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| Nella scorsa edizione della CL lo Spartak buttò via la qualificazione pareggiando, sia all'andata che al ritorno, con il Maribor, vanificando quel roboante 5-1 inflitto al Siviglia. Un anno dopo, il CSKA (che ha quantomeno la scusa dell'inesperienza) è riuscito a fare peggio, ottenendo 1 solo punto sui 6 disponibili contro la bestia nera Viktoria Plzeň e rendendo del tutto inutile l'impresa del Luzhniki contro il Real. Un risultato che, con ogni probabilità, condannerà i Soldati all'uscita prematura dall'Europa. La squadra moscovita sembrava aver invertito rotta nella passata stagione, ma alla luce del risultato odierno appare destinata a collezionare l'ennesimo ultimo posto nella fase a gironi della Champions. E nell'altro girone abbiamo una Lokomotiv che deve ancora fare il primo punto in un gruppo con Porto, Schalke 04 e Galatasaray Rassegniamoci ragazzi, la coppa dalle grandi orecchie non fa proprio per noi, non è roba nostra. I risultati sono impietosi: negli ultimi 15 anni soltanto in 5 occasioni le squadre russe hanno superato il girone (e soltanto una volta gli ottavi). Lo Shakhtar, da solo, ha ottenuto risultati migliori nello stesso lasso di tempo, per fare un esempio.
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