GRECIA
Molto discreta la croce, sottile e ben integrata nella maglia. La seconda mi piace di più, ma solo per una questione di colore (il blu è il mio preferito). 7 a entrambe.
INGHILTERRA
Togliere il blu non è stata una bella idea. La vecchia maglia era incredibilmente anonima, questa, con i tre leoni rossi, non so quanto possa essere storica. tuttavia, l'eleganza delle maglie Umbro è inarrivabile, e 6,5 se lo prendono entrambe.
GERMANIA
Ritorno al verde per la Germania. Dopo 10 anni di divise grigie, rosse e nere (incredibilmente bella, a mio parere l'ultima che era proprio nera), la divisa da trasferta tedesca diventa di nuovo verde, colore storico abbandonato in seguito ad una rovinosa sconfitta per mano dell'Inghilterra. Nulla a che vedere con l'orribile verde petrolio di quella maglia, questa è tutt'altra cosa. Molto molto bella, splendida l'idea delle righe orizzontali tono su tono. Nulla da eccepire, voto 8.
PORTOGALLO
Molto semplice la prima, più fantasia per la seconda. Tocco di classe la croce verde sul bordino della manica, che rende ancora migliore una bella maglia (per quanto possa essere bella una divisa rosso-verde, accostamento che detesto). La seconda è molto meno bella, anche se l'idea non era male. Anche il numero frontale non si integra bene. 7 alla prima, 5 alla seconda.
CROAZIA
Maglia a scacchi bianco-rossa molto classica, quella croata. Molto tradizionale ed è giusto così (voto 7). Anche qui, la fantasia è stata riservata per la seconda divisa: veramente bello il colore, non male l'idea degli scacchi in alto a destra. 7 anche per questa.
DANIMARCA
Ispirata a quella (vincente) di 20 anni fa, l'Adidas realizza una maglia che poteva essere molto bella. Peccato abbia rovinato tutto con due enormi pezze bianche sulle spalle. Peccato, perchè il colletto è stupendo e avrebbe reso bella una maglia piuttosto semplice. Voto 5. Sulla seconda non c'è nulla da dire. Triste. 5.
OLANDA
Premetto subito che io mi innamorai dell'Olanda ai Mondiali del '98. In quell'occasione, la seconda era blu con inserti bianchi e arancioni, di una bellezza incredibile. Quella blu è stata poi accantonata, e di solito la away è stata bianca, ogni tanto nera. Sicuramente la preferisco nera (che con l'arancione sta molto bene) Non capisco bene il senso della striscia interrotta dal numero frontale, ma mi basta il ritorno al nero per promuovere questa maglia (voto 7). Ancora meno sensata la prima: cosa sono quei due trapezi arancioni? Nonostante questo, è davvero difficile non farsi piacere la divisa oranje, azzeccatissimi i bordi neri sulle maniche. Con i pantaloncini neri, poi, sta divinamente. 7,5.
FRANCIA
Ho sperato fino all'ultimo che andassero agli europei con quella meravigliosa maglia che avevano, probabilmente tra le nazionali la più bella. La Nike non è stata d'accordo ed ha cambiato: la righe orizzontali mi piacciono tantissimo. Gli inserti dorati, pur un po' troppo abusati, male non ci stanno (ma preferivo quelli bianchi). Il problema è il terribile colletto alla coreana, simile a quello dell'Italia. Veramente atroce, rovina una maglia stupenda. Seconda molto molto semplice, ma elegante, e qui almeno il colletto è fatto bene. Voto 6,5 a entrambe, potevano essere le più belle...
SVEZIA
La nuova maglia della Svezia ha un che di Hellas dei tempi d'oro. Amo le righe sottili, quindi la trovo piacevole. Peccato che non continuino sul retro. Molto complicato il colletto forse troppo. 6,5. La seconda per fortuna non è stata modificata. Nulla da dire, nettamente la più bella di tutte, voto 9.
TURCHIA
Di questa maglia ho sempre adorato il font dei numeri: stupendi. Ma perchè li hanno fatti sbiaditi? Piccolo difetto ad una divisa sempre bella, e la striscia rosso scura al posto di quella bianca non mi dispiace per nulla. Voto 7 a entrambe.
IRLANDA
La Umbro non fa mai maglie brutte. Certo che la federazione irlandese, per guadagnare qualche soldino in più, sono 20 anni che appiccica uno sponsor sulle maglie vendute ai tifosi. Idea terribile. Fortunatamente, non lo vedremo sui campi da gioco, perchè avrebbero rovinato due tra le divise più belle della manifestazione, eleganti ma senza essere per nulla banali. Voto 8 a entrambe.
SPAGNA
Ecco la maglia dei campioni in carica, e dei probabili futuri campioni d'Europa. Molto tradizionale la prima divisa, semplice ma non troppo ovvia. Molto gradevole il colletto (voto 7). Incredibilmente orrenda la seconda, con un'improponibile fascia diagonale sfumata e un pessimo colletto. Il tutto su una divisa celestino pallido. Nulla a che vedere con le vecchie maglie blu. Voto 4.
ITALIA
La prima, che probabilmente sarà difficile da digerire, l'abbiamo già postata. La seconda è stata presentata qualche giorno fa, e si distingue per una fascia orizzontale azzurra che ingloba anche il numero (osceno il font pixelato scelto dalla Puma, tra l'altro fresca di rinnovo fino al 2018). Più classica della prima maglia (davvero strana), ma nulla di indimenticabile. Inoltre mi ricorda troppo quella della Turchia. Voto 6.
REPUBBLICA CECA
La prima mi ricorda in qualche modo la divisa away dell'Olanda, con quella fascia interrotta all'altezza dello stella della federazione di calcio ceca. Non mi dice davvero nulla. Molto semplice. Non so perchè la Puma riserva le maglie più fantasiose alle squadre africane, mentre per le europee (Italia a parte, e questo non è sempre un vantaggio) dispensa kit molto anonimi. Stesso discorso per la seconda, di cui non mi piace neanche il diverso spessore dei bordi sulle maniche rispetto a quello sul colletto. Voto 5 a entrambe.
Edited by Bezymyannij - 3/3/2012, 14:45
