Primi segnali di vita da parte dell'Anzhi

Dopo le tante partenze delle scorse settimane, l'Anzhi - club ripescato nella massima serie in seguito al fallimento dell'Amkar - batte finalmente i primi colpi e dà i primi segni di vita, mettendo sotto contratto il portiere Yury Dyupin (30), l'esterno destro scuola Spartak Konstantin Savichev (24), l'esperto centrocampista Vladislav Kulik (33) e cavallo di ritorno Adlan Katsaev (30). Per quest'ultimo si tratta dell'ennesimo ritorno a Makhachkala, questa volta però a titolo definitivo (è infatti scaduto il contratto che lo legava all'Akhmat). Dyupin e Kulik sono invece arrivati a costo zero dopo il fallimento del Kuban. Infine, Savichev si è liberato dallo SKA Khabarovsk, con cui aveva disputato una stagione non esattamente memorabile.

Dal fallito Kuban è arrivato anche il terzino sinistro Evgeny Gapon (27), che era già stato in prova all'Anzhi ai tempi di Hiddink (sembra passato un secolo). In RPL aveva vestito le maglie di Khimki e Mordovia.

In prestito dai vicini di casa dell'Akhmat, è arrivato a Makhachkala l'esterno osseta Roland Gigolaev (28).

Tutti gli "scarti" dei vicini di casa dell'Akhmat finiscono a Makhachkala: dopo Katsaev e Gigolaev, ecco quindi anche Apti Akhyadov, attaccante ceceno di 24 anni che in prima squadra ha sempre trovato pochissimo spazio.