Kerzhakov91 |
|
| Ci sono rimasto malissimo. Il calciatore italiano più forte, per distacco, dell'ultimo lustro rischia di concludere la carriera senza aver mai partecipato a un Mondiale (nel 2018 avrà 31 anni e chissà in quali condizioni fisico-atletiche sarà). Nel 2010 venne inspiegabilmente lasciato a casa da Lippi, che ancora si pente della scellerata scelta compiuta quattro anni fa ("è l'unico rimpianto della mia carriera"); nel 2012 è stato escluso all'ultimo da Prandelli, che evidentemente non si è fidato della sua condizione. Per me si tratta di un grave errore, perché rimane comunque il giocatore più tecnico e forte della rosa, nonché quello che vede meglio la porta. E il tempo per recuperare ulteriormente ce lo aveva.
Solidarietà a Pepito Rossi. Un giocatore perseguitato dalla sfortuna come pochi altri. Non dimentichiamoci che nel 2008 Donadoni non lo portò all'Europeo in quanto "troppo giovane" (per chi non si ricordasse, aveva appena salvato il Parma letteralmente da solo) mentre invece nel 2012 non poté partecipare al torneo causa infortunio (e sarebbe stato titolare fisso, manco a dirlo). Dispiace, dispiace molto.
|
| | |
