Fuga di massa da Tomsk

Il portiere Anton Kochenkov è tornato alla Lokomotiv.

Tra quelle retrocesse in crisi economica ci aggiungerei anche la Dinamo...

Anche Kirill Kombarov e Vitali Djakov hanno risolto il loro contratto con il Tom.

No beh dai, mezza non credo. Kirill Kombarov, nonostante abbia 29 anni, non ne azzecca una da parecchie stagioni. Allo Spartak negli ultimi tempi non giocava praticamente mai, ha trovato spazio solo in due delle squadre più scarse della storia della RPL: la Torpedo di due anni fa e metà stagione in questo Tom di disastrati.
Forse in 2/3 squadre stile Arsenal Tula potrebbe giocare, ma già in squadre come Amkar, Lokomotiv, Rubin o Terek (da metà classifica per intederci), secondo me non giocherebbe.

Lo stesso Dyakov prometteva bene ed è andato anche in Nazionale (oddio, vista la carenza di degni eredi di Berezutskiy e Ignashevich ogni giocatore che è arrivato dopo sembrava oro colato, dopo di lui è arrivato Semenov e ora Dzhikiya, ma sono normali giocatori e nulla più), ma le ultime stagioni tra Dinamo e Tom sono state disastrose. Anche qui, giocatore da squadra da salvezza e nulla più.
Se non avessero preso quel gigante sloveno lo avrei visto bene all'Ural come sostituto di Fontanello.

Il noto agente russo Dimitri Seluk si è offerto di aiutare il tom, queste le sue dichiarazioni: “Lavoro raramente coi russi, al Tom ho proposto solo stranieri. Africani, con esattezza. Pagherò di tasca mia i loro stipendi, come sapete già, il Tom’ non ha questa possibilità. Il club provvederà solo all'alloggio. Sono quasi tutti giovani, ma l’età non è importante: contano le motivazioni e loro sono motivati. Garantisco solo ottimi giocatori, so quel che faccio. Con i miei giocatori il Tom farà meglio di quanto ha fatto fino ad oggi con i giocatori che hanno deciso di rescindere i propri contratti.