavo Quinteros e che fa capire quanto sia equilibrata questa Coppa, senza sconti per nessuno. Nella nazionale boliviana c'è da segnalare il 24enne Marcelo Martins abile nella ripartenze. Stasera toccherà alle 21.00 (ora italiana) al Brasile contro il Venezuela ed alle 23.00 (ora italiana) al Paraguay di Barrios e Santa Cruz contro l'Ecuador. Da segnalare alle 20.30 la sfida tra Colombia e Costa Rica.

Il pallone usato nella competizione:

Edited by Kraj_"11" - 2/7/2011, 11:44

1 a 1 l'Argentina Contro la Bolivia che dovrebbe essere una delle più scarse del torneo (e regolarmente nelle qualificazioni per il mondiale arriva ultimissima). Bell'epic fail.

Quando non si ha un allenatore degno di essere chiamato tale è difficile vincere contro chiunque, soprattutto contro una Bolivia organizzata e in straripante forma fisica...

Ps: stasera Colombia-Costa Rica, non Brasile-Venezuela

E' vero scusate, il Brasile ed il Paraguay giocano stasera.
Comunque ieri vittoria di misura per la Colombia contro la Costa Rica che è rimasta per oltre 1 ora in 10 uomini per l'espulsione di Randall Brenes al 27'. Gol di Ramirez al 45' su assisit di Guarin. Colombia che si porta così in vetta al girone dopo appena 1 giornata.

1-0 45' Ramirez

Per chi ha visto la partita in diretta, Tecca sull'azione del gol ha detto: "La palla è fuori" mentre Ramos aveva calciato in mezzo alla porta, li sono morto dalle risate

GRUPPO A
Colombia 3
Bolivia 1
Argentina 1
Costa Rica 0

Tecca è completamente cieco. Era così evidente che fosse entrata e lui così convinto che fosse uscita fuori.

Ragazzi non prendetevela a male, la sto seguendo anch'io (per mancanza di alternative) ma questa Copa America è come la corazzata Potemkin ... è una cagata pazzesca.
Vi spiego i motivi.
Gli stadi sono sempre vuoti, i campi sono degni della terza categoria Italiana con buche kilometriche, vi è un organizzazzione paragonabile a quella del torneo di calcetto del mio paese (mi riferisco all'episodio di oggi in cui non sono stati suonati gli inni), vi è un imparzialità colossale ed infine (potrei continuare ma mi fermo qui) il gioco non è poi tutto 'sto divertimento come vogliono farci credere, i Brasiliani, gli Argentini e gli Uruguayani giocano in maniera irritabile sul velluto e le altre fanno un catenaccio stile Italia di qualche decennio fà.

Giusto per la cronaca, all'europeo gli stadi sono sempre pieni (soprattutto se giocano le big), all'europeo vi è un organizzazzione maniacale.. gli anni all'europeo li riproducono con un orchestra ed un cantante lirico che varia ad ogni match, all'europeo i manti erbosi sono quelli del biliardo... questi sono i motivi per cui non ci arriveranno mai, mi spiace alla fine è anche bello seguirli ma senza idolatrarli come fanno in molti... mi sono divertito molto di più alla coppa d'asia e vi dico di più squadre come Giordania e Bahrain sono molto più gradevoli da guardare di Venezuela e Costa rica, non sto scherzando.

Detto questo tiferò per Noboa, quando l'ecuador sarà eliminato simpatizzerò per l'Uruguay.

Brasile 0-0 Venezuela



Paraguay 0-0 Ecuador

GRUPPO B
Paraguay 1
Ecuador 1
Venezuela 1
Brasile 1

Stasera Uruguay-Perù (00.15) e Cile-Messico (2.45).

Copa America Argentina 2011, ecco il gruppo C
Uruguay, Cile, Messico e Perù. Beh, non c'è che dire, se gli organizzatori si fossero messi di impegno non avrebbero potuto fare meglio. Quattro squadre e quattro potenziali qualificate agli ottavi: l'Uruguay dall'attacco atomico è chiaramente una delle pretendenti al titolo ed il Maestro Tabarez lo sa ma cerca di tenere alta la concentrazione; di contro, il Cile del Bichi Claudio Borghi potrebbe essere la mina vagante della manifestazione e, con gente come Alexis Sanchez in campo desideroso di mettersi in mostra per il Barça, la Roja potrà sicuramente andare avanti e togliersi qualche soddisfazione. Messico e Perù, questi ultimi sfortunatamente falcidiati dalle assenze, manderanno in campo due schieramenti giovani ma affamati. Insomma, ci sono gli ingredienti per divertirsi in questo caldo luglio.

