A San Pietroburgo si balla il tango: preso anche Kranevitter

Secondo Gianluca Di Marzio, il giocatore domani sarà in Russia per effettuare le visite mediche con il club di Piter.

Finora molto contento degli acquisti dello Zenit, ma devo ammettere che su Kranevitter sono un pochino più scettico. Rispetto agli altri argentini come Driussi e Mammana è sicuramente più pronto essendo comunque in Europa da un anno e mezzo e avendo giocato nell'Atletico Madrid e nel Siviglia. E' comunque uno straniero, quindi piuttosto difficile da collocare considerato che finora accanto a Paredes abbiamo sempre giocato con Kuzyaev o all'occorrenza Erokhin, entrambi russi.
Non è che non mi piace il giocatore, anzi, di fatto in Europa siccome a Madrid e a Siviglia non ha avuto tantissimo spazio si può certamente dire che finora non ha espresso quello che è il suo potenziale. A parte che ancora non si conoscono quelle che sono le eventuali cifre dell'affare ma immagino non costi proprio poco, la domanda è: ci serviva?
Questo acquisto lo capisco se esce Javi Garcia, che nelle prime due di campionato è stato panchinato e con Tosno e Bnei ha fatto proprio male da difensore centrale.
Esce un centrocampista straniero, entra un centrocampista straniero, a questo punto lo capirei. Altrimenti a meno di non considerare l'ex City proprio come un difensore centrale, che non è il suo ruolo, mi sembra un acquisto un po' inutile.

E' ufficiale il passaggio di Matias Kranevitter (24) allo Zenit. Il mediano arriva per 8 milioni di euro dall'Atletico Madrid e ha firmato un contratto fino al 2021.

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