Campionati Europei di Basket 2013

Basket, Europeo: Italia-Russia 76-69. Ottimi Datome e Belinelli

Buon esordio degli azzurri che superano i russi grazie a una convincente prova collettiva: decidono le marcature dei giocatori dei Pistons e degli Spurs

Toh, che azzurri! Meglio, l’Europeo 2013, davvero non poteva cominciare per una Italia che si sbarazza della temuta Russia in maniera molto più netta del 76-69 finale, lasciandosi alle spalle almeno per una sera i tanti dubbi della vigilia. Si capisce subito, dalla prima azione (palla rubata di Aradori a Karasev) che l’atteggiamento è quello giusto. Niente paure, niente braccini. La Russia non è quella dei tempi d’oro, sia chiaro, condizionata dalle assenze (out Kirilenko, Kryapa, Kaun, Mozgov e Vorontsevich) ma non va dimenticato che anche gli azzurri non scherzano, privi di Gallinari, Hackett, Bargnani, Mancinelli e Gigli. E allora si dovrebbe giocare alla pari. Così non è, perchè il piglio della squadra di Pianigiani è da applausi. Sembra un meccanismo perfetto, l’Italia, che va in allungamento progressivo sfoderando un bel gioco, senza esibizionismi, unito pure a tanta cattiveria in difesa (bravo Cusin nelle due parti del campo).
TUTTI IN CAMPO — È chiaro che, bel gioco a parte, bisogna far canestro. E qui il duo Belinelli-Datome (neo capitano) si fa valere alla grande: dopo il 25-18 di fine primo quarto, la tripla della guardia degli Spurs manda l’Italia al primo vantaggio in doppia cifra (28-18) che si allunga fino al +16 del 16’ (e qui la tripla del 40-24 è proprio dell’ex giocatore di Roma, ora ai Pistons). Chiuso il primo tempo sul 42-29, lo show prosegue senza intoppi: vi partecipano con successo proprio tutti, visto che il tecnico dopo 25’ ha già fatto ruotare i 12 giocatori. La Russia è sempre più triste, gioca col freno a mano tirato, mentre le nostre canottiere azzurre sbucano ovunque ed il dominio è totale pure a rimbalzo.
CHE QUINTETTO — Il vantaggio arriva fino al +17 (la seconda volta sul 52-35, canestro di Gentile), si vede in campo anche uno "strano" quintetto composto da Poeta, Belinelli, Gentile, Vitali e Melli. Sul finale della terza frazione, una tripla di Shved vale il -12 russo (54-42) ma ci pensa subito dopo Belinelli in entrata a chiudere sul 56-42: 14 punti avanti, che l’Italia (mvp Datome con 25 punti, 9/13 dal campo e 8 rimbalzi) difende negli ultimi 10’ solo con un po' di patemi finali, quando la Russia a 24" dalla sirena tocca il -4 (72-68). Il pubblico (con tantissimi italiani) di Capodistria alla fine si esalta, va bene così. Domani alle 17.45 la sfida alla Turchia di Tanjevic: vincendo, il passaggio alla seconda fase (nel girone degli azzurri ci sono pure Svezia, Finlandia e Grecia) comincerebbe a materializzarsi. (Fonte: gazzetta.it)

Italia: Datome 25, Belinelli 16, Aradori 13
Russia: Shved 17, Monya 13, Fridzon 12

Doveva arrivare la Russia per far vincere la mediocre Italia del Basket!

Altra sconfitta per la Russia 80 - 71 contro la Grecia

Dura solo un quarto, l’equilibrio anche in Grecia-Russia. La squadra di Trinchieri conferma di essere una delle grandi favorite assolute per il successo finale e, piazza il parziale di 7-0 nel finale di secondo quarto, che rompe la parità e regala il primo vantaggio importante, con una tripla ed un assist di Fotsis. Ad inizio ripresa, i canestri di Papanikolau e Spanoulis regalano ai suoi 20 punti di vantaggio ed è assolutamente tardivo il tentativo di rimonta russa, avvenuto negli ultimi cinque minuti del match.



Italia-Turchia 90-75. Aradori 23 punti, Gentile 20

Impressionante seconda vittoria degli azzurri in Slovenia. Belinelli leader. Domani riposo, sabato battendo la Finlandia il pass per la seconda fase sarebbe cosa fatta

L'Italia ha battuto la Turchia 90-75 nel secondo incontro del gruppo D a Eurobasket 2013, in corso di svolgimento in Slovenia. Il miglior marcatore per gli azzurri e' stato Aradori, con 23 punti. Dopodomani gli azzurri, che ieri hanno battuto la Russia all'esordio, affronteranno la Finlandia che oggi ha sconfitto la Svezia 81-60 e che è a punteggio pieno come l'Italia.

mi spiace per i russi ma sono contentissimo per l'Italia. Nel basket ho sempre avuto un debole per la Lituania, spero che possano passare il turno anche se hanno perso gara 1.

Debacle Russia, ne prende 19 dalla Svezia

Russia-Svezia 62-81 (18-24; 29-34, 45-52) Shved 15, Antonov 13; Taylor 25, Jerebko 22 (13r)

La Svezia del 17enne Ludwig Hakanson (1,90, classe 1996) si regala un sorriso di fronte alla quotata Russia che non crede più in se stessa. Taylor e Jerebko spingono avanti i gialloblu che dopo il 22' prendono la definitivamente la testa dell'incontro.

Italia-Finlandia 62-44 (14-17; 31-26, 46-34) Datome 10; Koponen 8


Non sempre si può essere belli, piacevoli e divertenti. Per avanzare in un torneo cosi ostico bisogna sapersi sporcare le mani; i nostri ragazzi dimostrano di non aver problemi a farlo. Dimenticate le percentuali da capogiro delle prime giornate si è accettato e contrastato il gioco fisico, spigoloso e maschio dei finlandesi. Se contro la Turchia festeggiavamo un Italia scintillante, oggi siamo a compiacerci di avere una nazionale in grado di passare comodamente alla versione operaia. Brava e paziente ad aspettare il momento giusto, l'Italia nel terzo periodo ha colpito scrollandosi da addosso la pressione della Finlandia e ha dimostrato una volta di più che la nostra forza è il gruppo e non il solista; un solo giocatore in doppia cifra, Datome a quota 10, ma tutti quelli che hanno giocato quando c'era ancora intesità a referto (“virgole” solo per Poeta, Vitali e Magro entrati nel “garbage time”). Siamo qualificati alla seconda fase di questo Europeo e ora, dato che la fame vien mangiando, ci prepariamo a incrociare la fortissima Grecia di Trinchieri per provare a vincere il girone, obbiettivo ambizioso? Forse, ma sino a quattro giorni fa nessuno avrebbe scommesso su una partenza 3-0 dei nostri ragazzi.