URUGUAY - Lo abbiamo già detto, la Celeste ha tutto per vincere la Copa America in Argentina. Nella scelta dei 23, Oscar Tabarez ha lasciato spiazzati gli addetti ai lavori per alcune esclusioni 'illustri', esclusioni che hanno portato Fernandez, Fucile e Gaston Ramirez del Bologna a lasciare loro malgrado il ritiro; in particolare, ha fatto rumore l'accantonamento del laterale del Porto, al quale è stato preferito il centrale del Nacional Sebastian Coates. Altra novità, è il recupero in extremis di Diego Godìn, centrale dell'Atletico che alla vigilia sembrava più out che in per via di un fastidioso infortunio.
Probabile formazione (4-3-3): Muslera - Maxi Pereira, Diego Lugano, Victorino, Caceres - Perez, Arevalo, Lodeiro - Suarez, Forlàn, Cavani.

CILE - Talento, velocità e fantasia. E' la ricetta di Claudio Borghi per affrontare questa manifestazione, una ricetta che se si rivelerà vincente consentirà al Cile di proseguire sulla strada giusta per diventare un top-team (percorso iniziato dagli scorsi Mondiali). Nel frattempo è cambiato il timoniere, Borghi al posto del Loco Bielsa, ma il gruppo rimane quello storico; grande attesa, naturalmente, per il gioiello dell'Udinese Alexis Sanchez, obiettivo di mercato di mezza Europa ma che i friulani cederanno per non meno di 40 milioni di euro. Ma il Cile non è solo Sanchez: un altro giocatore che in Argentina dovrà dare delle risposte è Arturo Vidàl, da anni perno del Leverkusen, dietro al quale il Napoli sta sbavando da tempo e, per quanto riguarda la fantasia, beh c'è solo l'imbarazzo della scelta. Si parte dal ritrovato Mati Fernandez, passando per Jorge Valdivia e Millar, fino ad arrivare all'attacco, dove Suazo sarà chiamato a guidare la sua selezione segnando i gol decisivi come ha dimostrato di saper fare in Messico.
Probabile formazione (4-2-3-1): Bravo - Jara, Contreras, Ponce, Isla - Carmona, Estrada - Mati Fernandez, Beausejour, Sanchez - Suazo

MESSICO - Lo scandalo che ha sconvolto la nazionale messicana alla vigilia pare non aver intaccato le speranze del CT Luìs Fernando Tena. Otto nazionali sono stati sorpresi ad introdurre prostitute nell'albergo dove erano alloggiati, e per loro è scattata subito l'esclusione; tornano pertanto in Messico Israel Jimenez, Nestor Vidrio, Jonathan Dos Santos, Marco Fabian, Jorge Hernandez, Javier Cortes, Nestor Calderon e David Cabrera che lasciano così questa nazionale sperimentale Sub'23 con rammarico. Tena si affiderà al capitano della squadra, Giovani dos Santos, uomo più rappresentativo ed esperto che vestirà i panni del leader della Tri e, già dall'esordio contro il Cile, si capirà quale apporto possa dare la selezione centroamericana a questo torneo.
Probabile formazione (4-2-3-1): Sanchez - Araujo, Reynoso, Ponce, Aguilar - Gallardo, Hernandez - Giovani Dos Santos, Davila, Pulido - Aquino

