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| 4-0 alla Scozia, sesta vittoria consecutiva nel girone e biglietto per EURO 2020 ormai praticamente timbrato: doppietta di capitan Dzyuba (8 reti in 7 partite nelle qualificazioni), golazo di Ozdoev (stagione della vita) con una botta terrificante da fuori e Golovin finalmente sbloccatosi (non segnava in nazionale dalla gara inaugurale dei Mondiali). Ma voglio sottolineare la prestazione monumentale di Dzhikiya, che ha rimediato in continuazione alle puttanate di Guilherme e Semenov. Semplicemente il miglior difensore centrale russo da parecchi anni a questa parte.  E ha pure un bel piede, molto preciso nei lanci lunghi. Peccato però che là dietro predichi nel deserto e non abbia manco mezzo partner di reparto affidabile (per non parlare del portiere).  Sulle scelte conservative di Cherchesov ormai è inutile ripetersi, la formazione schierata in campo parla chiaro. I risultati continuano a dargli ragione, ma io rimango della mia idea: la rosa a disposizione (e mi riferisco anche ai giocatori snobbati e lasciati a casa) potrebbe essere sfruttata meglio. Rinunciare al talento può pagare contro avversari abbordabili come quelli del nostro girone, ma temo che all'Europeo la musica possa cambiare drasticamente... Oggi quantomeno ha fatto esordire Komlichenko nei minuti finali. Spero che contro Cipro conceda un po' di spazio anche a Bakaev e Sobolev (e magari, perché no, a uno fra Belyaev e Chistyakov, perché non possono essere peggio di Semenov). |
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