| Cade inaspettatamente lo Spartak, ingarbugliato in casa dal Rostov, che riesce addirittura a imporsi grazie a un gol di Pavel Mamaev. Una sconfitta che potrebbe permettere al CSKA, in caso di successo con il Rotor, di volare al comando della classifica.
Lokomotiv e Krasnodar confermano di non reggere il doppio impegno e perdono nuovamente. I Ferrovieri, orfani di capitan Ćorluka, Krychowiak e con Anton Miranchuk tenuto inizialmente in panchina, si lasciano beffare dal Sochi, a segno due volte nel primo tempo, con Anton Zabolotniy e Nikita Burmistrov. Nella ripresa, il subentrato Anton Miranchuk prova a suonare la carica, ma non basta. Peggio ancora hanno fatto i Tori, tristemente decimi in classifica e ancora con il reparto offensivo devastato tra infortuni e Covid (assenti Wanderson, Claesson, Cabella, Ari...). L'Akhmat si è sbarazzato del Krasnodar senza troppi problemi: 2-0, con reti del venezuelano Wilker Ángel e del brasiliano Ismael.
Sta attraversando un ottimo momento di forma il Rubin, che supera in scioltezza l'Arsenal Tula. Il difensore svedese Carl Starfelt, il bomber serbo Djordje Despotović e Soltmurad Bakayev i marcatori, con Khvicha Kvaratskhelia per l'ennesima volta premiato come migliore in campo. Samovari in crisi nera: ben 8 i gol subiti nelle ultime due partite!
Nelle retrovie, l'Ural si aggiudica la sfida salvezza contro l'Ufa grazie a una doppietta del solito, puntualissimo Eric Bicfalvi. Inutile, ai fini del risultato finale, la bella inzuccata
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