PERU' - Falcidiato dagli infortuni, il Perù di Sergio Markarian si appresta ad affrontare la Copa America come sfavorita del gruppo C. Mancheranno Pizarro e Farfàn, quasi sicuramente non giocherà nemmeno Vargas, che è stato convocato ma ha ancora dei problemi fisici facilmente risolvibili e, come se non bastasse, si aggiungono le defezioni recenti di Zambrano, Ramirez e Rabanal. Insomma, c'è da credere al tecnico quando dice che "tutti questi infortuni hanno stravolto le gerarchie, ora dovrò affidarmi alla freschezza dei giovani sperando che diano il massimo"; giovani che si chiamano Advincula, peperino tutto corsa dello Sporting Cristal, Carrillo, attaccante appena tesserato dallo Sporting Lisbona e Ballòn, centrocampista che quest'anno ha giocato (poco) nel River Plate. 'Sarà quel che sarà...' cantava qualcuno.
Probabile formazione (4-4-2): Libman - Carmona, Vilchez, Acasiete, Rodriguez - Advincula, Ballòn, Cruzado, Vargas (Lobatòn) - Carrillo (Ruidiaz), Guerrero

http://www.calciosudamericano.it/copa-amer...co-il-gruppo-c/

Sono tre mesi che ce la propinano in tutte le salse, come calcio dei fenomeni ecc...bella merda


Pleonastico il canale Copa America Gol

Concordo con Antonio. Il calcio sudamericano è noiosissimo e di livello molto ma molto basso (lo testimoniano gli ultimi mondiali, con l'Argentina distrutta dalla Germania e il Brasile eliminato da una buona Olanda ma niente di più).

E, come al solito, i giocatori brasiliani sono ipervalutati come nessuno. Del Brasile salvo solo Pato, i vari Neymar e Ganso (Robinho è buono ma quando non è in giornata ti fa mettere le mani nei capelli), senza parlare di Ramires (uno così non dovrebbe essere titolare neanche nell'Uzbekistan), Fred, Andrè Santos e tutta la gentaglia che giocava l'anno scorso (a cominciare da Felipe Melo), se non fossero brasiliani non li conoscerebbero neanche i rispettivi parenti.

Bezy hai dimenticato Lucas Leiva, quello si che nell'Uzbekistan non sarebbe neanche lontanamente titolare visto che Akhmedov gli è superiore in tutto.


La risposta puoi immaginarla da solo... poi un altra cosa che mi ha fatto uscire fuori dai gangheri è che (all'inizio non mi era venuto in mente) le partite sono trasmesse la notte.
Adesso ditemi una partita di copa america alle 2:35 in diretta fà più ascolti della RPL alle 12:00 ? non credo proprio.

Poi alla gente normale, quindi il 95% degli abbonati SKY, non interessa per nulla questa coppa, mio padre stesso (che fà parte di quel 95%) preferisce cambiare e mettere la tv su un Rubin-Zenit per vedere anche per un secondo il risultato e non guardare partite di nazionali di cui ignora l'esistenza.

PS
www.repubblica.it/sport/calcio/calc...erica-18645476/

Edited by LevYashin «1» - 4/7/2011, 18:23

Sul primo punto nulla da dire, sul secondo però... ho visto molti più italiani interessati nel seguire le vicende di Spalletti con lo Zenit che Italiani interessati in un match tra due nazioni che non hanno giocatori di serie a tra le proprie file.

Non posso essere d'accordo con te. Tu, azienda Sky, devi cercare di entrare nella mente dei consumatori e proporre un prodotto che potrebbe riscuotere maggiore interesse, a partire dagli interessi e dalla psicologia dei consumatori stessi. Il calcio russo ricorda la Russia e quindi l'Unione Sovietica, paese grigio e triste che è meglio dimenticare, e poi il calcio russo non è mai stato tanto famoso (almeno per le masse, anche se noi sappiamo che giocatori come Yashin, Streltsov, Blokhin, Shevchenko e allenatori come Lobanovski hanno fatto la storia del calcio). La Copa America ricorda il sudamerica, continente allegro per definizione, pieno di gente che sa giocare a pallone e di squadre capaci di sfornare presunti fenomeni a raffica che potremo finalmente "ammirare", artefici di un calcio sempre spettacolare e gol a non finire (!). Sappiamo che nulla di questa è vero, che il livello di un Cska-Zenit è probabilmente superiore a quello di un Brasile-Argentina, almeno attualmente (che sono francamente squadre ignobili), ma ciò che conta è ciò che viene percepito dal consumatore anche a livello inconscio. Ergo, Copa America >>> RPL.

Uruguay 1-1 Perù

Cile 2-1 Messico

GRUPPO C
Cile 3
Perù 1
Uruguay 1
Messico 0

Dopodomani Argentina - Colombia alle 02.45.

Edited by Kraj_"11" - 6/7/2011, 10:27