| Ultima chiamata per la Russia, a serio rischio eliminazione nelle qualificazioni per EURO 2016: contro la Svezia ci sarà un solo risultato a disposizione, la vittoria. Nel caso non arrivasse, addio secondo posto (e pure il terzo comunque sarebbe a forte rischio). Non poteva dunque esserci esordio più delicato per Leonid Slutskiy, il successore del discusso Fabio Capello, esonerato tra mille polemiche. Se escludiamo il 3-0 a tavolino con il Montenegro e il 4-2 rifilato alla Bielorussia a giugno in amichevole, la Russia non vince una partita ufficiale esattamente da un anno: nel settembre del 2014 sconfisse per 4-0 il Liechtenstein, facendo peraltro una fatica boia. Una nazionale che quindi definire in crisi è riduttivo e che la partita migliore degli ultimi due anni della gestione Capello la giocò peraltro proprio contro la Svezia: all'andata finì 1-1, un punteggio decisamente stretto per i russi, passati in vantaggio con Kokorin e raggiunti nella ripresa da Toivonen. A Solna mancava però Ibra... Zlatan ha affrontato due volte la Russia: in un'amichevole estiva del 2002 (1-1: a segno proprio il fuoriclasse del PSG e un giovanissimo Kerzhakov) e nella fase a gironi di EURO 2008 (spettacolare vittoria per 2-0 di Arshavin & co., con Ignashevich che non fece toccare palla al gigante svedese).
Se conosco bene Slutskiy, punterà sull'usato sicuro, ovvero sul suo tradizionale 4-2-3-1, che adopera ormai da oltre un lustro al CSKA. In porta Akinfeev; la difesa dovrebbe essere composta da Smolnikov sulla destra, Vasily Berezutskiy e Ignashevich centrali, Dmitry Kombarov sulla sinistra (occhio però a Zhirkov, le sue quotazioni sono in rialzo). In mediana uno fra Denisov e Glushakov verosimilmente giocherà al fianco di Dzagoev (talvolta impiegato in quella posizione anche nel CSKA). Il numero 10 ha iniziato alla grandissima la stagione, trascinando i moscoviti nei preliminari di Champions League: ha segnato il gol (e che gol!) che ha consentito al CSKA di vincere in casa dello Sparta Praga e poi ha servito il geniale assist per la rete di Musa che ha condannato lo Sporting Lisbona nell'ultimo turno preliminare. Sulla trequarti credo che agiranno Shatov (in formissima, è partito alla grande con lo Zenit, già 4 reti e 4 assist in campionato; sembra essere la stagione della sua consacrazione), Shirokov (Slutskiy ha scelto lui come capitano della Sbornaya) e Cheryshev (rimasto al Real Madrid dopo l'eccellente stagione trascorsa in prestito al Villareal). Dzagoev e Shirokov si invertiranno spesso la posizione in campo. In attacco Kokorin favorito su Dzyuba, anche se non escludo a priori un eventuale utilizzo di entrambi dal primo minuto, con magari l'attaccante della Dinamo Mosca che parte largo.
Sono due gli svedesi che giocano in Russian Premier Liga e che quindi conoscono molto bene gli avversari: l'ex genoano Granqvist, capitano del Krasnodar, e Wernbloom, mediano del CSKA autore di un ottimo avvio di stagione.
Edited by Kerzhakov91 - 5/9/2015, 01:55
|