| Punteggio un po' troppo pesante, non è stata una gara a senso unico come si potrebbe pensare leggendo l'impietoso risultato finale. La differenza di qualità tra le due squadre, però, è apparsa purtroppo palese. E la partita non è stata preparata benissimo dal nostro C.T., perché abbiamo commesso l'errore di concedere troppi contropiedi al Belgio, che quando riparte è probabilmente la miglior nazionale al mondo (gran serata per i fratelli Hazard). La speranza è che questa batosta casalinga suoni come un campanello d'allarme e serva quantomeno a Cherchesov per rivedere alcune sue posizioni, ma la vedo dura...
Due parole sui singoli. Male Dzyuba, quasi sempre anticipato (e dire che la coppia di difensori centrali era senza alcun dubbio il punto debole del Belgio). Alexey Miranchuk era partito bene, ma a conti fatti non è riuscito a incidere: dispiace, perché chissà quando avrà la chance di ripartire dall'inizio - oggi lo ha fatto solo perché Golovin era indisponibile. Zhirkov preferirei vederlo come terzino sinistro, e non come esterno alto (non ha comunque demeritato nel primo tempo). Ionov ha sbagliato tutte le scelte, vanificando le occasioni migliori create dalla Russia nei primi 45'. Bakaev, nella ripresa, ha dato invece vivacità alla manovra, dimostrando di essere di tutt'altra pasta: l'unica nota positiva della serata, per quanto mi riguarda.
Non voglio essere troppo cattivo con Semenov, che in fondo non ha neanche chissà quale colpa oggi, però uno che a 30 anni non vanta neanche una presenza nelle coppe europee non può essere titolare in nazionale. Affidarsi a un mediocre che ha speso una vita in provincia non ha alcun senso. Tanto vale, a 'sto punto, dare fiducia a Diveev, che almeno è giovane e con del potenziale...
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