CITAZIONE (Kerzhakov91 @ 17/7/2010, 02:39)
Advocaat ha detto che ripartirà dal nucleo storico di Hiddink, a questo punto non mi stupirei neanche di vedere Semak e Semshov convocati...
I giovani di talento verranno inseriti soltanto gradualmente. Del resto Dick ha una sola partita a sua disposizione, poi inizieranno le Qualificazioni, che la Russia non potrà fallire ed ogni gara sarà una finale. L'ex allenatore dello Zenit è stato chiaro: ora come ora non può permettersi di fare esperimenti.
Difficile dargli torto.
Grazie Hiddink, hai fatto veramente un bel lavoro di merda negli ultimi due anni, complimenti.
Dick ha anche aggiunto che non vede potenziali crack tra i giovani.
Non ha tutti i torti, però qualche talento c'è. A centrocampo bisogna svecchiare il reparto, piuttosto che continuare con Semshov che con la Russia non ha mai combinato nulla tanto vale provare Glushakov e Mamaev. Georgy Gabulov e Tarasov sono due centrocampisti fisicamente prestanti che possono tornare utili. Sulle fasce laterali ci sono diversi giocatori che potrebbero tornare utili (i nomi li conosciamo: Izmailov, Samedov, Ryazantsev, i gemelli Kombarov, Kasaev, eccetera eccetera).
Dietro meglio stendere un velo pietoso; i terzini giovani di talento però abbondano.
In attacco tutti i giocatori più talentuosi si sono persi per strada: da Prudnikov a Dzyuba, da Kokorin a Smolov.
Si sta sottovalutando però un altro problema, forse ancor più grave: il rendimento del nucleo storico di Hiddink.
Mi spiego meglio.
No problem i portieri (spero che le incertezze di Akinfeev siano un caso), sebbene Malafeev - che con Advocaat secondo me sarà il secondo - non è più quello di due, tre stagioni fa.
Sui difensori centrali sono stufo di ripetere sempre le stesse cose, sulle fasce ci sono i vari Parshvilyuk, Makeev e Schennikov in rampa di lancio. Anyukov e Zhirkov sono due certezze, anche se... il primo è da un anno che non mi sta piacendo, il secondo non ha avuto il rendimento sperato nella sua prima stagione inglese (speriamo che adesso il Chelsea venda Ashley Cole e decida di puntare forte su di lui).
Passiamo al centrocampo.
Semak è uno dei pochi che merita di indossare la maglia della nazionale, ma è un classe 1976. Dispiace dirlo, ma non può fare parte del progetto.
Semshov ha 32 anni, è in calo e con la Russia non ha mai combinato nulla, neanche quando la squadra girava a meraviglia.
Zyryanov è l'unico over-30 che confermerei, insieme ad Ignashevich (quest'ultimo solo per mancanza di alternative). Ok Denisov (che con la Sbornaya deve crescere però; sono fiducioso in tal senso, ci penserà Dick) e Shirokov, da inserire gradualmente nel gruppo i più in forma tra i vari Glushakov, Mamaev, Fayzulin, Georgy Gabulov, Tarasov, etc.
Sulle fasce laterali le alternative abbondano, anche se l'unica certezza assoluta al momento si chiama Vladimir Bystrov (il miglior giocatore russo dell'ultimo anno e mezzo, poche palle). Izmailov è sempre rotto, Torbinskiy idem, Bilyaletdinov non è troppo affidabile, i gemelli Kombarov non tornerebbero utili qualora si decidesse di puntare sul vecchio modulo. I Samedov e gli Alexey Ivanov della situazione andrebbero bene solamente come alternative, non come titolari. Kasaev e Ryazantsev devono ancora crescere, entrambi troppo discontinui. Speriamo poi che Gatagov e Yakovlev non facciano la fine del Prudnikov della situazione.
In attacco la situazione non è delle migliori. Potenzialmente abbiamo un reparto offensivo di primissimo livello, in pratica non è così perchè - Bukharov a parte - si tratta di giocatori che non vengono da annate particolarmente positive. Non esaltante l'ultima stagione di Shava all'Arsenal, Sychev ormai è un caso perso, Kerzhakov non segna più, Pavlyuchenko e Pogrebnyak non hanno di certo brillato rispettivamente in Inghilterra e Germania.
Vi pongo un quesito: rispetto al 2008, quanti giocatori sono REALMENTE MIGLIORATI? Vi rispondo io signori: cinque. Avete capito bene. I nomi? Eccovi accontentati: Parshvilyuk, Schennikov (che ai tempi giocava ancora con la squadra riserve), Georgy Gabulov (era in Serie C!), Tarasov e Bukharov. Tutti gli altri si sono involuti, non hanno più toccato certe vette, sono invecchiati, non hanno mantenuto le aspettative, faticano ad esplodere.
QUESTO E' IL VERO PROBLEMA DEL CALCIO RUSSO. Altro che gli stranieri.
Come è possibile che queste cose le capisca Kerzhakov91 e non i vertici della Federcalcio?